CARISSIMI, Alessandro
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bergamo nel 1829 da Pietro e da Anna Benedetta Cattaneo. La madre, rimasta vedova dopo la nascita di una seconda figlia, Marianna, si unì in seconde [...] , effettuata una sosta di cinque giorni a Cagliari, raggiunse la Sicilia il 17 giugno e il 18 si ricongiunse a Garibaldi a Palermo. Dopo aver combattuto a Milazzo, il C. restò nelle retrovie per organizzare il passaggio dello Stretto; quindi giunse ...
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Patriota (Roma 1800 - Ca' Tiepolo 1849). Carrettiere, uomo assai popolare nel quartiere di Trastevere, dopo l'avvento di Pio IX (1846) fu l'organizzatore di tutte le dimostrazioni popolari romane a tendenza [...] di P. Rossi. Eroico combattente contro i Francesi durante la Repubblica romana (1849), caduta Roma (3 luglio), tentò di raggiungere con Garibaldi Venezia, ma venne catturato sulle rive del Po e fucilato (10 agosto) con i figli Luigi e Lorenzo. ...
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Patriota e uomo politico italiano (Rivarolo, Mantova, 1815 - Mantova 1886). Iscritto alla Giovine Italia, nel 1844 andò a Londra per conoscere Mazzini. Nel 1848, rifiutando di accettare l'armistizio Salasco, [...] di carcere, fu amnistiato nel 1856. Nel corso della guerra del 1859 fu commissario per la provincia di Mantova; aiutò poi Garibaldi nell'acquisto dei fucili per l'impresa dei Mille. Deputato dal 1860, si orientò sempre più verso la destra e nel 1884 ...
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Uomo politico italiano (Occhieppo Superiore 1903 - Roma 1973). Militante della federazione giovanile socialista (dal 1919), nel 1921 aderì al Partito comunista e nel 1928 entrò a far parte del comitato [...] anni di reclusione. Dopo essere stato liberato (1943) prese parte alla Resistenza e fu commissario generale delle brigate Garibaldi. Vicesegretario del PCI (1948-54), fu deputato alla Costituente, senatore (dal 1948) e vicepresidente del senato (1963 ...
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– Pseudonimo del fumettista e illustratore italiano Andrea Paggiaro (Pisa 1976 - 2021). Tra i disegnatori più innovativi del panorama del fumetto italiano, artista dal tratto delicato e dalla vena caricaturale, [...] settore del fumetto underground, specializzandosi nel corso degli anni in graphic novel e in illustrazioni di biografie (Garibaldi. Resoconto veritiero delle sue valorose imprese, a uso delle giovini menti, 2010). Membro del collettivo Superamici, in ...
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LUSSINPICCOLO (A. T., 24-25-26)
Elio MIGLIORINI
Ferdinando FORLATI
È la località più importante dell'isola di Lussino (provincia di Pola), un tempo capoluogo del capitanato d'egual nome, situata ad [...] e disposta sulle pendici della costa occidentale, 41 m. s. m. Lungo il mare sono due lunghe strade (Riva Giuseppe Garibaldi e IV Novembre) che si riuniscono alla Piazza Dante. Per il clima mite Lussinpiccolo è buona stazione invernale. Economicamente ...
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defalchizzazione
s. f. Contrasto operato all’interno di un partito politico nei confronti dei falchi, dei sostenitori dell’orientamento più drastico e intransigente.
• [Fabrizio] Cicchitto ha parlato [...] e non deberlusconizzato. Bisogna dare ad [Angelino] Alfano la possibilità di costruire un grande partito moderato, riformista e garantista». (Andrea Garibaldi, Corriere della sera, 5 ottobre 2013, p. 6, Primo Piano) • «Una linea ha vinto e l’altra ha ...
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Uomo politico (Genova 22 giugno 1805 - Pisa 10 marzo 1872). Militante della Carboneria (1827-30), fu esule in Francia e in Svizzera. Allontanatosi dall’ideologia carbonara, maturò il progetto della Giovane [...] da Roma l'esercito, l'assemblea e il triunvirato per portare la guerra nelle province aveva trovato consenzienti soltanto Garibaldi, Pisacane e pochi altri; a grande maggioranza era stata decisa la cessazione della difesa. Caduta Roma, M. si mise ...
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Uomo politico italiano (Pavia 1827 - Pistoia 1890); figlio di un impiegato della polizia austriaca, fu nel 1848 volontario in Lombardia, poi alla difesa di Roma, ove fu fatto prigioniero dai Francesi, [...] apr. 1852, schivò la morte facendo gravi rivelazioni; amnistiato l'anno successivo, combatté nella guerra del 1859 e seguì Garibaldi nel 1860, nel 1866 e nel 1870 in Francia. Deputato nel 1884, la sua convalidazione fu contrastata per le rivelazioni ...
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Uomo politico e partigiano italiano (Firenze 1899 - Jesenice, Slovenia, 1973). Socialista, dalla scissione di Livorno (1921) aderì al Pcd'I; condannato durante il fascismo a dieci anni di reclusione, dopo [...] spagnola. Durante la Resistenza italiana, con il nome di battaglia Guido fu ispettore del Comando generale delle Brigate Garibaldi, poi ufficiale del Comando generale del CVL impegnato in azioni di particolare rilevanza, come l'intervento, cui deve ...
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garibaldino
agg. e s. m. – 1. agg. a. Relativo a Giuseppe Garibaldi (1807-1882) e alle sue imprese: i volontarî g.; l’epopea garibaldina. b. In senso fig., detto d’imprese eroiche o fatte con impeto, con entusiasmo giovanile, anche se con...
cacciatore
cacciatóre s. m. (f. -trice) [der. di cacciare]. – 1. a. Chi va a caccia di selvaggina o di uccelli, e anche chi ha esperienza e abilità nella caccia: un gruppo di cacciatori; essere un buon c., un bravo c.; c. di frodo, che caccia...