DE ANGELIS, Giulio
Giuseppe Miano
Nacque a Roma nel 1845 da Domenico e da Adelaide Agricola. Visse a Perugia fin dalla prima giovinezza: ad appena otto anni risulta infatti iscritto ai corsi dell'accademia [...] N. Fabrizi 7 (38 oggi liceo scientifico F. Kennedy) e in via Calandrelli 42; il villino Peggion (1885) in via Garibaldi; infine il villino Orfini (De Gubernatis, 1906) e il restauro e l'ampliamento della palazzina del principe F. Borghese (1899) in ...
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MANTOVANI, Costantino
Marina Tesoro
Nacque a Melegnano, presso Milano, il 3 apr. 1844 da Virgilio, magistrato, e da Sofia Piccioni. Nella famiglia, di antiche radici pavesi, il patriottismo era alimentato [...] sociale. Nel 1866 partì volontario per la campagna garibaldina in Tirolo seguendo l'esempio del fratello Antonio, che con G. Garibaldi aveva combattuto nel 1859 e nel 1860. Proprio la morte di Antonio, caduto insieme con E. Cairoli a villa Glori ...
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CORTE, Clemente
Lauro Rossi
Nacque a Vigone, nel circondario di Pinerolo, da Francesco e da Donatella Usseglio il 21 nov. 1826. Nel '42 entrò all'Accademia militare di Torino, uscendone sei anni dopo [...] -italiana in Crimea.
Nel '59 rientrava in Italia e, da quel momento, divenne uno dei più fedeli collaboratori di Garibaldi, rivelando non comuni doti organizzative e militari. Lo stesso anno era tra le file dei Cacciatori delle Alpi, meritandosi la ...
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CROCE, Ettore
Francesco Maria Biscione
Nacque a Rocca San Giovanni (Chieti) da Giustino e Angela Mayer il 6 maggio 1866. Di famiglia benestante e di trodizioni liberali e repubblicane, fu notevole e [...] . Ebbe la prima formazione culturale attraverso le idee democratico-risorgimentali professate dal padre (mazziniano e amico di G. Garibaldi) e l'umanesimo sociale mutuato dalla letteratura, in particolare da Victor Hugo.
Recatosi a Roma nel 1885 per ...
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CARPENÉ, Antonio
Sergio Cella
Nacque il 17 ag. 1838 a Brugnera di Sacile (Udine), figlio di Bernardo e Daria Zuliani. Passò l'infanzia a Belluno e nel 1846 seguì il padre, amministratore dei De Manzoni, [...] Giuseppe in Piemonte, dove si arruolò nell'esercito regio. Nel maggio del '60, però, disertò per poter raggiungere Garibaldi in Sicilia con la spedizione Medici; partecipò successivamente a vari fatti d'arme fino alla battaglia del Volturno.
Compiuto ...
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ADAMI, Pietro Augusto
Pier Giorgio Camaiani
Nacque l'11 luglio 1812 a S. Giovanni all'Avena (Pisa), da David o Dario, noto commerciante di valori, e da Teresa de Coureil. In Livorno aveva fondato una [...] gran parte delle linee ora assegnate all'A. e al Lemmi.
L'A. e il Lemmi accettarono nuove condizioni, permettendo a Garibaldi di modificare il 13 ottobre il primitivo decreto. L'intera questione fu portata l'anno seguente in parlamento da U. Peruzzi ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] il C., che era stato tra i primi a resistere al carisma del Mazzini, non era più tenero con l'altro: o Garibaldi - aveva scritto - è per noi più pericoloso di Mazzini. Alla fine le teorie mazziniane sono un tutto organico che possiamo combattere per ...
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BISTOLFI, Leonardo
Giorgio Di Genova
Figlio di Giovanni, intagliatore in legno, morto nel 1861, e di Angela Amisana, maestra, nacque a Casal Monferrato il 15 marzo 1859. Con una borsa di studio del [...] degli "scapigliati" e dall'esempio del Grandi e del Cremona.
Nel 1888 il B. partecipò al concorso per un monumento a Garibaldi da erigere a Milano. Vinse lo Ximenes, ma gli artisti milanesi fecero tradurre in bronzo a loro spese il bozzetto del B ...
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FERRIGNI (Coccoluto Ferrigni), Pietro
Alessandra Cimmino
Nacque a Livorno il 15 nov. 1836 da una famiglia di commercianti di origine meridionale trasferitasi nella città toscana.
Il F. fu sempre estremamente [...] al Costanzi di Roma dalla compagnia Ricci-Bagni.
Fonti e Bibl.: G. Bandi, I Mille, Firenze 1895, pp. 274, 285, 299; G. Garibaldi, Ediz. naz., Epistolario, X, 4, 1859,Città di Castello 1982; XI, 5, 1860,ibid. 1988, ad Indices (s. v. Coccoluto - F.); N ...
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MARCHIORI, Giuseppe
Alfredo Gigliobianco
Nacque, ottavo di undici figli, a Sant'Urbano (piccolo centro sulla sponda settentrionale del Po a pochi chilometri da Este), il 5 febbr. 1847, da Giacomo e [...] della terza guerra d'indipendenza, passò il confine e prese parte alla vittoriosa campagna del Trentino con le truppe di Garibaldi. La partecipazione alla guerra, nella quale ebbe come compagni d'arme G.B. Pirelli, F. Brioschi e G. Colombo, lo ...
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garibaldino
agg. e s. m. – 1. agg. a. Relativo a Giuseppe Garibaldi (1807-1882) e alle sue imprese: i volontarî g.; l’epopea garibaldina. b. In senso fig., detto d’imprese eroiche o fatte con impeto, con entusiasmo giovanile, anche se con...
cacciatore
cacciatóre s. m. (f. -trice) [der. di cacciare]. – 1. a. Chi va a caccia di selvaggina o di uccelli, e anche chi ha esperienza e abilità nella caccia: un gruppo di cacciatori; essere un buon c., un bravo c.; c. di frodo, che caccia...