CAMOZZI VERTOVA, Gabriele
Giuseppe Scichilone
Nacque a Bergamo il 24 apr. 1823 da Andrea e dalla contessa Elisabetta Vertova. Compì i primi studi nel collegio dei barnabiti di Monza, li continuò nel [...] , gli veniva riconosciuto il grado di maggiore.
Nominato - il 29 maggio - comandante militare di Como, appoggiò l'avanzata di Garibaldi su Varese, occupò Lecco e con l'invio di informazioni e guide facilitò l'occupazione di Bergamo.
Dopo l'armistizio ...
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DIAMILLA, Demetrio
Luigi Fallani
Lucia Milana
Nato a Roma l'8 sett. 1826 da Gaetano, funzionario della corte pontificia, e da Anna Navasquez, compì i suoi primi studi presso il collegio "S. Pietro [...] aveva lavorato lo stesso D. che, nel luglio 1864, fu inviato dal re a Londra, in occasione della trionfale visita di Garibaldi in Inghilterra, per riferire sulle sue mosse. Il re temeva infatti che il generale nizzardo si accordasse con Mazzini per ...
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GIACCHI, Michele
Mario Di Napoli
Figlio primogenito di Biagio Maria e Maria Cristina Tiberio, nacque a Sepino, in Molise, il 10 apr. 1805 in una famiglia di proprietari e liberi professionisti che era [...] ministero da Francesco II e l'indomani si recò insieme con il Romano alla stazione ferroviaria per ricevervi G. Garibaldi, contribuendo in tal modo alla pacifica transizione del governo, in cui venne peraltro confermato. Del saluto all'ultimo sovrano ...
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LELLO da Velletri
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, nativo di Velletri, il cui nome compare in un atto notarile datato 7 dic. 1437 e in calce alla tavola centrale [...] da Fabriano nel palazzo Trinci di Foligno, in I lunedì della Galleria: grandi restauri in Umbria, a cura di V. Garibaldi, Perugia 2001, pp. 137-164). Sembra, tuttavia, che proprio questa recente acquisizione possa gettare ulteriore luce sui tempi, i ...
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FERRARA, Alfredo
Elisabetta Orsolini
Nacque a Reggio Calabria il 23 sett. 1864 da Costantino e da Filomena Cilea. Nel 1884 si impiegò presso il ministero delle Finanze come vicesegretario amministrativo [...] situazione del genere si era creata a Casignana, un piccolo centro della provincia di Reggio Calabria, dove la cooperativa "Garibaldi", presieduta da G. Naim, appartenente a una delle due famiglie più potenti del paese e appoggiata dai socialisti e ...
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CASTELNUOVO, Enrico
Benito Recchilongo
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1839, da famiglia ebraica. Aveva appena un anno e mezzo, quando suo padre abbandonò la famiglia per andare a vivere in Egitto; la madre [...] Destra storica; legato al richiamo del momento eroico del Risorgimento, accomunava nell'ammirazione Vittorio Emanuele II, Cavour, Garibaldi, ridotti a nomi puramente emblematici; fiducioso in un ordinato progresso civile che non sconvolgesse i valori ...
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LO FORTE, Salvatore
Maria Viveros
Nacque a Palermo il 20 marzo 1804 da Saverio e da Francesca Paola Caruso. Dopo un apprendistato nella pittura, prima presso G. Burgio e poi con V. Riolo (Riccobono, [...] di giovane gentiluomo (Palermo, Galleria d'arte moderna E. Restivo), ascrivibile al 1845 circa. Il Ritratto di Giuseppe Garibaldi, datato 1860 (Ibid.), e la sua successiva versione, nel palermitano Palazzo delle Aquile, confermano l'adesione del L ...
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FERRARI, Giacomo
Giuseppe Sircana
Nacque a Langhirano (prov. di Parma) il 5 nov. 1887 da Ottavio e da Adele Venturini in una agiata famiglia borghese, tra le più note nella zona.
Il padre fu a capo [...] di Arta, venne provato nei suoi affetti più cari: il 20 novembre il figlio Brunetto, vicecommissario politico della XLVII brigata Garibaldi, fu ucciso in combattimento a Ponte di Lugagnano.
Per il ruolo avuto nella lotta partigiana il F. fu nominato ...
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FABBRI, Angelico
Vincenzo Fannini
Nacque a Gubbio (Perugia) il 28 ag. 1822 da Raffaele, originario di Nocera Umbra, e Francesca Leonardi, di antica famiglia eugubina. Dopo aver effettuato gli studi [...] elettorale d'appartenenza. Alla ripresa delle ostilitá con l'Austria nel 1866 il F. aveva comunque voluto nuovamente seguire Garibaldi e sì era arruolato come capitano nel 4° reggimento dei volontari, per essere subito dopo promosso a maggiore del ...
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DE FRANCHI SACCO, Pietro
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1545 da Giovan Battista e da Maria Bozoli, ed ebbe almeno due fratelli: Gregorio e Stefano.
Il ramo Sacco della famiglia [...] S. Tomaso a piazza dell'Annunziata.
La strada (oggi via Balbi) proseguiva idealmente la strada Nuova (oggi via Garibaldi): su questo tracciato, sottratto alle attività produttive, le più ricche famiglie genovesi, dai Brignole Sale agli Adorno ai ...
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garibaldino
agg. e s. m. – 1. agg. a. Relativo a Giuseppe Garibaldi (1807-1882) e alle sue imprese: i volontarî g.; l’epopea garibaldina. b. In senso fig., detto d’imprese eroiche o fatte con impeto, con entusiasmo giovanile, anche se con...
cacciatore
cacciatóre s. m. (f. -trice) [der. di cacciare]. – 1. a. Chi va a caccia di selvaggina o di uccelli, e anche chi ha esperienza e abilità nella caccia: un gruppo di cacciatori; essere un buon c., un bravo c.; c. di frodo, che caccia...