Mestre, la città del Novecento
Sergio Barizza
Flashback: l’immagine
1826 — Nuovo dizionario geografico universale, p. 1118: Mestre, Mestrium, grossa terra aperta del regno Lombardo Veneto; provincia [...] si concentrava nei dintorni del centro (riviera XX Settembre, via Filzi e via Sauro)(67) e lungo l’asse di viale Garibaldi con la costruzione di villette per la piccola e media borghesia ma, in modo del tutto particolare, nei pressi della stazione ...
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OLIVA, Antonio
Eva Cecchinato
OLIVA, Antonio. – Nacque all’Avana (Cuba) il 19 giugno 1827 da Giuseppe e da Matilde Turla.
La famiglia, originaria di Mergozzo, ritornò qualche anno dopo nel piccolo borgo [...] partecipò attivamente alla vita pubblica e fu tra i fondatori, nel marzo 1862, della società di tiro a segno inaugurata da Garibaldi. A quel periodo risale l’inizio dei suoi rapporti con Francesco Crispi, da lui invitato a Parma nel febbraio 1863 per ...
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Uomo politico (Patù 1793 - ivi 1867); fu docente di diritto nell'univ. di Napoli, ma, avendo preso parte alla rivoluzione del 1820-21, fu allontanato dall'insegnamento, imprigionato e quindi confinato [...] fu poi costretto all'esilio in Francia, da cui tornò nel 1854. Quando nel 1860 la monarchia borbonica, minacciata da Garibaldi, concesse riforme costituzionali, R. fu nominato prefetto di polizia e in seguito ministro dell'Interno. Dopo aver tentato ...
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Patriota e giornalista (Chiavenna 1800 - Roma 1876). Partecipò ai moti piemontesi del 1821; fu quindi in Spagna, Svizzera e Russia e nel 1830 prese parte all'insurrezione polacca. Nel 1848 fu tra i promotori [...] istituito da Mazzini a Roma (1849) e in seguito alla sua caduta si trasferì a Londra. Contrario all'accordo tra Garibaldi e la monarchia, dopo il suo rientro in Italia (1859) si dedicò prevalentemente all'attività giornalistica e negli ultimi anni ...
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Scrittore e uomo politico, nato a Milano il 6 dicembre (secondo altre fonti ottobre) 1842, morto a Roma il 6 marzo 1898. Non aveva ancora compiuto gli studî liceali quando la Lombardia fu liberata dalla [...] e fino d'allora s'addestrò nel giornalismo, e all'Unità Italiana inviò caldi articoli, spronando a soccorrere l'impresa di Garibaldi in Sicilia. Per la sua giovine età non poté partecipare alla spedizione dei Mille, ma riuscì a partire con la seconda ...
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MARCORA, Giuseppe
Mario Menghini
Patriota e uomo politico, nato a Milano il 14 ottobre 1841, morto ivi il 4 novembre 1927. Non ancora diciottenne, corse a combattere nei Cacciatori delle Alpi, e l'anno [...] sottotenente. Fu pure coinvolto nella congiura del 1864 per invadere il Veneto e due anni dopo fu di nuovo con Garibaldi nel Trentino. Tornato a Milano, esercitò l'avvocatura con successo. Nel novembre del 1876, militando nelle file del partito ...
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Villa, Tommaso
Uomo politico e avvocato (Canale d’Alba, Cuneo, 1832 - Torino 1915). Laureatosi in giurisprudenza, fece pratica presso lo studio di Angelo Brofferio, di cui diventò genero, e contemporaneamente [...] nei banchi della Sinistra. Nel 1866 si batté per la revoca della proscrizione di Mazzini e nel 1867 contro l’arresto di Garibaldi. Vicino a Cairoli, fu da questi chiamato nel 1879 a ricoprire la carica di ministro degli Interni e successivamente, dal ...
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SPERTINI, Giovanni
Carmelo Calci
SPERTINI, Giovanni. ‒ Nacque a Pavia il 26 gennaio 1821, terzogenito di Giuseppe e di Agata Botelli.
Nel 1836 si trasferì con la famiglia a Milano in strada della Vittoria [...] .
Quando nel 1875 si recò a Roma per l’inaugurazione del busto di Mazzini in Campidoglio, ebbe l’occasione d’incontrare Garibaldi, del quale modellò in gesso un busto poi replicato in gesso e in marmo. Nell’autunno del 1875 partecipò all’Esposizione ...
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MURATTI, Giusto
Luca Giuseppe Manenti
– Nacque a Trieste il 3 febbraio 1846 da Giuseppe, avvocato di origini lombarde, e da Giuseppina Peroch, friulana di Romans.
Ultimo di quattro figli, frequentò [...] . Ricordi ed aneddoti dell’autunno 1867, Roma 1899, pp.1-101; O. Brentari, Il secondo battaglione bersaglieri volontari di Garibaldi nella campagna del 1866, Milano 1908, pp. 281, 303-308; S. Muratti, I Precursori. Documenti riguardanti tre punti di ...
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CIPOLLA, Arnaldo (pseud. Arci; Sirio)
Francesco Dragosei
Nato a Como il 26 sett. 1877 da Antonio, professore di lettere e provveditore agli studi, e da una nobildonna piacentina, Giulia Bracciforti, [...] familiare del Cipolla. Il nonno paterno aveva preso parte alle Cinque giornate di Milano. Il padre era stato, capitano con Garibaldi e si era guadagnato tre medaglie d'argento nelle guerre d'indipendenza. La moglie, Cesarina Airaghi, era la nipote ...
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garibaldino
agg. e s. m. – 1. agg. a. Relativo a Giuseppe Garibaldi (1807-1882) e alle sue imprese: i volontarî g.; l’epopea garibaldina. b. In senso fig., detto d’imprese eroiche o fatte con impeto, con entusiasmo giovanile, anche se con...
cacciatore
cacciatóre s. m. (f. -trice) [der. di cacciare]. – 1. a. Chi va a caccia di selvaggina o di uccelli, e anche chi ha esperienza e abilità nella caccia: un gruppo di cacciatori; essere un buon c., un bravo c.; c. di frodo, che caccia...