CONFORTI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Calvanico (Salerno) il 4 ott. 1804 da Luigi e da Maddalena Montefusco. Il padre, ricco possidente, era lontano parente di quel G. Francesco Conforti che, [...] se di Roccaforte, a cura di N. Giordano., Palermo 1971 p. 241), e una certa equidistanza tra Destra e Sinistra spinsero Garibaldi ad affidargli compiti di mediazione tra i moderati del Comitato dello ordine e i democratici del Comitato d'azione; ma d ...
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BERTINI, Eugenio
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Nacque a Forlì l'8 nov. 1846 da Vincenzo, tipografo,e da Agata Bezzi. Si iscrisse nel 1863 all'università di Bologna, grazie alla Congregazione di carità di Forlì, con l'intenzione [...] da convincerlo ad abbracciare le scienze pure matematiche. Interrotti brevemente gli studi per partecipare nel 1866 alla campagna di Garibaldi in Trentino, su consiglio del Cremona frequentò poi l'ultimo anno di matematica a Pisa alla scuola di E ...
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CASTELLAZZO, Luigi
Alfonso Scirocco
Nato a Pavia il 29 sett. 1827 da Giuseppe e da Maria Cattani, studiò a Mantova - dove il padre, attuario di polizia, era stato trasferito quello stesso anno - fino [...] Carte Castellazzo, in Arch. privato di Casa Dolfi, Firenze. Nel Museo Centrale del Risorgimento a Roma, sono conservate lettere del C. a G. Garibaldi (buste 45, 931, 933), a G. Basso (b. 45), a M. Macchi (b. 242), a T. Riboli (b. 496); le lettere ad ...
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CIPOLLA, Arnaldo (pseud. Arci; Sirio)
Francesco Dragosei
Nato a Como il 26 sett. 1877 da Antonio, professore di lettere e provveditore agli studi, e da una nobildonna piacentina, Giulia Bracciforti, [...] familiare del Cipolla. Il nonno paterno aveva preso parte alle Cinque giornate di Milano. Il padre era stato, capitano con Garibaldi e si era guadagnato tre medaglie d'argento nelle guerre d'indipendenza. La moglie, Cesarina Airaghi, era la nipote ...
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POLLASTRINI, Elettra
Maria Luisa Righi
POLLASTRINI, Elettra. – Nacque a Rieti il 15 luglio 1908 da Guido e da Giuseppa Arcieri.
Per seguire il padre, impiegato presso l’Ufficio ipoteche e destinato [...] delle precarie condizioni economiche della famiglia e secondo quanto asserito anni dopo dal prefetto – nel locale orfanotrofio Giuseppe Garibaldi. Due anni dopo i Pollastrini presero residenza a La Spezia, dove Elettra compì gli studi tecnici. Morto ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] del Caos».
Il padre, palermitano e ultimo di una numerosissima famiglia di ascendenze liguri (di Prà), fu con Giuseppe Garibaldi insieme al fratello della futura sposa, Rocco Ricci Gramitto, il cui padre, Giovan Battista, avvocato e poeta, dopo la ...
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INDUNO, Gerolamo
Luca Bortolotti
Ultimogenito di Marco e Giulia Somaschi, nacque a Milano il 13 dic. 1825. Come il fratello Domenico, che gli era maggiore di dieci anni e che rappresentò il suo costante [...] Bolaffi dei pittori…, VI, Torino 1974, pp. 266-268; Mostra dei maestri di Brera. 1776-1859 (catal.), Milano 1975, pp. 268-272; Garibaldi. Arte e storia (catal., Roma), Firenze 1982, pp. 162-165, 177, 181; F. Mazzocca, Una raccolta di disegni di G. I ...
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DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] Napoli dopo l'Unità (1860-1878), Napoli 1973, pp. 67, 139 s., 221; A. A. Mola-L. Polo Friz, Iprimi vent'anni di Garibaldi in massoneria (1844-1864), in Nuova Antologia, luglio-settembre 1982, pp. 361 s., 368-372. Brevi cenni al D. sono in Carteggi di ...
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JANNI, Ugo
Laura Ronchi De Michelis
Nacque all'Aquila, il 10 sett. 1865, da Enrico e da Carilia Strina, in una famiglia agiata e fortemente impegnata nella causa della Unità d'Italia.
Il padre era stato [...] a Napoli, per le sue attività contro il governo borbonico; nel 1859-60 si era poi arruolato come volontario con G. Garibaldi e nel 1867 aveva partecipato allo scontro di Mentana; il nome dello J., a ricordo della militanza risorgimentale paterna, gli ...
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CAROLI, Luigi
PPierazzi
Nacque a Bergamo nell'anno 1834 da Anna Benedetta Cattaneo e da Ludovico, che era di famiglia arricchitasi con il commercio della seta. Il C. ebbe un'educazione raffinata e visitò [...] generale ricevette una lettera, scritta dal C., il quale gli svelava che la marchesina attendeva un figlio da lui, Garibaldi ripudiò e abbandonò immediatamente la giovane sposa.
Le conseguenze più gravi di quell'episodio ricaddero sul giovane C. che ...
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garibaldino
agg. e s. m. – 1. agg. a. Relativo a Giuseppe Garibaldi (1807-1882) e alle sue imprese: i volontarî g.; l’epopea garibaldina. b. In senso fig., detto d’imprese eroiche o fatte con impeto, con entusiasmo giovanile, anche se con...
cacciatore
cacciatóre s. m. (f. -trice) [der. di cacciare]. – 1. a. Chi va a caccia di selvaggina o di uccelli, e anche chi ha esperienza e abilità nella caccia: un gruppo di cacciatori; essere un buon c., un bravo c.; c. di frodo, che caccia...