FERRARI, Giacomo
Giuseppe Sircana
Nacque a Langhirano (prov. di Parma) il 5 nov. 1887 da Ottavio e da Adele Venturini in una agiata famiglia borghese, tra le più note nella zona.
Il padre fu a capo [...] di Arta, venne provato nei suoi affetti più cari: il 20 novembre il figlio Brunetto, vicecommissario politico della XLVII brigata Garibaldi, fu ucciso in combattimento a Ponte di Lugagnano.
Per il ruolo avuto nella lotta partigiana il F. fu nominato ...
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FABBRI, Angelico
Vincenzo Fannini
Nacque a Gubbio (Perugia) il 28 ag. 1822 da Raffaele, originario di Nocera Umbra, e Francesca Leonardi, di antica famiglia eugubina. Dopo aver effettuato gli studi [...] elettorale d'appartenenza. Alla ripresa delle ostilitá con l'Austria nel 1866 il F. aveva comunque voluto nuovamente seguire Garibaldi e sì era arruolato come capitano nel 4° reggimento dei volontari, per essere subito dopo promosso a maggiore del ...
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DE FRANCHI SACCO, Pietro
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1545 da Giovan Battista e da Maria Bozoli, ed ebbe almeno due fratelli: Gregorio e Stefano.
Il ramo Sacco della famiglia [...] S. Tomaso a piazza dell'Annunziata.
La strada (oggi via Balbi) proseguiva idealmente la strada Nuova (oggi via Garibaldi): su questo tracciato, sottratto alle attività produttive, le più ricche famiglie genovesi, dai Brignole Sale agli Adorno ai ...
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MANISCALCO, Salvatore
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Nacque intorno al 1813 a bordo di un bastimento in navigazione tra Messina e Palermo. Poco o nulla si sa sulla sua famiglia e sugli anni della giovinezza vissuti prevalentemente [...] P. Ruffo di Castelcicala, dal M. accusato di "inanizione", ma non ebbe l'effetto di fermare la rivoluzione. All'arrivo di Garibaldi in Sicilia il M. si affrettò a far salire la famiglia su una nave diretta a Napoli; la seguì a distanza di pochi ...
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CUMANO, Costantino
Sergio Cella
Nacque a Trieste il 15 apr. 1811, figlio di Gian Paolo, medico veneziano (di famiglia originaria di Candia) e di Antonia Perusini. Compì i suoi studi a Verona, al collegio [...] , nonostante i sospetti della polizia (il direttore di questa, Krauss, era a conoscenza d'un suo incontro con Garibaldi e delle sue affermazioni di dover tenere un contegno opportunistico, "non potendosi attendere nulla per il momento dall'Italia ...
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MANGANARO, Giorgio
Fabio Zavalloni
Nacque a Portoferraio nell'isola d'Elba nel 1797. Il padre Giuseppe, appartenente a una facoltosa famiglia locale, durante l'occupazione francese del 1799 era stato [...] dell'Alta Italia sotto lo scettro di Vittorio Emanuele II. Il 25 marzo 1860, sconfiggendo nettamente G. Garibaldi, candidato dai democratici elbani, fu eletto deputato del collegio di Portoferraio per la VII legislatura del Parlamento subalpino ...
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GRASSETTI, Anna
Giuseppina Lupi
Figlia di Giovan Battista, nacque a Bologna il 25 giugno 1815. Cresciuta in ambiente benestante, sposò in giovane età Carlo Zanardi, fervente patriota, coinvolto nei [...] " (Comandini, p. 623).
Nel 1860, munita di una lettera di presentazione di G. Mazzini, la G. raggiunse in Sicilia G. Garibaldi, con il quale si erano arruolati due dei suoi quattro figli: fu impiegata nel soccorso ai feriti, esperienza che ripeté nel ...
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CAPPA, Innocenzo
Luciano Rampazzo
Nato a Torino il 5 ag. 1875, da Domenico, funzionario di polizia (che lasciò un suo libro: Trentadue anni di servizio nella polizia italiana: memorie..., a cura di [...] di G. Pacini), Milano 1902; Nella patria di s. Francesco d'Assisi, Rimini 1931; S. Cecilia, Siena 1932; Commemorazione di Garibaldi, Prato 1932; G. Carducci, Pisa 1933; I martiri del Risorgimento e la nuova Italia, Cremona 1936; G. Mazzini, Milano ...
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COLONNA DI CESARÒ, Calogero Gabriele
Francesco Luigi Oddo
Nato a Messina il 30 apr. 1841, fu il figlio primogenito di Giovanni duca di Cesarò e marchese di Fiumedinisi - titoli che il C. ereditò - e [...] .
Del C. vanno anche ricordati: la Proposta di regolamento per la discussione del Consiglio com. di Palermo, Palermo 1860; Garibaldi e Cavour, ibid. 1860; Ruggiero Settimo, ibid. 1861; Discorso per l'apertura del Consiglio provinciale di Palermo, nel ...
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Il più importante fiume italiano, sia per lunghezza di corso (652 km) sia per ampiezza di bacino (74.970 km2). Il nome deriva dal lat. Padus (gr. Πάδος) che è attestato per la prima volta da Polibio ed [...] con il Ticino la navigazione è possibile per navi fino a 1300 t di stazza. Nel tratto terminale, Pontelagoscuro-Porto Garibaldi, dal quale si dirama il canale (Canal Bianco) di collegamento con l’idrovia litoranea veneta, l’intenso traffico fluviale ...
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garibaldino
agg. e s. m. – 1. agg. a. Relativo a Giuseppe Garibaldi (1807-1882) e alle sue imprese: i volontarî g.; l’epopea garibaldina. b. In senso fig., detto d’imprese eroiche o fatte con impeto, con entusiasmo giovanile, anche se con...
cacciatore
cacciatóre s. m. (f. -trice) [der. di cacciare]. – 1. a. Chi va a caccia di selvaggina o di uccelli, e anche chi ha esperienza e abilità nella caccia: un gruppo di cacciatori; essere un buon c., un bravo c.; c. di frodo, che caccia...