Giornalista e scrittore, nato a Livorno il 4 ottobre 1838, morto a Roma il 15 maggio 1932. Volontario con Garibaldi nella campagna del 1866, ce ne ha lasciato ricordo in un libro acuto e garbato, che è [...] ; Giuseppe Verdi, Firenze 1887; Cristoforo Colombo, ivi 1892; Rossini, ivi 1898; Carlo Goldoni e il suo teatro, ivi 1907; Garibaldi: la sua vita narrata ai giovani, Milano 1907; Biografia di A. Manzoni (nella ediz. dei Promessi sposi da lui curata ...
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Bottero, Giovanni Battista
Pubblicista (Nizza 1822 - Torino 1897). Laureatosi in medicina nel 1847, lasciò la professione per dedicarsi alla politica. Nel 1848 fondò il giornale «L’Opinione», che abbandonò [...] ben presto per pubblicare la «Gazzetta del Popolo». Sulle sue pagine promosse la campagna a favore della liberazione di Garibaldi, arrestato a Chiavari dopo essere sfuggito ai francesi che avevano riconquistato Roma (1849), e acquistò una vasta fama ...
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Generale e uomo politico italiano (Crema 1851 - ivi 1921). Di nobile famiglia, nel 1870 si arruolò in Francia fra i volontarî di Garibaldi nei Vosgi e poi nell'esercito del governo di difesa nazionale; [...] servì ancora la Francia nella legione straniera. Rientrato in patria nel 1871, divenne ufficiale di artiglieria. Combatté negli anni 1915-16 sul Carso e diresse le operazioni per la conquista di Gorizia. ...
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Generale italiano, garibaldino dei Mille, deputato, scrittore, nato a Condino (Trento) il 13 novembre del 1841, morto a Vipiteno (già Sterzing) nell'agosto del 1901. A venti anni, capitano dell'esercito [...] volontario di Garibaldi, si distinse nel combattimento sotto Capua (ottobre 1860). Nel 1872 passò con il grado di capitano nell'esercito regolare italiano.
Colonnello dei bersaglieri, fu una prima volta in Eritrea nel 1887-88 e una seconda volta nel ...
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Enologo, nato a Chiavenna il 19 maggio 1846, ivi morto il 12 settembre 1906. Fu volontario con Garibaldi nel 1866, e ferito a Monte Suello; si laureò in ingegneria nel 1869 a Milano, ma dedicandosi subito [...] dopo a studî enologici, si perfezionò presso istituti tedeschi, austriaci e francesi. In Italia nel 1874 fondò e diresse la stazione enologica di Gattinara; in unione col Carpené fondò la prima scuola ...
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VIŠTELAUSKAS, Andreas
Giuseppe Salvatori
Scrittore e patriota lituano, nato a Zapiškis il 24 novembre 1837. Emigrato, si arruolò fra i volontarî di Garibaldi e fu fatto prigioniero dai pontifici. A [...] Dresda si legò di stretta amicizia con lo scrittore polacco J. I. Kraszewski, di cui tradusse in versi lituani il poema Witolrauda (1881). Dall'estero collaborò alle riviste e ai giornali che si pubblicavano ...
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ORRIGONI, Felice
Patriota, nato a Varese il 9 dicembre 1817, morto a Milano il 16 ottobre 1865. Giovanissimo si recò in America dandosi alla carriera marinaresca; colà si incontrò con Garibaldi col quale [...] parte dello Stato maggiore del generale. Partecipò poi alla spedizione dei Mille; e fu capitano del Franklin, su cui Garibaldi passò dalla Sicilia in Calabria. Dopo l'unificazione, nel 1861, entrò nella marina sarda. Discendeva da antica e n0bile ...
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MEDICI del Vascello, Giacomo
Mario Menghini
Generale e patriota, nato a Milano il 15 gennaio 1817, morto a Roma il 9 marzo 1882. Suo padre, che esercitava la mercatura, esulò a Lisbona, forse per ragioni [...] M., che andato a Genova assistè l'Anzani morente. Nel luglio il M. si recò a Milano, rivide Mazzini e si riaccostò a Garibaldi, che il Comitato di pubblica difesa aveva incaricato di organizzare un corpo di volontarî, nel quale il M. ebbe il grado di ...
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Nato a Bari il 19 gennaio 1846 e morto a Torino nel giugno 1891, militò con Garibaldi nel 1866, e prese parte alla battaglia di Condino; nel 1868 fu nominato professore d'economia politica all'istituto [...] tecnico di Mantova, e vi rimase fino al 1878, anno in cui ottenne la cattedra della stessa materia all'università di Torino. Sotto l'influenza di Darwin, il C. considerò l'economia come una branca della ...
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Patriota (Pavia 1815 - ivi 1889); disertato il servizio militare austriaco, partecipò alla campagna del 1848 e alla difesa di Roma nel 1849. Agli ordini di Garibaldi prese parte alla campagna del 1859 [...] e alla spedizione dei Mille (comandò l'8a compagnia); nella guerra del 1866 fu ferito a Monte Suello ...
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garibaldino
agg. e s. m. – 1. agg. a. Relativo a Giuseppe Garibaldi (1807-1882) e alle sue imprese: i volontarî g.; l’epopea garibaldina. b. In senso fig., detto d’imprese eroiche o fatte con impeto, con entusiasmo giovanile, anche se con...
cacciatore
cacciatóre s. m. (f. -trice) [der. di cacciare]. – 1. a. Chi va a caccia di selvaggina o di uccelli, e anche chi ha esperienza e abilità nella caccia: un gruppo di cacciatori; essere un buon c., un bravo c.; c. di frodo, che caccia...