LUPPI, Ermenegildo
Francesca Franco
Nacque a Modena il 21 ott. 1877 da Giovanni e da Barbara Resta. Intorno al 1897 si iscrisse all'Accademia di belle arti della sua città, dove divenne allievo dello [...] i giardini del Pincio e del Gianicolo (Gabriele Martucci della Spada, Luigi Miceli, Paolo Narducci, Domenico Piva, Ricciotti Garibaldi, Bernardino Serafini, Augusto Valenzani), realizzati tra il 1925 e il 1937. L'ultima commessa cui attese fu quella ...
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GIANI, Giuseppe
Monica Vinardi
Floriana Spalla
Nacque a Cerano d'Intelvi, ora in provincia di Como, il 17 sett. 1829, da Tommaso e da una certa Giovanna, originaria di Dizzasco.
A dodici anni si trasferì [...] 'annuale esposizione di Brera di Milano, alla quale Vincenzo prese parte anche nel 1882 con il solo busto marmoreo di Garibaldi (catal., p. 40). A Cerano d'Intelvi, presso la casa appartenuta agli ingegneri Giovanni Battista e Flaminio Pagani, sono ...
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GIOVANNI di Nicola (Giovanni da Pisa)
Linda Pisani
Non si ha alcuna notizia circa la data di nascita di questo pittore, attivo prevalentemente a Pisa tra gli anni Venti e Sessanta del Trecento.
La prima [...] . Labriola, in Dipinti, sculture e ceramiche della Galleria nazionale dell'Umbria. Studi e restauri, a cura di C. Bon Valsassina - V. Garibaldi, Firenze 1994, pp. 161 s.; E. Carli, La pittura a Pisa dalle origini alla bella maniera, Pisa 1994, pp. 93 ...
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FANELLI, Francesco
Franca Franchini Guelfi
Figlio di Virgilio, scultore, nacque a Firenze come attestano i documenti che lo definiscono sempre "florentinus" (Varni, 1879, p. 74; Alizeri, 1880, pp. 197 [...] e come il bassorilievo bronzeo con Cristo portacroce "del Fiorentino" che nel 1689 era nel palazzo di Vincenzo Spinola in via Garibaldi (Belloni, 1988, p. 23). Forse a decorazione di uno stipo fu eseguita anche la placchetta bronzea con Giove e Io a ...
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GAULLI, Giovanni Battista, detto il Baciccia (Baciccio)
Massimo Bartoletti
Figlio di Lorenzo, nacque a Genova l'8 maggio 1639 e fu battezzato il 10 nella chiesa di S. Siro (Pio, p. 23; Pascoli, p. 276; [...] del Museo di Atlanta (Sacrificio di Isacco e Ringraziamento di Noè), nella Continenza di Scipione (Genova, palazzo Doria di via Garibaldi) vista da Tessin nello studio dell'artista a S. Salvatore in Lauro nel 1687-88 (bozzetto ad Ajaccio, Musée Fesch ...
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BOITO, Camillo
Giuseppe Miano
Nacque a Roma il 30 ott. 1836, primogenito di Silvestro e di Giuseppina Radolinska. A quattordici anni incominciò a seguire i corsi dell'Accademia di Belle Arti di Venezia, [...] anche pubblicate alcune delle relazioni del B. commissario di pubblici concorsi: particolarmente interessante quella per il monumento a Garibaldi a Roma (20 genn. 1884, p. 42), dove egli fa alcune considerazioni sul valore intrinseco dei pubblici ...
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LURAGO (Luraghi, Loraghi, de Lurago)
Benedetta Pinto
Sotto questo cognome, da mettere verosimilmente in relazione a un toponimo, sono noti alcuni architetti, stuccatori e lapicidi - appartenenti a una [...] , dopo il 1670, anche l'attività del fratello) e Sassuolo (sua è anche la parte inferiore della torre dell'orologio in piazza Garibaldi), nonché nelle chiese modenesi di S. Carlo e S. Giorgio (1685), lavorò al santuario di Fiorano, iniziato nel 1634 ...
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GONIN, Francesco
Sabrina Spinazzè
Nacque a Torino il 16 nov. 1808 da Giovanni, di Luserna San Giovanni in provincia di Torino, e da Sara Castanier, ginevrina, entrambi di religione valdese.
Si formò [...] re di Sardegna (catal.), a cura di E. Castelnuovo - M. Rosci, II, Torino 1980, pp. 550, 650, 719, 888; A. Imponente, in Garibaldi. Arte e storia (catal., Roma), a cura di F. Mazzocca - S. Pinto, II, Firenze 1982, pp. 97 s.; C. Cassio, in M. Miraglia ...
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LUCCA, Francesco
Marcoemilio Camera
Nacque a Cremona il 21 dic. 1802 da Domenico, assistente di finanza, e da Paola Albrisi, milanesi. Si diplomò giovanissimo in clarinetto ricoprì l'incarico di secondo [...] , intellettuali, storici e patrioti di diverse tendenze, il che procurò loro la simpatia di personalità come Cavour e Garibaldi. Sulla scia di questi ideali culturali e patriottici anche L'Italia musicale, a partire dal 15 marzo 1848, immediatamente ...
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MARAINI, Antonio
Monica Grasso
Nacque a Roma il 5 apr. 1886 da Enrico, imprenditore originario di Lugano, e da Luisa Arnaldi, ligure. Manifestò precocemente il suo talento artistico e durante il liceo [...] squadrate, benché ingentilito in alcuni dettagli, che con il S. Giovanni decora il frontale della galleria Vittorio Emanuele III (poi Garibaldi) di Genova, del 1929-30.
Tra le opere di grande rilevanza di questi anni spicca la porta bronzea per la ...
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garibaldino
agg. e s. m. – 1. agg. a. Relativo a Giuseppe Garibaldi (1807-1882) e alle sue imprese: i volontarî g.; l’epopea garibaldina. b. In senso fig., detto d’imprese eroiche o fatte con impeto, con entusiasmo giovanile, anche se con...
cacciatore
cacciatóre s. m. (f. -trice) [der. di cacciare]. – 1. a. Chi va a caccia di selvaggina o di uccelli, e anche chi ha esperienza e abilità nella caccia: un gruppo di cacciatori; essere un buon c., un bravo c.; c. di frodo, che caccia...