GRIFONI, Riccardo
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze il 5 giugno 1845 da Ferdinando e da Elisa Granati, appartenenti alla parrocchia di S. Salvi.
Il G. si formò presso l'Accademia di belle arti di Firenze [...] ; ma, nonostante si fosse dichiarato disposto a lavorare senza ricompensa, il modello premiato dal Comune, e per giunta sanzionato da G. Garibaldi, fu quello di E. Rosa, poi collocato al Pincio e inaugurato nel 1883.
Nel 1872 traslocò lo studio al n ...
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DELLA VEDOVA, Pietro
Maria Flora Giubilei
Nacque a Rima in Valsesia (Rima - San Giuseppe, prov. di Vercelli) nel 1831 da Pietro e Maria Giovina. Il padre, stuccatore, lo inviò nella primavera del 1845 [...] capoluogo piemontese.
Esordì alla mostra della Società promotrice di belle arti torinese nel 1860 con un bassorilievo e un busto di Garibaldi, cui seguirono nel 1861 un Ritratto d'uomo, nel 1862 tre Busti-studio, nel'65 il Busto di VittoriaColonna, l ...
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DELISI, Stefano
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo il 22 nov. 1864 dallo scultore Benedetto e da Giuseppa Cattarinich. Già da bambino disegnava e modellava la creta con grande abilità, incoraggiato [...] , sono oggi nella Galleria d'arte moderna di Palermo.
Prese parte inoltre al concorso di Roma per la statua di Garibaldi al Gianicolo (il cui bozzetto è irreperibile).L'ultima sua opera conosciuta è il rilievo (vinto per concorso) raffigurante L ...
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BENVENUTI, Augusto
Elda Fezzi
Nacque a Venezia l'8 genn. 1839 da famiglia povera che, riconosciutene le tendenze artistiche, lo impiegò presso la bottega di un artigiano, dove apprese la tecnica dell'intaglio [...] dalle truppe italiane durante l'inondazione padana del 1882- Ancora per Venezia, il B. esegui (1887) il monumento a G. Garibaldi e nello stesso anno, per Vicenza, il monumento a Vittorio Emanuele II. A lui si devono le grandiose statue che decorano ...
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BASILE, Giovanni Battista Filippo
Manfredo Tafuri
Nacque a Palermo nel 1825 da famiglia modesta. Compiuti gli studi classici e laureatosi (1846) in architettura alla università di Palermo, fu aiutato [...] , sistemando la piazza Pretoria insieme col Damiani e col Patricolo e costruendo numerosi villini (Bonanno, Garibaldi). Nel 1864 partecipò al concorso per il Teatro Massimo di Palermo, per il quale ebbe il primo premio nel 1868; dovette interromperne ...
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BIRAGO, Ignazio Renato Camillo
Nino Carboneri
Figlio di Enrico Secondo Lorenzo Birago, marchese di Candia, e di Vittoria Claudia Doria del Maro, nacque a Torino il 13 settembre 1721. Il 2 gennaio 1745 [...] dei quartieri militari di Torino (1769-70), nei quali eseguì la facciata, poi rifatta, verso l'attuale via Garibaldi. Nel 1770 venne nominato architetto di corte. In quello stesso anno ricostruì parte dell'altare maggiore della chiesa del ...
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DELISI, Domenico
Gioacchino Barbera
Figlio dello scultore Benedetto e di Giuseppa Cattarinich, nacque a Palermo il 6 ottobre 1870. Orfano a cinque anni, fu educato severamente sotto la tutela di monsignor [...] (firmato e datato 1910) nella piazza Venticinque Aprile di Ravanusa, e al Generale V. Orsini (firmato e datato 1910), nel parco Garibaldi di Palermo. Ed ancora i busti dell'onorevole F. Nasi e del barone N. D'Ondes Reggio, oggi irreperibili.
Una vena ...
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BARRICELLI, Maurizio
Anna Barricelli
Figlio di Michelangelo, avvocato, nacque a Benevento il 17 luglio 1874; iniziò gli studi nella città natale sotto la guida di Achille VianeW, della scuola di PosilEpo, [...] ed al movimento della "Secessione". Diciassettenne, aveva partecipato come garibaldino alla guerra greco-turca con Ricciotti Garibaldi, combattendo nella battaglia di Domokòs; più che quarantenne, fu nuovamente volontario nella prima guerra mondiale ...
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CANZIO, Michele
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque a Genova il 1º ott. 1787 (ma secondo altre fonti, nel 1788 oppure nel 1784) e studiò presso l'Accademia ligustica di Belle Arti della sua città (l'Alizeri, [...] Banco di Roma in piazza de' Ferrari, Raggio in via Balbi, Raggio in via del Campo, Doria in via Garibaldi, Pallavicini già Pasqua in piazza Fontane Marose, Pallavicini in via Lomellini, nelle ville Pallavicini delle Peschiere e Gropallo allo Zerbino ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] e medie, monumenti pubblici a uomini politici ed eroi del Risorgimento italiano.
Monumenti celebrativi dedicati a Vittorio Emanuele e a Garibaldi furono realizzati in quasi tutte le città d'Italia, e come ricorda G. Piantoni (in E. F., 1988, p. 25 ...
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garibaldino
agg. e s. m. – 1. agg. a. Relativo a Giuseppe Garibaldi (1807-1882) e alle sue imprese: i volontarî g.; l’epopea garibaldina. b. In senso fig., detto d’imprese eroiche o fatte con impeto, con entusiasmo giovanile, anche se con...
cacciatore
cacciatóre s. m. (f. -trice) [der. di cacciare]. – 1. a. Chi va a caccia di selvaggina o di uccelli, e anche chi ha esperienza e abilità nella caccia: un gruppo di cacciatori; essere un buon c., un bravo c.; c. di frodo, che caccia...