BIXIO, Cesare Leopoldo
Bruno Di Porto
Nato a Genova il 19 apr. 1799 o, secondo altra fonte, il 15 sett. 1800, da Felice e da Maria Brusco, studiò al collegio imperiale, poi reale, e frequentò la facoltà [...] per la sesta legislatura (1857-60) nel V collegio di Genova, dove sconfisse nel ballottaggio (18 nov. 1857) G. Garibaldi. La sua attività parlamentare si limitò questa volta ad interventi politicamente poco impegnativi. Morì a Genova il 27 dic. 1863 ...
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DANDOLO, Enrico
Renato Giusti
Nacque a Varese il 26 giugno 1827 dal conte Tullio e da Giulietta Bargnani, e trascorse la fanciullezza (1835-38) nella villa materna di Adro (Brescia). Dopo una dimora [...] , I, pp. 326-70; C. Pagani, Uomini e cose in Milano dal marzo all'agosto 1848, Milano 1906, cap. I; M. G. Trevelyan, Garibaldi e la difesa della Repubblica romana, Bologna 1909, pp. 192, 202, 205, 251; G. Capasso, Dandolo, Morosini, Manara e il primo ...
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COLARIETI TOSTI, Giuseppe
Salvatore Puglia
Nacque a Rieti il 20 luglio 1873, da Icilio e Marta Rossi. Proveniente da una facoltosa famiglia di orefici, se ne staccò a vent'anni, quando decise di praticare [...] , in Arte e storia, XXII (1903), pp. 73 s.; Vincenzo Monti agente in Roma del Comune di Rieti,ibid., p. 120; Il Garibaldi della Scopa e la Contessa d'Albany,ibid., pp. 140 s.; In memoria di Giuseppe Ferrari, Rieti 1906; Per le nozze della... marchesa ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] la durata della reggenza dell'amico suo Domenico M. Belzoppi. La Repubblica fece quello che poté per assicurare lo scampo di Garibaldi e dei suoi e nell'impossibile tentativo di mediazione con gli Austriaci. Il giorno dopo, il B. dovette ospitare in ...
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CAPUANA, Luigi
Enrico Ghidetti
Nato a Mineo (Catania) il 29 maggio 1839, primogenito di sette femmine e due maschi di Gaetano, agiato possidente terriero, e Dorotea Ragusa, trascorse felice gli anni [...] nuovo consiglio civico. Né mancò un suo contributo letterario alla spedizione dei Mille con la leggenda drammatica in tre canti Garibaldi (Catania 1861), inviata per un giudizio a molti letterati italiani, fra i quali A. Conti, P. Emiliani Giudici, N ...
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CAFIERO, Carlo
Pier Carlo Masini
Nacque a Barletta da Ferdinando e da Luigia Azzariti il 1º sett. 1846. La famiglia, assai facoltosa, possedeva terre e traeva redditi dal commercio dei grani. Un fratello [...] ai circoli del Libero pensiero, dalle associazioni razionaliste alle sezioni dell'Internazionale. L'iniziativa è patrocinata da Garibaldi, ma nel suo sviluppo viene a coordinarsi e poi a coincidere con la riunione di fondazione della Federazione ...
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DE LUCA, Giuseppe
Maurizio Tiberi
Nacque a Roma il 25 dic. 1876, primo di sette figli, da Nicola e da Lucia De Filippi. A otto anni entrò a far parte della schola cantorum dei fratelli Carissimi a S. [...] - tra l'altro - La traviata al teatro Paganini di Genova con L. Cannetti e G. Bellincioni; poi nel giugno 1901 al teatro Garibaldi di Padova e al teatro Malibran di Venezia si accostò per la prima volta a Zazà di R. Leoncavallo: gli era al fianco E ...
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GOBBI, Tito
Raoul Meloncelli
Nacque a Bassano del Grappa il 24 ott. 1913 da Giovanni Battista ed Enrica Weiss. Frequentò la facoltà di giurisprudenza all'Università di Padova; dotato di una bella voce [...] stesso anno fu Idraote nell'Armida di Ch.W. Gluck, diretta da V. Gui, al Maggio musicale fiorentino, e al politeama Garibaldi di Palermo fu Tonio ne I pagliacci di R. Leoncavallo. L'anno seguente, al Comunale di Bologna cantò ne La bohème pucciniana ...
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LA LUMIA, Isidoro
Grazia Fallico
Nacque a Palermo il 1° nov. 1823 da Francesco e da Giuseppa Fazio. Orfano di padre già dal 1831, studiò nel collegio Calasanzio di Palermo, diretto dallo scienziato [...] L. nuovamente impegnato in prima persona nelle vicende che segnarono la fine del regime borbonico. Al primo ingresso di Garibaldi a Palermo aderì, con il fratello Francesco, al Comitato insurrezionale; assunse la direzione del Giornale officiale di ...
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LAJOLO, Davide
Margherita Karen Hassan
Nacque a Vinchio, presso Asti, il 29 luglio 1912, da Giuseppe e Caterina Garberoglio, detta Lina.
La madre apparteneva a una delle poche famiglie benestanti del [...] la sua lealtà alla causa e venne presto nominato comandante del raggruppamento comprendente l'8ª e la 9ª divisione Garibaldi del basso Monferrato e, successivamente, vicecomandante di zona del Corpo volontari della libertà del Monferrato.
Durante la ...
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garibaldino
agg. e s. m. – 1. agg. a. Relativo a Giuseppe Garibaldi (1807-1882) e alle sue imprese: i volontarî g.; l’epopea garibaldina. b. In senso fig., detto d’imprese eroiche o fatte con impeto, con entusiasmo giovanile, anche se con...
cacciatore
cacciatóre s. m. (f. -trice) [der. di cacciare]. – 1. a. Chi va a caccia di selvaggina o di uccelli, e anche chi ha esperienza e abilità nella caccia: un gruppo di cacciatori; essere un buon c., un bravo c.; c. di frodo, che caccia...