ROVIGO
M. Merotto Ghedini
(Rodigo nei docc. medievali)
Città del Veneto, capoluogo di provincia. Posta al centro del Polesine, R. si trova sulle due rive di un paleoalveo dell'Adige, denominato nel [...] di quello medievale, causa la sovrapposizione dell'impianto urbano moderno su quello più antico.Nell'od. piazza Garibaldi si trova l'ottocentesca cattedrale nuova a tre navate, comunicante con la cattedrale vecchia, ricostruita nell'Ottocento ...
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PILACORTE, Giovanni Antonio
Paolo Goi
– Nato intorno al 1455 a Carona, presso Lugano (luogo di origine di una schiera di muratori e scalpellini), figlio di Tommaso e marito della conterranea Perina, [...] Fra costoro o altri dell’immediata cerchia vanno cercati i responsabili della Madonna con il Bambino dell’edicola di corso Garibaldi a Pordenone (1532) e del citato fonte battesimale della frazione di Villanova.
A incarichi di prestigio o nei casi di ...
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LA BRUNA, Domenico
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Trapani il 24 febbr. 1699, da Domenico, mercante di origine messinese, e da Rosalia, della quale s'ignora il casato.
Benché il padre avesse voluto avviarlo [...] un Apollo con la lira, assiso sul carro. Tutti e tre questi palazzi si affacciano sulla strada Nuova (oggi via Garibaldi), asse viario principale insieme con la strada Grande (via Vittorio Emanuele) della Trapani settecentesca.
Il L. morì a Trapani ...
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EPIFANIO, Luigi
Gaetano Bongiovanni
Nacque il 2 luglio 1898 a Monreale (Palermo) da Giuseppe, possidente, e Maria Mirto. Dopo aver partecipato alla prima guerra mondiale nel corpo del genio, frequentò [...] 1971, ad Indicem; M. A. Spadaro, Note sull'architettura a Palermo nel periodo tra le due guerre, in Annali del Liceo classico G. Garibaldi di Palermo, n.s., 1977-79, nn. 14-16, pp. 457 s.; Palermo 1900 (catal.), Palermo 1981, p. 267; M. C. Ruggieri ...
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FABRIS, Domenico
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Osoppo (Udine) l'11 nov. 1814 da Silvestro, pittore dilettante (Faleschini, 1968), e da Pasqua Lenuzza.
Non si deve confondere con suo cugino Domenico, [...] Trieste non ancora liberata (in vesti di donna incatenata) e gli Artefici dell'Unità d'Italia (Cavour, Vittorio Emanuele, Garibaldi e Mazzini), affresco in un palazzo di Gemona (già proprietà Piemonte; Faleschini, 1925, p. 294); S. Filomena rifiuta i ...
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GUASTALLA, Giuseppe
Stefano Grandesso
Nacque a Firenze il 2 luglio 1867 da Claudio e Benedetta Todros in una famiglia di origine piemontese che si sarebbe trasferita a Roma nel 1870, all'indomani dell'annessione [...] . Roux, La colonna commemorativa del XX settembre, in Emporium, II (1895), 9, pp. 231 s.; U. Fleres, I monumenti di Roma a Cavour, Garibaldi, Minghetti e Cossa, in Natura ed arte, V (1895-96), 3, p. 186, tav. p. 189; L. Serra, La mostra di belle arti ...
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PELLEGRINO di Giovanni
Maria Rita Silvestrelli
PELLEGRINO di Giovanni. – Figlio di Giovanni di Antonio e di Margherita, nacque a Perugia presumibilmente nel 1397. Il nonno, Antonio di Giovanni «Iohannini [...] Bonfigli, in Un pittore e la sua città. Benedetto Bonfigli e Perugia (catal., Perugia 1996-1997), a cura di V. Garibaldi, Milano 1996, pp. 31-47; F.F. Mancini, La formazione di Benedetto Bonfigli (e alcune considerazioni sulla pittura tardogotica a ...
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FOCOSI, Roberto
Donatella Falchetti Pezzoli
Nacque a Milano il 13 luglio 1806 da Luigi, attore ed impresario teatrale, e da Francesca Perfetti, pittrice dilettante.
Iscritto dal 1819 all'Accademia di [...] ); F. Poli, La biblioteca: testi didattici, stampe, disegni originali, in L'Accad. Albertina di Torino, Torino 1982, pp. 216 ss., 224 s.; Garibaldi. Arte e storia, Firenze 1982, I, p. 34; II, pp. 90, 103; F. Hayez (catal.), a cura di M.C. Gozzoli - F ...
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LUPPI, Ermenegildo
Francesca Franco
Nacque a Modena il 21 ott. 1877 da Giovanni e da Barbara Resta. Intorno al 1897 si iscrisse all'Accademia di belle arti della sua città, dove divenne allievo dello [...] i giardini del Pincio e del Gianicolo (Gabriele Martucci della Spada, Luigi Miceli, Paolo Narducci, Domenico Piva, Ricciotti Garibaldi, Bernardino Serafini, Augusto Valenzani), realizzati tra il 1925 e il 1937. L'ultima commessa cui attese fu quella ...
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GIANI, Giuseppe
Monica Vinardi
Floriana Spalla
Nacque a Cerano d'Intelvi, ora in provincia di Como, il 17 sett. 1829, da Tommaso e da una certa Giovanna, originaria di Dizzasco.
A dodici anni si trasferì [...] 'annuale esposizione di Brera di Milano, alla quale Vincenzo prese parte anche nel 1882 con il solo busto marmoreo di Garibaldi (catal., p. 40). A Cerano d'Intelvi, presso la casa appartenuta agli ingegneri Giovanni Battista e Flaminio Pagani, sono ...
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garibaldino
agg. e s. m. – 1. agg. a. Relativo a Giuseppe Garibaldi (1807-1882) e alle sue imprese: i volontarî g.; l’epopea garibaldina. b. In senso fig., detto d’imprese eroiche o fatte con impeto, con entusiasmo giovanile, anche se con...
cacciatore
cacciatóre s. m. (f. -trice) [der. di cacciare]. – 1. a. Chi va a caccia di selvaggina o di uccelli, e anche chi ha esperienza e abilità nella caccia: un gruppo di cacciatori; essere un buon c., un bravo c.; c. di frodo, che caccia...