FAGGIOLI, Alceste Luigi
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Monte San Giovanni, frazione di Monte San Pietro (Bologna), il 12 luglio 1851 da Egidio Camillo e da Eugenia Lambertini. Di famiglia benestante, frequentò [...] l'università, ma non riuscì a laurearsi per l'impegno profuso in una attività patriottica che lo portò a seguire Garibaldi in Francia in difesa della Repubblica (ottobre 1870). L'adesione del F. al movimento internazionalista s'inserisce nella ...
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defalchizzare
v. tr. Contrastare all’interno di un partito politico i falchi, i sostenitori dell’orientamento più drastico e intransigente.
• [Fabrizio] Cicchitto ha parlato di «defalchizzazione», liberazione [...] deberlusconizzato. Bisogna dare ad [Angelino] Alfano la possibilità di costruire un grande partito moderato, riformista e garantista». (Andrea Garibaldi, Corriere della sera, 5 ottobre 2013, p. 6, Primo Piano) • ad agitare il Pdl è anche e soprattuto ...
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Incisore italiano (Civitavecchia 1801 - Milano 1869). Studiò a Roma, dove fu in rapporto con Thorvaldsen. A Parigi (1823-36) fu in contatto con Ingres, del quale incise Il voto di Luigi XIII, e diresse [...] di Versailles. Insegnò poi incisione nell'Accademia di Bruxelles e (dal 1860) in quella di Milano. Ardente patriota, combatté con Garibaldi nel 1866. Per precisione di toni e finezza di disegno è considerato uno dei maggiori incisori del sec. 19º. ...
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Verseggiatore, nato a Fubine, nel Monferrato, nel 1821, morto a Firenze nel 1904. Fece gli studî di lettere all'università di Torino, dove fu discepolo del Paravia; e fin d'allora si accalorò alle idee [...] di riforme politiche che si andavano maturando in Piemonte. Nel 1846, quando le eroiche imprese di Garibaldi in America avevano avuto così viva ripercussione in Italia, il B. fece di esse argomento d'un carme "semplice, vigoroso, impresso di patria e ...
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PAERNIO, Demetrio Giacomo
Francesco Franco
PAERNIO, Demetrio Giacomo. – Nacque a Genova il 19 agosto 1851, da Enrico e da Marietta Gazzo.
Studiò all’Accademia ligustica di belle arti, dove fu allievo [...] , quali le pieghe della pelle sul tallone e sulle falangi.
Fra i lavori di Paernio si ricordano inoltre i ritratti di Garibaldi (ripr. in Imperiali, 1914, p. 141) e di Mazzini, entrambi in palazzo Tursi a Genova (Sborgi, 1989, p. 484), equello in ...
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AMARI, Michele, conte di S. Adriano
Salvatore Francesco Romano
Fratello del giurista Emerico, nacque a Palermo il 26 giugno 1803. Nel 1836 fu decurione di Palermo e nel 1848 intendente a Messina. Durante [...] e passim; IV, ibid. 1954, pp. 238-239, 317-318, 341-342; V, ibid. 1954, p. 296; D. Mack Smith, Cavour and Garibaldi, Cambridge 1954, pp.397-398 e passim; F.Brancato, Storia della Sicilia post-unificazione, I, La Sicilia nel primo ventennio del Regno ...
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Cittadina della provincia di Pescara, situata a 320 m. s. m., a 6 km. dall'Adriatico, sul contrafforte tra la valle del Salino e quella del torrente Piomba, fra amene e verdeggianti colline, con bellissime [...] vedute sui monti dell'Appennino. Centro della cittadina è la Piazza Garibaldi. Molto notevole la Collegiata, bella chiesa del sec. XIV. Il nome di Città S. Angelo deriva da quello di una città dei Vestini, Angulus o Angulum, che fu distrutta, e che ...
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Corte, Clemente
Militare e uomo politico (Vigone, Torino, 1826 - ivi 1895). Partecipò alla campagna del 1848-49, distinguendosi a Custoza e a Novara, dove guadagnò una medaglia d’argento. Nel 1851, dimessosi [...] -italiana durante la guerra di Crimea. Nel 1859 rientrò in Italia e, da quel momento, divenne uno dei più fedeli collaboratori di Garibaldi: fu quell’anno tra i Cacciatori delle Alpi e l’anno successivo in Sicilia, combattendo a Milazzo e a Capua. Fu ...
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STROCCHI, Tito
Carla Sodini
– Nacque a Lucca il 26 giugno 1846 da Stefano e da Giovanna Consolini, ambedue di origine romagnola.
Il padre, originario di Forlì, esercitò il mestiere di locandiere con [...] laica. La massoneria in provincia (1848-1925), Pisa 2005, pp. 29 s.; L. Luciani, L’Eroe di pietra. La statua di Garibaldi a Lucca, in Camicia rossa, XXVI (2006), 2, pp. 17-19; E. Cecchinato, Camicie rosse. I garibaldini dall’Unità alla Grande ...
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DE MARTINO, Domenico
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 22 maggio 1813, da Luigi. "scribente", e Michela D'Apuzzo. Della sua vita privata sappiamo quello che risulta dall'atto di morte: proprietario, [...] in carica, il 4 novembre, chiese la pubblicità delle sedute, e il 9 appoggiò una mozione per un monumento a Garibaldi), collaborò al buon andamento dei lavori, mostrando particolare interesse per i problemi del bilancio, per l'istruzione delle classi ...
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garibaldino
agg. e s. m. – 1. agg. a. Relativo a Giuseppe Garibaldi (1807-1882) e alle sue imprese: i volontarî g.; l’epopea garibaldina. b. In senso fig., detto d’imprese eroiche o fatte con impeto, con entusiasmo giovanile, anche se con...
cacciatore
cacciatóre s. m. (f. -trice) [der. di cacciare]. – 1. a. Chi va a caccia di selvaggina o di uccelli, e anche chi ha esperienza e abilità nella caccia: un gruppo di cacciatori; essere un buon c., un bravo c.; c. di frodo, che caccia...