ponti
Fabrizio Di Marco
Superare gli ostacoli naturali
Nella storia dell’umanità la costruzione di ponti ha sempre rappresentato una sfida dal punto di vista tecnico e strutturale. Dai ponti in legno [...] il sistema ad archi a tutto sesto in pietra: ne sono esempio il ponte di Augusto a Rimini e il ponte di Gard a Nîmes, in Francia, a tre ordini sovrapposti di archi, esempio di tecnica costruttiva evoluta e simbolo della potenza imperiale e del ...
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Vedi ACQUEDOTTO dell'anno: 1958 - 1994
ACQUEDOTTO (aquae ductus)
G. Carettoni
Quasi tutti i popoli mediterranei, raggiunto un certo grado di evoluzione civile, hanno provveduto all'incanalamento e alla [...] ) di blocchi di pietra giustapposti senza calce; in Francia, il Pont-du-Gard dell'a. di Nîmes (lungo 270 m) a due ordini di grandi (tre grandi arcate cui sono sovrapposte, come nel Pont-du-Gard, sei piccole arcate) dell'a. di Efeso, costruito in ...
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Vedi PREISTORICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PREISTORICA, Arte
A. M. Radmilli *
P. Graziosi *
S. M. Puglisi
E. Castaldi
S. M. Puglisi
Gli argomenti trattati in questa voce riguardano principalmente [...] , LXIV, 1960; H. G. Bandi e altri, Età della pietra, Milano 1960; C. Hugues, La statue-menhir de St. Bénézet (Gard), in Bull. de la Société Préhistorique Française, LVII, 1960; R. Grosjean, Filitosa et les monuments proto-historiques de la vallée du ...
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Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Mesolitico
Manuel Santonja Gomez
Carlo Tozzi
Alberto Broglio
Stefan K. Kozlowski
Luca Bachechi
Šime Batovic
Antonio Guerreschi
Asturiano
di Manuel [...] Mesolitico, fino alla neolitizzazione. In realtà, nel giacimento eponimo di Châteauneuf-les-Martigues (Bouches-du-Rhône) e alla Baume de Montclus (Gard) il C. appare verso la fine del Boreale, cioè attorno a 6500 anni a.C., e non vi è alcuna evidenza ...
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AMBRA (dall'arabo ‛anbar)
G. Pesce
Succo resinoso fossilizzato di piante a loro volta fossili.
La più bella delle ambre, di color giallo chiaro, limpida trasparente, contenente in minima quantità zolfo [...] Alti Pirenei, ad Aurenson (deposito dell'Età della Renna), in una stazione neolitica del Petit Morin e in dolmen del Gard e dell'Aveyron dell'Età del Bronzo. Benché la tradizione letteraria non parli dell'a. della Sicilia e della penisola italica ...
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Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Eta del Bronzo
Maria Antonietta Fugazzola Delpino
Giovanni Lilliu
Raffaele Carlo De Marinis
Sebastiano Tusa
Šime Batovic
Dirce Marzoli
Enrico Pellegrini
Isabella [...] costituiti almeno una quarantina d’oggetti (pugnali, pugnaletti, lesine), che trovano riscontro in Polada I, in esemplari calcolitici del Gard e dell’Aude, in altri protoenei della cultura iberica di El Argar e in quelli delle culture centro-europee ...
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Acri
D. Jacoby
Z. Jacoby
(od. San Giovanni d'Acri; ebraico 'Akkō; arabo 'Akkā)
Città sulla costa di Israele, a N della baia di Haifa, fondata al principio del secondo millennio a.C. a km. 1 ca. a E [...] pertinenti a una chiesa la cui facciata era simile a quelle di Saint-Trophime ad Arles e di Saint-Gilles-du-Gard, nei cui cantieri avevano lavorato i primi scultori di questa bottega. La riproduzione su uno dei pilastri di tre edifici di ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] dai monumenti gallo-romani, e del Sud-Ovest, ma soprattutto della Provenza, dove i monumenti come Saint-Gilles du Gard e Saint-Trophinie ad Arles hanno un carattere più nettamente classicizzante, dovuto allo stile differente dei modelli che derivano ...
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PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] con baschi e navarresi, con descrizioni delle chiese e delle venerate sepolture, come accade nel caso di Saint-Gilles-du-Gard oppure in quello di Santiago de Compostela. Un simmetrico racconto volto all'altra meta del p., Roma, si ritrova nei ...
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LABIRINTO
P. E. Pecorella
L'origine del nome (gr. λαβύρινϑος, lat. labyrinthus) rimane tuttora non chiara. Il suffisso -ινθος, proprio dei nomi preellenici e di ambiente mediterraneo, lo denuncia come [...] n. 187; Compt. Rend. Ac. Inscr., 1892, p. 303, 318 ss.; S. Reinach, Rép. Peint., 214, 1. Mosaico di Les Mas Foulc, Gard: Inv. Mos. Gaule et Afr., i, i, n. 341; Compt. Rend. Ac. Inscr., 1894, p. 97, 103. Mosaico di Salisburgo: Arneth, Arch. Analekten ...
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guardiamarina
s. m. [da guardia marina, esemplato sul fr. garde-marine, che è propriam. una forma abbrev. di (soldat o officier) de la garde marine], invar. – Nella marina militare italiana, il primo grado degli ufficiali del corpo di stato...
guardinfante
s. m. [comp. di guardare «proteggere» e infante «bambino», sul modello dello spagn. guardainfante, fr. garde-infante, ora garde-infant]. – Armatura circolare, di ferro o di legno, composta di una serie di cerchi concentrici sostenuti...