BRACCIFORTI, Ferdinando
Gino Cerrito
Nato a Fermo il 15 nov. 1827 dal conte Vincenzo e da Giulia Cioccolanti, compì i primi studi nel collegio dei barnabiti di Parma e divenne poi paggio alla corte [...] , tutti coloro che erano sensibili al problema religioso, ricercando il patrocinio dei grandi protagonisti democratici del Risorgimento: Garibaldi e Mazzini.
Già nei primi anni del decennio 1860 egli aveva ripudiato il culto cattolico, aderendo alla ...
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BELZOPPI, Domenico Maria
Luigi Lotti
Nato a Borgo Maggiore, nella Repubblica di San Marino, il 14 nov. 1796, in una famiglia tradizionalmente dedita al commercio e dotata di censo e di cultura, seguì [...] austriache purché non varcassero i confini, il 31 infine, dopo la sconfinamento, accolse di buon grado la richiesta di Garibaldi di tutelare i membri della legione, che egli preferiva congedare in terra italiana piuttosto che addivenire ad una resa ...
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AGUGLIA, Salvatore
Francesco Brancato
Nacque a Termini Imerese (Palermo) il 10 marzo 1810 da Francesco, iscritto alla carboneria, per cui dovette soffrire anche il carcere. Laureatosi in giurisprudenza, [...] , raccolte ed illustrate da L. Chiala, IV, Torino 1885, pp. 176, 190, 198; F. Guardione, Una lettera inedita di G. Garibaldi, in Riv. stor. del Risorgimento ital., II (1897), p. 761; I documenti diplomatici italiani, a cura del ministero degli Affari ...
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CRICO (Cricco), Antonio
Flavio Vizzutti
Nacque a Pedavena di Feltre (prov. di Belluno) il 19 febbr. 1835 da Giovanni Battista e da Anna De Boni, di antica famiglia del patriziato locale. L'interesse [...] , prese parte alle campagne del 1859, '60,'61 rientrò quindi a Feltre da dove nel 1866 ripartì per unirsi a Garibaldi. Fu insignito di medaglia al valor militare per la sua eroica resistenza a Ponte Caffaro. In seguito viaggiò molto oltre Oceano ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] , pp. 251-323; R. De Cesare, La fine di un regno, Milano 1969, pp. 357, 903, 931, 953, 956, 967); L. Rava, Manfredo Fanti, Garibaldi e L. C. F. (Lettere e documenti inediti), in Nuova Antologia, il sett. 1903, pp. 127-148; T. Casini, L. C. F., in Id ...
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CEFALY, Andrea
Maria Pia Di Dario
Nacque a Cortale (Catanzaro) il 27 ag. 1827 da Domenico e da Carolina Pigonati-Ducos.
Il nonno, Antonio Cefaly, nel 1799 era stato "il primo nelle Calabrie" ad innalzare [...] . C. e A. Serravalle…, ibid., XI(1932). nn. 1-2, p. 11; Id., Lettere di A. Martelli, ibid., n. s, pp. 11 s.; Id., Garibaldi e gli artieri calabr., ibid.,n. 7. p. 11; Id., V. Imbriani contro un ... areostatico dipinto di A. C. La risposta, del pittore ...
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CIPRIANI, Emilio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 15 sett. 184 da Francesco e da Teresa Piattoli. Dedicatosi con passione allo studio della medicina, acquistò, in breve, grande esperienza e [...] il C. fu nominato senatore del Regno. Non prese però parte attiva ai lavori della Camera alta; parlò soltanto per commemorare Garibaldi, dopo la sua morte. Morì a Roma, il 16 giugno 1883e fu commemorato in Senato, nella seduta del 22 dello stesso ...
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Nacque il 19 febbr. 1797 a Chieri (Torino), da Lorenzo e Caterina Molino, e nel 1812 si trasferì con la famiglia a Torino, dove il padre aveva avviato un'attività commerciale. Sebbene per educazione e [...] tale grado nel '61 entrò nell'esercito regolare prima di andare a riposo. Ma gli avvenimenti del '66 lo riportarono, a fianco di Garibaldi, al comando della divisione di Salò e della flottiglia del lago di Garda.
Con il '61 l'A. entrò nel vivo della ...
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DE ANGELIS, Carlo
Pietro Laveglia
Nacque a Castellabate, in provincia di Salerno, il 26 luglio 1813 da Giuseppe e da Fortunata Forziati.
Il padre, morto il 10 settembre 1833, era stato acceso carbonaro, [...] e con essa attraversò diversi paesi scendendo nel Vallo di Diano. Mentre si trovava a Polla gli giunse la notizia che Garibaldi, il 7 settembre, era entrato a Napoli; con la sua colonna si affrettò a raggiungere Salerno. dove incontrò i vecchi amici ...
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PAOLETTI, Niccolò Maria Gaspero
Luigi Zangheri
– Nacque a Firenze il 7 dicembre 1727, secondogenito di Giovanni Mattia e di Maria Maddalena Nencetti.
Nonostante le modeste condizioni economiche della [...] degli Uffizi.
Nel 1752 iniziò la sua attività di architetto con il progetto del casino dei Nobili prospiciente l’attuale piazza Garibaldi a Pisa. Nel 1760, su suggerimento di Ignazio Hugford vinse il concorso indetto da Francesco III d’Este per la ...
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garibaldino
agg. e s. m. – 1. agg. a. Relativo a Giuseppe Garibaldi (1807-1882) e alle sue imprese: i volontarî g.; l’epopea garibaldina. b. In senso fig., detto d’imprese eroiche o fatte con impeto, con entusiasmo giovanile, anche se con...
cacciatore
cacciatóre s. m. (f. -trice) [der. di cacciare]. – 1. a. Chi va a caccia di selvaggina o di uccelli, e anche chi ha esperienza e abilità nella caccia: un gruppo di cacciatori; essere un buon c., un bravo c.; c. di frodo, che caccia...