DE CRESCENZIO, Nicola (Nicolò) Pasquale Michele
Achille De Nitto
Nacque a Terlizzi (prov. di Bari) il 17 maggio 1832 da Vincenzo e da Caterina De Napoli. Studiò nel seminario vescovile di Molfetta, [...] del regime borbonico, conoscendo per un breve periodo anche il carcere, dal quale fu liberato poco dopo lo sbarco di Garibaldi a Marsala. Nel '61 aprì una scuola privata di diritto romano, non rispettando la consuetudine napoletana secondo cui un ...
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GLISENTI
Sergio Onger
Famiglia presente fin dal XIV secolo nel Bresciano, a Vestone in Valsabbia, dove esercitava l'arte del ferro; in età moderna estese la propria attività in altri comuni valsabbini [...] e, dopo la resa, proseguì la cospirazione costituendo un comitato insurrezionale con Tito Speri. Nel giugno del 1859 G. Garibaldi ed E. Visconti Venosta, commissario straordinario del re di Sardegna, lo incaricarono con G. Zanardelli di promuovere l ...
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CORLEO, Simone
Alfredo Li Vecchi
Nato a Salemi (Trapani) il 2 nov. 1823 da Gaetano e Antonina Oliveri, studiò dapprima nel collegio dei gesuiti di Salemi e poi, dal novembre del 1834, nel seminario [...] plurinominale o uninominale? Come poter disciplinare i partiti?, ibid., giugno 1886; Modificazioni alla legge elettorale, ibid., settembre 1886; Garibaldi e i Mille in Salemi, in Nuova Antologia, 1°maggio 1886, p. 5; Le origini diverse del socialismo ...
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GIACOMELLI, Angelo
Andrea Proietti
Giovanni Biadene
Nacque a Trivignano Udinese il 19 apr. 1816. Nel 1823 il padre Luigi, imprenditore, si trasferì con la famiglia a Treviso, dove per il rilievo sociale [...] di provincia" (Vanzetto - Brunetta, p. 62).
Nel settembre 1866 il G. fondò la Società operaia di mutuo soccorso G. Garibaldi; quindi fu più volte assessore comunale ai Lavori pubblici e presidente della Camera di commercio, che guidò, intorno al 1870 ...
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GUISCARDI, Guglielmo
Nicoletta Morello
Nacque a Napoli nel marzo 1821. Terminati gli studi classici, frequentò i corsi di architettura di Gaetano Genovese.
Nei mesi di settembre-ottobre 1845 presenziò [...] chimico-fisici che si accompagnano alle fasi d'attività del vulcano.
Nel 1860 furono istituite, con decreto dittatoriale di G. Garibaldi, le prime cattedre di geologia a Napoli e a Palermo. Al G. fu affidata la cattedra napoletana e la direzione ...
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CAPIS, Giovanni
Giulio C. Lepschy
Vissuto fra il sec. XVI e XVII, appartenne a un'illustre famiglia ossolana.
Nel '400 viveva un Matteo Capis, da cui discese un Giovanni (che, rimasto vedovo, divenne [...] , e inizia con una "Lettera dell'Autore à Paesani", datata 1º marzo 1631; essa fu stampata a Milano da Giuseppe Garibaldi nel 1673, ad opera del figlio del C., Giovanni Matteo, che le premise una dedica al conte Vitaliano Borromeo datata 20 ...
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EULA, Lorenzo
Vincenzo Fannini
Nacque a Villanova Mondovì (Cuneo) il 17 sett. 1824. Non ancora ventenne, e dopo essersi distinto tra i migliori del suo corso, si laureò in legge nella università di [...] concessione della grazia e della scarcerazione in favore di due uomini accusati di falso, i cui familiari si erano rivolti a Garibaldi.
Da Catania l'E. fu trasferito a Palermo, sempre in qualità di reggente la procura della corte d'appello (ottobre ...
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DEL GIUDICE, Achille
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Gregorio d'Alife, in provincia di Terra di Lavoro (oggi San Gregorio Matese, provincia di Caserta), il 9 sett. 1819, da Giuseppe e da Giacinta Violante. [...] e che, dopo aver dato un contributo in denaro a T. Pateras, un democratico che reclutava volontari per conto di Garibaldi, prese ad occuparsi esclusivamente dell'organizzazione e dell'armamento della "legione del Matese", in ciò favorito, oltre che ...
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LOVISATO, Domenico
Giandomenico Patrizi
Nacque a Isola d'Istria il 12 ag. 1842 da Giuseppe, calzolaio, appartenente a una famiglia oriunda del Friuli ma radicatasi in Istria da almeno due generazioni, [...] contro l'Austria, il L. si arruolò volontario e combatté nel Trentino, conquistandosi la stima e l'affetto di G. Garibaldi.
Ripresi gli studi universitari, il L. conseguì la laurea nel gennaio del 1867. Ebbero allora inizio un'attiva collaborazione ...
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BOZZINI, Paolo
Ferdinando Arisi
Figlio di un rigattiere, nacque a Piacenza il 25 genn. 1815. Dal 1829 al 1833, e forse anche negli anni successivi, fu allievo dell'Istituto d'arte F. Gazzola di Piacenza, [...] municipio di Piacenza: I Piacentini difendono la città contro Francesco Sforza (1857); Vittorio Emanuele libera l'Italia (1859); Garibaldi sbarca a Marsala (1860); La morte di Matatia. Lavora anche per altre province: il dipinto più importante e più ...
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garibaldino
agg. e s. m. – 1. agg. a. Relativo a Giuseppe Garibaldi (1807-1882) e alle sue imprese: i volontarî g.; l’epopea garibaldina. b. In senso fig., detto d’imprese eroiche o fatte con impeto, con entusiasmo giovanile, anche se con...
cacciatore
cacciatóre s. m. (f. -trice) [der. di cacciare]. – 1. a. Chi va a caccia di selvaggina o di uccelli, e anche chi ha esperienza e abilità nella caccia: un gruppo di cacciatori; essere un buon c., un bravo c.; c. di frodo, che caccia...