COTENNA, Vincenzo
Giorgio Tori
Nacque a Lucca il 19 luglio 1772 da Carlo Lodovico e Rosa Libri, e appartenne ad una di quelle famiglie borghesi escluse dal potere politico perché non comprese nel ceto [...] per Lucca al Parlamento nazionale. Intensi furono anche i rapporti con Giacomo Medici, mediante il quale, durante la fuga di Garibaldi da Roma, tentò a più riprese di fargli giungere soccorsi. Non è provato che Mazzini sia stato in qualche occasione ...
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PONCHIELLI, Amilcare Giuseppe
Pietro Zappalà
PONCHIELLI, Amilcare Giuseppe. – Nacque il 31 agosto 1834 a Paderno (dal 1950 Paderno Ponchielli), nel Cremonese, da Giovanni Maria (1792-1870) e da Caterina [...] al Gottardo per orchestra e banda per l’inaugurazione della galleria ferroviaria, un’Elegia per banda per la morte di Garibaldi; e curò in vari teatri italiani la messinscena delle sue opere. Nel 1881 venne invitato a concorrere al posto di maestro ...
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PISA, da
Alessandra Veronese
PISA, da. – I da Pisa traggono origine da due banchieri perugini, Matassia di Sabato e suo figlio Vitale, attivi con certezza almeno dal 1393 nella città toscana (dove a [...] e Giulio, che si distaccarono abbastanza rapidamente dalla gestione della banca di famiglia. Ugo (Ferrara, 1845 - Milano, 1910) seguì Garibaldi nel 1866, fu attaché nel Regno Unito e in Cina, presidente della Camera di commercio di Milano, socio del ...
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CANTONE (Cantoni), Bernardo (Bernardino)
Angelo Moneta
Figlio di un maestro Taddeo, nacque presso la pieve di Balerna (Valle d'Intelvi) nel 1505.
Il padre apparteneva alla famiglia degli Augustoni, [...] che il C. ebbe ad affrontare come architetto camerale fu certamente l'apertura della Strada Nuova (attuale via Garibaldi), decretata nel 1551.
Questa iniziativa urbanistica ed edilizia, presto celebre in Italia e, grazie alle incisioni del Rubens ...
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GEISSER, Ulrich
Marco Bocci
Nacque ad Altstätten, nel Cantone di San Gallo, il 10 ag. 1824 da Johannes e da Elisabetha Zund. Nel 1853 sposò Josephine Müller, originaria del medesimo Cantone, dalla quale [...] di nuovo sollecitato dal Cavour in persona, di G.O. Minoli, un sarto impegnato nella fornitura di divise a G. Garibaldi. Successivamente il G. vantò anche contatti con G. Lanza, al quale anzi, in occasione della comune partecipazione, nel 1881, alla ...
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DOTTESIO, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Como da Carlo e da Antonietta Casartelli il 15 genn. 1814; ma forse la data va corretta in 14 gennaio, sulla base di un documento parrocchiale, che alla [...] inizi di editore al racconto della partecipazione col D. alla difesa di Roma nel 1849 e della successiva fuga con Garibaldi, sono prive di fondamento, e ciò nonostante sono state in parte utilizzate da altri memorialisti e anche da alcuni storici ...
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LOIACONO, Francesco (Francesco Paolo)
Alessandra Imbellone
Nacque a Palermo il 26 maggio 1838 dal pittore di storia Luigi, dal quale ricevette la prima formazione (Luigi e F. L.…), e da Vincenza Di Cristina [...] rosse fino al Volturno e, nel giugno 1862, partì per la liberazione di Roma: fatto prigioniero il 29 agosto insieme con Menotti Garibaldi, fu liberato poco dopo e si stabilì ad Agrigento, dove i fratelli F. e G. Sinatra sarebbero divenuti i suoi più ...
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DELLA SEGA, Francesco
Mauro Scremin
Nacque all'incirca nel 1528 a Rovigo, borgo S.Bartolomeo, da Bartolomeo e da una Francesca di cui non si conosce il casato. Nulla si conosce della sua giovinezza. [...] da varie parti d'Italia (tra questi Giampaolo Alciati, Giorgio Biandrata, Francesco Negri da Bassano, Matteo Garibaldi Mofa, Nicolò Paruta, Valentino Gentile da Cosenza, Girolamo Busale, Giulio Gherlandi, Bernardino Ochino, Lelio Sozzini).
Per ...
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Pacini, Giuseppe. –
Giancarlo Landini
Baritono, nacque a Firenze il 16 luglio 1862 da Niccola e Maria Ciardini.
I genitori gli fecero studiare canto sotto la guida di Francesco Cortesi, operista di [...] Duca di Genova della Spezia cantò L’amico Fritz e Cavalleria rusticana, primo approccio alla produzione di Mascagni. Debuttò al Garibaldi di Padova col Trovatore, mentre ritrovò la Svicher al Verdi di Pisa per La sonnambula. Nel 1893 cantò nei Vespri ...
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PECCHIOLI, Ugo
Claudio Rabaglino
PECCHIOLI, Ugo. – Nacque a Torino il 14 gennaio 1925, ultimo di tre figli di Dante e di Gioconda Dionisy.
La sua era una tipica famiglia della media borghesia: il padre, [...] Subito dopo tornò a combattere, questa volta nella zona del Canavese, militando sino alla fine della guerra nella LXXVII brigata Garibaldi, di cui divenne capo di stato maggiore. In quella veste partecipò alla liberazione di Torino del 26 aprile 1945 ...
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garibaldino
agg. e s. m. – 1. agg. a. Relativo a Giuseppe Garibaldi (1807-1882) e alle sue imprese: i volontarî g.; l’epopea garibaldina. b. In senso fig., detto d’imprese eroiche o fatte con impeto, con entusiasmo giovanile, anche se con...
cacciatore
cacciatóre s. m. (f. -trice) [der. di cacciare]. – 1. a. Chi va a caccia di selvaggina o di uccelli, e anche chi ha esperienza e abilità nella caccia: un gruppo di cacciatori; essere un buon c., un bravo c.; c. di frodo, che caccia...