CANEPA, Luigi
Giuliana Scappini
Nacque a Sassari il 15 genn. 1849 da Francesco e da Angela Solari. Rivelò spiccate tendenze musicali in precocissima età tanto che a otto anni iniziò lo studio del flauto [...] a Genova delle ceneri del generale; l'altra, eseguita dalla banda comunale di Sassari a Caprera, Per la morte di Garibaldi, nel 1882. Autore anche di liriche, egli concluse la sua attività di compositore con l'operetta Amsicora, rappresentata a ...
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PETRELLA, Clara
Giancarlo Landini
– Nacque a Greco di Milano (oggi un popoloso quartiere nella zona nord-est della metropoli lombarda), il 13 marzo 1914, da una famiglia di solide tradizioni musicali. [...] e d’Isaac di Pizzetti, ambedue alla Fenice di Venezia; 1947, Marù nella Monacella della fontana di Mulè (Politeama Garibaldi, Palermo); 1948, La figlia negli Incatenati di Renzo Bianchi (prima assoluta, Scala) ed Euridice nei Malheurs d’Orphée di ...
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DE LUCA, Giuseppe
Maurizio Tiberi
Nacque a Roma il 25 dic. 1876, primo di sette figli, da Nicola e da Lucia De Filippi. A otto anni entrò a far parte della schola cantorum dei fratelli Carissimi a S. [...] - tra l'altro - La traviata al teatro Paganini di Genova con L. Cannetti e G. Bellincioni; poi nel giugno 1901 al teatro Garibaldi di Padova e al teatro Malibran di Venezia si accostò per la prima volta a Zazà di R. Leoncavallo: gli era al fianco E ...
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GOBBI, Tito
Raoul Meloncelli
Nacque a Bassano del Grappa il 24 ott. 1913 da Giovanni Battista ed Enrica Weiss. Frequentò la facoltà di giurisprudenza all'Università di Padova; dotato di una bella voce [...] stesso anno fu Idraote nell'Armida di Ch.W. Gluck, diretta da V. Gui, al Maggio musicale fiorentino, e al politeama Garibaldi di Palermo fu Tonio ne I pagliacci di R. Leoncavallo. L'anno seguente, al Comunale di Bologna cantò ne La bohème pucciniana ...
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GUICCIARDI, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nacque a Modena il 28 ott. 1889. Compì gli studi musicali nella sua città, ed essendo dotato d'una bella e robusta voce di baritono, decise di dedicarsi all'attività [...] in Tosca di Puccini. Al teatro Bellini di Catania apparve ancora nel 1947 ne La fanciulla del West; fu poi al Politeama Garibaldi di Palermo nel 1949, quale Jago nell'Otello verdiano.
Concluse la sua carriera nel 1951 al teatro Grande di Brescia con ...
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INGHILLERI, Giovanni
Alessandra Cruciani
Nacque a Porto Empedocle, nell'Agrigentino, il 9 marzo 1894 da Francesco Paolo e Almerinda Bacco. Diplomatosi in pianoforte e composizione al conservatorio di [...] A. Sonzogno e a Le pauvre matelot di D. Milhaud. Sempre nello stesso anno fu Jago in Otello di Verdi al politeama Garibaldi di Palermo; ancora nella stessa stagione fu impegnato al teatro Coccia di Novara in Tosca e Andrea Chénier. Nel 1950, al Regio ...
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GIRAUD, Fiorello
Roberto Staccioli
Nacque a Parma il 22 ott. 1870, figlio del tenore Lodovico e di Maria Givoni.
Il padre, Lodovico, nato a Parma il 2 marzo 1846, era di condizioni sociali umilissime. [...] 'inaugurazione della stagione 1907-08, nel Crepuscolo degli dei di Wagner (Sigfrido), accanto a Felia Litvinne e Luisa Garibaldi, sotto la direzione di Toscanini. La sua collaborazione con la Scala continuò con la partecipazione alle prime italiane ...
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CESI, Beniamino
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 6 nov. 1845 da Napoleone e da Vincenza Simonetti. Avviato dal padre allo studio della musica ancora fanciullo, rivelò prestissimo, una singolare predisposizione [...] e a soli dieci anni iniziò la carriera concertistica presentando sue composizioni. Nel 1881 con l'Epicedio in nome di Garibaldi vinse il concorso bandito dall'Archivio musicale di Napoli e nel 1885, recatosi a Parigi, fu vincitore di un altro ...
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GRAFFIGNA, Achille Giuseppe
Ennio Speranza
Nato il 2 maggio 1816 a San Martino dall'Argine, nel Mantovano, da Angelo, professore di musica, e Maria Todescati, compì i primi studi musicali con Francesco [...] 1857); e, infine, diverse composizioni per canto e pianoforte, musica sacra, pagine corali di vario genere, tra cui un Inno a Garibaldi per tre voci maschili a cappella.
Fonti e Bibl.: Storia del teatro Regio di Torino, II, A. Basso, Il teatro della ...
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garibaldino
agg. e s. m. – 1. agg. a. Relativo a Giuseppe Garibaldi (1807-1882) e alle sue imprese: i volontarî g.; l’epopea garibaldina. b. In senso fig., detto d’imprese eroiche o fatte con impeto, con entusiasmo giovanile, anche se con...
cacciatore
cacciatóre s. m. (f. -trice) [der. di cacciare]. – 1. a. Chi va a caccia di selvaggina o di uccelli, e anche chi ha esperienza e abilità nella caccia: un gruppo di cacciatori; essere un buon c., un bravo c.; c. di frodo, che caccia...