BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] i pieni poteri. Dopo Villafranca il B. cercò di uscire dal suo isolamento alleandosi con Rattazzi e successivamente anche con Garibaldi contro Cavour. Diresse nel dicembre '59 lo Stendardo italiano, che nella sua brevissima vita si segnalò per i suoi ...
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FEDERZONI, Giovanni
Chiara Boninsegni
Nacque a Borgo Panigale, ora Bologna, da Giuseppe e da Elisabetta Dondarini, il 29 ag. 1849, in una famiglia borghese di antica tradizione.
Compiuti gli studi ginnasiali [...] (1899), una raccolta di Pie preci italiane in rima scritte ne' quattro primi secoli (1902), commemorazioni di Carducci (1909), Garibaldi (1918), dell'amico G. Bignami (1913), e La vita di Dante Allighieri narrata ai bambini (1921), in occasione del ...
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MANCINI, Grazia
Laura Guidi
Nacque a Napoli il 16 maggio 1841 da Pasquale Stanislao e da Laura Beatrice Oliva. Fu la prima di undici figli (alcuni dei quali morti in tenera età).
La famiglia paterna [...] anonimi da un giornale napoletano.
Ritornata con il padre a Napoli liberata, la M. lo accompagnò a Caserta per incontrare Garibaldi. A Napoli i Mancini ritrovarono amici come De Sanctis, P. Scura, Pisanelli, N. Fabrizi, C. Poerio, A. Ranieri con la ...
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Resoconto di fatti collegati alla vita di un personaggio illustre, con l’analisi e l’interpretazione della sua attività.
Cenni storici
Il concetto di b. si sviluppò prima nel mondo greco-ellenistico, [...] (nell’Italia del Risorgimento, Le mie prigioni di S. Pellico, le Noterelle di G.C. Abba, le Memorie di G. Garibaldi, le Confessioni d’un Italiano di I. Nievo, implicitamente autobiografiche).
La b. romantica si rivela invece tesa a cogliere nell ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] e l’Inno a Torino. Nel 1913 Maria curò la pubblicazione dei Poemi del Risorgimento, incentrati intorno alla figura di Garibaldi, delle poesie giovanili disperse (Poesie varie), e di un volume di Traduzioni e riduzioni.
Negli ultimi anni della sua ...
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COLAUTTI, Arturo
Sergio Cella
Nacque il 9 ott. 1851 a Zara (Dalmazia) da Francesco e da Luisa Couarde, ultimo di quattro figli.
Il padre, ingegnere friulano, era un rigido funzionario del Catasto; la [...] a compromessi il C. lasciò questo primo lavoro regolare. Lo soccorse l'invito dell'autore della biografia di Garibaldi, G. Guerzoni, professore all'università di Padova, il quale gli volle affidare la direzione del nuovo quotidiano monarchico ...
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PEREGO, Pietro
Gianluca Albergoni
PEREGO, Pietro. – Nacque a Milano l’11 dicembre 1830, unico figlio di Carlo e Margherita Casanova.
Il padre era originario di Oggiono e impiegato presso l’ufficio delle [...] partecipazione alla disperata difesa di Morazzone che, sul finire di agosto, lo avrebbe visto a fianco di Giuseppe Garibaldi.
Dopodiché, sciolte dal generale nizzardo le improvvisate schiere di volontari, prese la strada di Lugano alla ricerca della ...
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L’ossimoro (dal gr. oksýmōron, comp. di oksýs «acuto» e mōrós «stolto, folle») è un procedimento retorico (➔ retorica) che consiste nell’unire due parole o espressioni che sono inconciliabili nel significato [...] finisce per penetrare nelle forme più diffuse della cultura mediatica dell’epoca (ad es., in Luigi Mercantini, “L’inno di Garibaldi”: «son tutte una sola le cento città», v. 33).
Nel Novecento l’ossimoro si collega alla nuova sensibilità poetica con ...
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Scrittore francese (Besançon 1802 - Parigi 1885), figlio di Joseph-Léopold-Sigisbert (v.), che egli seguì da bambino nei suoi spostamenti (Corsica, Calabria, Spagna). Già nel 1818 e nel 1819 fu premiato [...] eletto all'Assemblea nazionale, da cui si dimise per protesta contro l'accoglienza ostile riservata dalla destra a Garibaldi, eletto deputato in quattro dipartimenti. Nel 1876 fu nominato senatore, ma ormai si dedicava quasi esclusivamente alla sua ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] in discussione (su ciò era fondata anche la simpatia per Garibaldi, che lo visitò nel marzo 1862). Avverso al potere M. antitemporalista, filopiemontese, cattolico ammiratore di Garibaldi, rappresentava, ancora vivente, cattivo esempio nell’ ...
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garibaldino
agg. e s. m. – 1. agg. a. Relativo a Giuseppe Garibaldi (1807-1882) e alle sue imprese: i volontarî g.; l’epopea garibaldina. b. In senso fig., detto d’imprese eroiche o fatte con impeto, con entusiasmo giovanile, anche se con...
cacciatore
cacciatóre s. m. (f. -trice) [der. di cacciare]. – 1. a. Chi va a caccia di selvaggina o di uccelli, e anche chi ha esperienza e abilità nella caccia: un gruppo di cacciatori; essere un buon c., un bravo c.; c. di frodo, che caccia...