ALBORGHETTI, Federico
Gianni Gervasoni
Nato a Mapello (Bergamo) il 2 apr. 1825, studiò medicina all'università di Pavia, ma dovette interrompere gli studi in seguito agli avvenimenti del '48. A Bergamo [...] e in lettere: rimpatriato nel 1857 in seguito all'amnistia austriaca, esercitò la professione medica. Nel 1859 combatté ancora con Garibaldi, nel corpo dei Cacciatori delle Alpi. Morì a Bergamo il 21 settembre 1887.
Fra le opere, oltre quella citata ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] e medie, monumenti pubblici a uomini politici ed eroi del Risorgimento italiano.
Monumenti celebrativi dedicati a Vittorio Emanuele e a Garibaldi furono realizzati in quasi tutte le città d'Italia, e come ricorda G. Piantoni (in E. F., 1988, p. 25 ...
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DANDOLO, Emilio
Renato Giusti
Nato a Varese il 4 apr. 1830 dal conte Tullio e da Giulietta Bargnani, dopo esser stato tre anni, fino al 1843, nel collegio di Monza diretto dal barnabita p. Piantoni, [...] , Il salotto della contessa Maffei e la società milanese (1834-1886), Milano 1895, pp. 157, 206, 211, 220-23; E. Loevinson, G. Garibaldi e la sua Legione nello Stato romano. 1848-49, Roma-Milano 1902, I, pp. 224-28; G. Visconti Venosta, Ricordi di ...
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LACAVA, Pietro
Fulvio Conti
Nacque a Corleto Perticara, in Basilicata, il 21 ott. 1835 da Giuseppe Domenico e da Brigida Francolino. Il padre era un avvocato di idee liberali, che ebbe una parte di [...] governo prodittatoriale che si costituì a Potenza nell'agosto 1860 e il 7 settembre entrò a Napoli al fianco di Garibaldi.
Dopo la costituzione del Regno d'Italia iniziò la carriera nei ranghi delle pubbliche istituzioni: sottogovernatore di Melfi ...
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FANTONI, Gabriele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Vicenza il 16 febbr. 1833 da Vincenzo, commerciante, e dalla nobile Genoveffa Moretti. Frequentate le prime scuole nel locale seminario, dove gli [...] , 7 apr. 1870; in La Gazzetta di Venezia, 18 ott. 1873; A. Dumas, in L'Indipendente (Napoli), 24 luglio 1869; G. Garibaldi, in Gazzetta della Guardia nazionale del Regno, 16 genn. 1870 (due lettere di apprezzamento per i Fasti... e per il Diurno ...
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FRACASSI, Patrizio
Marco Pierini
Nacque a Siena il 24 dic. 1875 da Buonafede, marmista, e Marina Lorenzetti. Nel 1889 si iscrisse all'istituto d'arte di Siena del quale fu allievo fino al 1901. Gli [...] da A. Rivalta a E. Gallori, che conobbe di persona, a R. Romanelli, che nel 1896 aveva terminato il monumento a Garibaldi per Siena.
Attorno al 1900 il F. si liberò in gran parte degli influssi accademici, cercando di conquistare uno stile personale ...
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CLARY, Tommaso
Silvio De Majo
Nacque a Napoli nel 1798 da un alto ufficiale borbonico. Anch'egli intraprese la carriera militare, ma la abbandonò nel 1844 per l'impiego di conservatore delle ipoteche [...] stipulava con il Medici una convenzione, ratificata il 28 dopo l'assenso del governo napoletano. La città era ceduta a Garibaldi e la cittadella con alcuni forti rimaneva in mano ai borbonici. Il C. otteneva inoltre di poter inviare sul continente ...
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CARINI, Giacinto
Francesco Brancato
Nato a Palermo il 20 maggio 1821 da Giacinto e da Marianna Anania, in una famiglia di fedeli funzionari borbonici, aveva perso il padre, direttore delle Finanze in [...] l'Austria a fianco del Piemonte. Il C., piantando improvvisamente l'"Office" e il Courrier, corse ad arruolarsi nei Cacciatori delle Alpi di Garibaldi. Partecipò quindi l'anno successivo all'impresa dei Mille e, dopo la battaglia di Calatafimi, fu da ...
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FERRARELLI, Giuseppe
Toni Iermano
Nacque a Teramo l'8 genn. 1832 da Carmine, alto magistrato borbonico, e Maria Giuseppa Frangipane dei duchi di Mirabello.
La famiglia, originaria di Mesoraca, un piccolo [...] il dovere chiaro e solenne di essere italiano" (ibid., p. 408). Durante la battaglia del Volturno, presso Caiazzo, conobbe Garibaldi, di cui ammiro il fascino. Partecipò al bombardamento di Capua; ed ebbe la medaglia d'argento al valore per due ...
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PEZZA, Vincenzo
Marco Manfredi
PEZZA, Vincenzo. – Nacque a Milano il 24 dicembre 1841 da Luigi e da Angela Finardi.
Il padre, di idee anticlericali, era originario di Casalmaggiore e aveva prestato [...] . L’entusiasmo per la proclamazione e la resistenza della Repubblica a Parigi, che vide partire al seguito di Garibaldi anche Bizzoni, si tradusse rapidamente in delusione per l’ennesima involuzione moderata della politica francese. Una delusione ben ...
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garibaldino
agg. e s. m. – 1. agg. a. Relativo a Giuseppe Garibaldi (1807-1882) e alle sue imprese: i volontarî g.; l’epopea garibaldina. b. In senso fig., detto d’imprese eroiche o fatte con impeto, con entusiasmo giovanile, anche se con...
cacciatore
cacciatóre s. m. (f. -trice) [der. di cacciare]. – 1. a. Chi va a caccia di selvaggina o di uccelli, e anche chi ha esperienza e abilità nella caccia: un gruppo di cacciatori; essere un buon c., un bravo c.; c. di frodo, che caccia...