ERCOLE, Francesco
Luca Lo Bianco
Nacque a La Spezia il 1º maggio 1884, da Pietro, docente universitario e studioso di lettere latine, e Sabrina Porta. Indirizzatosi verso studi umanistici, si laureò [...] (1932), ma, soprattutto, si dedicò allo studio del Risorgimento con lavori di carattere biografico su Crispi, Carlo Alberto, Garibaldi, che, anche nell'ambito della sua attività storiografica, sono di scarso rilievo, conclusi da due saggi: Gli Stati ...
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GREGORINI, Giovanni Andrea
Giovanni Gregorini
Nacque a Vezza d'Oglio il 30 ag. 1819, da Giovanni, le cui prime notizie circa l'esercizio dell'attività di "oste e ferratiere" risalgono al 1802.
Si trattava [...] egli a Vezza d'Oglio nel 1836, si era diplomato ragioniere e, ventiquattrenne, aveva vissuto l'avventura dei Mille con G. Garibaldi. "Sedendo alla sinistra", il G. restò alla Camera fino alla morte, ricoprendo anche la carica di sindaco del Comune di ...
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LERCARI, Megollo
Riccardo Musso
, È certo che un Megollo (corruzione genovese - attraverso la forma intermedia Menegollo - del nome Domenico) Lercari viveva effettivamente a Genova nei primi decenni [...] (fine '500: v. ill. in Torriti, pp. 73 s.) nel palazzo Lercari Parodi di strada Nuova a Genova (oggi via Garibaldi), il cui frontone era decorato da due telamoni senza naso, opera dello scultore Taddeo Carlone; all'affresco (circa 1621-25) di ...
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HERMET, Francesco
Michele Gottardi
Nacque a Vienna il 30 nov. 1811 da Paolo e Maria Zaccar-Hogenz di Smirne (italianizzata in Zaccarian). La famiglia, armeno-cattolica, discendente da ugonotti emigrati [...] e gli esuli nel Regno d'Italia, da L. Fortis a E. Solferini. Tali legami, oltre a quelli con G. Garibaldi e la massoneria, non bastarono a evitargli gli attacchi dell'ala più radicale dello schieramento liberale, come quando (1879), per evitare ...
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MANZETTI, Innocenzo
Marco Cuaz
Nacque ad Aosta il 17 marzo 1826, da Pietro e da Rosa Lucia Fornara.
Il padre, originario di Invorio Inferiore presso Novara, falegname presso il collegio gesuita di S. [...] diventa bandiera di una scienza cattolica, e con La Civiltà cattolica che lo contrappone polemicamente a Meucci "compagno, amico, ospite di Garibaldi" (XL [1889], vol. 2, p. 214).
Fonti e Bibl.: P. Fornari, I. M. Il vero inventore del telefono, in L ...
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CIANCIULLI, Ferdinando
Michele Fatica
Nato a Montella (Avellino) il 16 maggio 1881 da Vincenzo, armaiolo, e da Giulia Marciano, di agiata famiglia di proprietari terrieri, fu avviato agli studi secondari [...] scritti, oltre a quelli citati, si possono ricordare: Il martirio di G. Bruno, con prefazione di F. Bersanti, Avellino 1909; Garibaldi e i Mille, Salerno 1910; Primo maggio, ibid. 1910; Zola nell'arte e nella vita, Avellino 1910.
Fonti e bibl.: Roma ...
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FRATTI, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Forlì il 15 maggio 1845 da Luigi e da Domenica Ravajoli. Di famiglia agiata - il padre, ingegnere e progettista con qualche precedente di tipo patriottico, [...] per i popoli in lotta per la nazionalità lo spinse poi a rispondere positivamente all'appello di chi, con Ricciotti Garibaldi alla testa, stava raccogliendo i volontari per portare soccorso ai Greci. Sbarcato ad Atene il 1° maggio 1897 con "una ...
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GRAZIANI, Luigi
Gerardo Bianco
Nacque a Bagnacavallo, presso Ravenna, il 14 dic. 1838 da Agostino e da Teresa Pozzetti.
Tra il 1850 e il 1860 frequentò il seminario di Ravenna dove due esperti sacerdoti, [...] e della servitù d'Italia, le tappe della storia di Roma dalla fondazione fino al recente riscatto per mano di Garibaldi e di Vittorio Emanuele II.
Il G. fu anche autore di poesie dialettali e soprattutto di idilli, traduzioni, componimenti, italiani ...
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CARIELLO, Andrea
Mario Rotili
Nato a Padula (Salerno) il 1º dic. 1807, da un modesto artigiano, manifestò presto spiccate tendenze artistiche, tanto che a quindici anni fu inviato a Napoli a studiare [...] sembra, sospettarlo di sentimenti liberali, l'artista aveva ottenuto finalmente un giusto riconoscimento. Con decreto di Garibaldi era stato nominato direttore del gabinetto di incisione della zecca e professore di incisione nell'istituto tecnico ...
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GIARRIZZO, Michelangelo
Maria Viveros
Nacque il 21 maggio 1842 a Piazza Armerina da Francesco e da Angela Ognibene. Il padre era un modesto pittore, discendente da una nobile famiglia originaria di [...] lo studio dell'ornato elementare, serie adottata dalle scuole siciliane (De Gubernatis). Nel 1884 realizzò il busto di Garibaldi nel giardino comunale di Piazza Armerina.
Dagli ultimi anni dell'Ottocento si dedicò all'insegnamento presso la Scuola d ...
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garibaldino
agg. e s. m. – 1. agg. a. Relativo a Giuseppe Garibaldi (1807-1882) e alle sue imprese: i volontarî g.; l’epopea garibaldina. b. In senso fig., detto d’imprese eroiche o fatte con impeto, con entusiasmo giovanile, anche se con...
cacciatore
cacciatóre s. m. (f. -trice) [der. di cacciare]. – 1. a. Chi va a caccia di selvaggina o di uccelli, e anche chi ha esperienza e abilità nella caccia: un gruppo di cacciatori; essere un buon c., un bravo c.; c. di frodo, che caccia...