CALCAGNINI, Mario
Werther Angelini
Nato a Ferrara da Alfonso, agli inizi del sec. XVII, nel 1632 ebbe una contesa con un proprietario terriero del Fusignanese, Rodolfo Corelli che attentò alla sua vita [...] Consiglio centumvirale della Comunità di Ferrara.
Chiamato a Modena, nel 1686 fu creato gentiluomo di camera e governatore della Garfagnana. Morì nel 1694.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Modena, Ambasciatori, Firenze, b. 62 (1637, 1644); Bologna, b ...
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FRANCESCO IV d'Austria-Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque a Milano il 6 ott. 1779, terzogenito e primo maschio dei sette figli dell'arciduca Ferdinando d'Austria e di Maria Beatrice [...] le scelte immediate del principe anche sul piano legislativo: egli ripristinò nelle cinque province di Modena, Reggio, Garfagnana, Lunigiana e Frignano il codice estense del 1771, abrogando invece la maggior parte delle normative emanate tra il ...
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D'ARCO FERRARI, Ulisse
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Pisa l'8 marzo 1786 da Paolo e da Marianna Stampiglia, patrizia romana. Il padre, maggiore delle truppe toscane e già combattente della guerra dei [...] e da Livorno, mentre un secondo proclama granducale comunicava di aver ordinato l'occupazione di Massa e di Carrara, della Garfagnana e della Lunigiana. Poco dopo le truppe granducali varcarono l'Appennino in direzione di Modena e di Reggio, per ...
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CORSINI, Andrea
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 16 luglio dell'anno 1804 dal principe Tommaso e dalla baronessa Antonietta Hajeck von Waldstädten di Vienna. Si hanno scarse notizie sulla sua [...] i ducati di Parma e di Modena; ma il governo toscano dové prima revocare la protesta contro l'invasione austro-estense della Garfagnana e della Lunigiona, già annesse alla Toscana il 12 maggio '48. Molto più difficili furono invece i rapporti con il ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I Liguri
Adriano Maggiani
I liguri
Esiodo (ap. Strab., VII, 3, 40) menziona i Liguri insieme con Etiopi e Sciti, a indicare i confini dell’Oikoumene. Nello spirito delle [...] propria esplosione del distretto orientale, che comprende la Liguria di Levante, ma anche la Versilia e la Garfagnana. La distribuzione estremamente polverizzata di piccoli nuclei di necropoli con sepolture a incinerazione entro cista litica riflette ...
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PONTICELLI, Filippo Maria
Carla Sodini
PONTICELLI, Filippo Maria. – Nacque a Parma negli anni Quaranta del Settecento, dal nobile modenese (conte di Farneta e Guissola) e protomedico Silvestro Antonio, [...] Lezioni di lingua toscana di Domenico Maria Manni. Si era anche dedicato alla stesura della Lettera sulla Garfagnana di Filippo Maria Ponticelli indirizzata a Giovanni Targioni Tozzetti (Fiesole, 18 agosto 1773; Firenze, Biblioteca Moreniana, Bigazzi ...
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ERCOLE III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Ercole Rinaldo nacque a Modena il 22 nov. 1727 da Francesco III, duca di Modena, e da Carlotta Aglae d'Orléans, figlia di Filippo, reggente [...] .
Già da principe ereditario E. aveva dovuto domare con l'aiuto delle truppe la sommossa scoppiata nel 1772 in Garfagnana: l'episodio aveva rappresentato, certo, la manifestazione di difficoltà e ostilità contro la capitale Modena, ma anche contro l ...
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BALDACCIO d'Anghiari
Piero Pieri
D'umili condizioni, nacque a Ranco presso Anghiari attorno al 1400; servì alungo specialmente i Fiorentini, quale condottiero di fanti, e nel 1437 ottenne la cittadinanza [...] protetto.
B., fallito il colpo di mano su Piombino, retrocesse verso la Valdarno inferiore, pensando ora d'andare in Garfagnana, territorio estense; ma da Firenze i Dieci gli scrissero d'abbandonare l'impresa ed egli allora lasciò partire 300 suoi ...
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GOIORANI, Ciro
Franco Della Peruta
Nacque a Pescia, presso Pistoia, il 21 genn. 1834 da Domenico e da Giustina Tognini, e fece gli studi superiori nel seminario vescovile di Pistoia; qui condivise il [...] ampio il discorso pronunciato dal G. in memoria di N. Fabrizi, suo amico dei tempi risorgimentali (Inaugurandosi in Castelnuovo di Garfagnana il busto di Nicola Fabrizi, Pisa 1888). Qui l'oratore parlava di se stesso come di un "vecchio poeta civile ...
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FABRIZI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 3 febbr. 1812, ultimo di quattro figli, da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti. Gli studi, attestati da un certificato di frequenza rilasciatogli [...] inizio allora una estenuante lotta con la burocrazia per il riconoscimento dei servizi prestati: alla fine, ritiratosi a Castelnuovo in Garfagnana dopo essere stato collocato a riposo col grado di colonnello, il F. ottenne una medaglia d'argento e, a ...
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garfagnino
agg. e s. m. (f. -a). – Della Garfagnana, regione storica e geografica nell’alta valle del Serchio, in prov. di Lucca; abitante o nativo della Garfagnana.
panigacci
s. m. pl. [der. (ma di formazione non chiara) di pane1]. – Altro nome dei testaroli, preparazione gastronomica caratteristica della Lunigiana e della Garfagnana.