CUSANI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nato a Milano il 14 nov. 1802 dal conte Carlo Cesare e da Bianca Visconti. Dal collegio di Gorla - ove compì i primi studi - passò al liceo di S. Alessandro in Milano. [...] della guerra attuale (Milano 1860), vibrata e trepidante partecipazione agli sforzi dei Siciliani, alla "eroica" impresa di Garibaldi, il "prode condottiero".
Intanto nel C. è maturato lo spirito di minuziosa indagine, di paziente lettura dei ...
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JANNETTI, Domenico
Raffaella Catini
Figlio di Giacomo, nacque a Roma il 9 febbr. 1815. Architetto e ingegnere, si dedicò all'attività professionale dopo il conseguimento del diploma in matematica e [...] Catone, il restauro del palazzo Colonna in Amelia. In Velletri realizzò pure il monumento commemorativo della battaglia vinta da G. Garibaldi nel 1849 presso la cittadina laziale (1883), costituito da una colonna dorica con fusto di peperino e base e ...
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FRASCHERI, Giuseppe Antonio
Francesca Bertozzi
Nacque a Savona l'11 dic. 1809 da Francesco e Antonia Vivaldi. Allievo dal 1825 al 1828 dell'Accademia ligustica di belle arti di Genova, nel 1829, grazie [...] di arte moderna), Luigi Coltelletti del 1873 e il disegno rappresentante Paolo Giacometti (entrambi a Genova, Museo del Risorgimento), Giuseppe Garibaldi del 1855 (Mostra di pittura…, 1926, p. 39 n. 129), esposto a Firenze nel 1911 alla Mostra del ...
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CAMPORESE, Pietro, il Giovane
Manfred F. Fischer
Figlio di Giulio, nacque a Roma il 22 maggio 1792. Studiò architettura con il padre e con lo zio Giuseppe, ma frequentò anche l'Accademia di S. Luca [...] forza per la soluzione del problema romano, da affrontare anche all'interno della città (nel 1862, appoggiando il tentativo di Garibaldi, ammoniva i vecchi amici: "Non dico che vi associate, ma non vi isolate"; Roma, Museo centr. del Risorg., b. 243 ...
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CODEBÒ, Andrea
Paolo Petroni
Nacque a Modena il 5 maggio 1821, ultimo maschio di una nobile famiglia da cui ereditò il titolo di cavaliere.
Terminati gli studi, appena autonomo, grazie anche al proprio [...] i pagliacci sono così prepotenti? - Perché i prepotenti sono tutti pagliacci!") e soprattutto Il Diavolo rosso, scritta quando Garibaldi era appena entrato a Napoli e rappresentata nel settembre del 1861. Si trattava di "un insieme di prosa, musica ...
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GHINOSI, Andrea
Giuseppe Sircana
Nacque a Ostiglia, in provincia di Mantova, il 4 dic. 1835, da Bernardino, veterinario e assistente alla cattedra di anatomia a Milano, e da Eugenia Crivellenti. Compì [...] del 29 nov. 1875, in L'Italia radicale…, p. 160).
L'iniziativa editoriale, che ebbe il viatico di G. Garibaldi, si proponeva di svolgere una funzione politica di "raccordo tra i settori più avanzati della sinistra specialmente lombarda (Cairoli ...
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DANIELLI, Bassano
Carol Bradley
Figlio di Francesco e Teresa Borella, nacque a Crema il 27 maggio 1854 (Sodini, 1900-01). A Milano, dove la sua famiglia si era stabilita, seguì dal 1867 fino al 1879 [...] Pernice di Sala Comacina, sempre nel 1898; a Carlo Besana nel cimitero Monumentale di Milano) e celebrativi (tra gli altri: a Garibaldi, 1887 ad Abbiategrasso e a Soncino, a Giuseppe Verdi, al teatro alla Scala, 1900, a G. Bottesini a Crema, 1901).
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DE MARINI (Marini), Paolo Maria
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1632 da Gerolamo di Francesco, quartogenito dopo Francesco, Domenico ed Ettore Carlo, con lui ascritti alla nobiltà il [...] la mediazione del Ranuzzi. Ratificato dal Minor Consiglio tra perplessità e proteste, vennero nominati i quattro senatori (Giannettino Garibaldi, Agostino Lomellini, Paride Salvago e Marcello Durazzo) che avrebbero accompagnato a Parigi il doge F. M ...
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DE FORNARI, Gabriele
Giovanni Nuti
Nacque da Nicolò a Genova nella seconda metà del secolo XV.
Nicolò fu una delle personalità più autorevoli nella Genova mercantile quattrocentesca: tra le tante cariche [...] si hanno altre notizie del D. dopo questa data; egli morì prima del 1526.
Aveva sposato Margherita Giustiniani Garibaldi, da cui ebbe vari figli: Francesco, Ottaviano (entrambi iscritti nel Liber Nobilitatis della città), Antonio, Stefano, Pellegrina ...
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DA RIN, Tomaso
Flavio Vizzutti
Nacque a Vigo di Cadore (Belluno) il 3 febbr. 1838 da Vittore e Valentina Pilotto. A Laggio di Cadore, compì i primi studi, che proseguì poi a Vigo; a diciassette anni [...] Presso la stamperia Corradini di Venezia il D. lavorò felicemente anche nel settore della litografia (celebre è il ritratto di Giuseppe Garibaldi, diffuso in occasione della morte dell'eroe).
Il D. morì a Venezia il 15 giugno del 1922.
Fonti e Bibl ...
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garibaldino
agg. e s. m. – 1. agg. a. Relativo a Giuseppe Garibaldi (1807-1882) e alle sue imprese: i volontarî g.; l’epopea garibaldina. b. In senso fig., detto d’imprese eroiche o fatte con impeto, con entusiasmo giovanile, anche se con...
cacciatore
cacciatóre s. m. (f. -trice) [der. di cacciare]. – 1. a. Chi va a caccia di selvaggina o di uccelli, e anche chi ha esperienza e abilità nella caccia: un gruppo di cacciatori; essere un buon c., un bravo c.; c. di frodo, che caccia...