STANLEY, Thomas
Mario Praz
Letterato, nato a Cumberlow, Hertfordshire, nel 1625, morto a Londra il 12 aprile del 1678; apparteneva a un ramo illegittimo dei grandi Stanley, conti di Derby; dal lato [...] , allora in voga in Italia, Francia e Spagna, tradusse ed imitò abilmente Marino, Guarini, Ronsard, Saint-Amant, Tristan, Garcilaso de la Vega, Montalván, Góngora, ecc., e, stabilitosi nel Middle Temple a Londra dopo la fine della guerra civile ...
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LAPESA, Rafael
Carmelo SAMONA'
Filologo e critico spagnolo, nato a Valencia nel 1908. Discepolo di Menéndez Pidal e di Américo Castro, insegna ora Storia della lingua spagnola all'università di Madrid. [...] ottimi contributi come critico letterario, attento soprattutto ai valori della poesia rinascimentale (Trayectoria poética de Garcilaso, Madrid 1948) e ai maestri della primitiva lirica italianeggiante (La obra literaria del Marqués de Santillana ...
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Nome e limiti. - Col nome di Ande - in spagnuolo Cordillera (cioè "catena") de los Andes - si designa il grande sistema montuoso che percorre in tutta la sua lunghezza la parte occidentale dell'America [...] principale fra il Pacifico e l'Atlantico. Il nome si trova usato per la prima volta, a quanto pare, negli scritti di Garcilaso de la Vega el Inca (nato a Cuzco nel 1540, morto nel 1620), e deriverebbe da quello della popolazione degli Anti, abitante ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per “petrarchismo” si intende quella espressione letteraria che si propone di rielaborare [...] si cimenta poi infatti nell’imitazione non passiva dei più illustri poeti italiani.
Il più dotato fra i petrarchisti spagnoli è Garcilaso de la Vega, che incarna anche in maniera piena l’ideale del perfetto cortigiano. Amico di Boscán (le sue poesie ...
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VAZQUEZ de AYLLON, Lucas
Arturo SEGRE
Carlo ERRERA
Di nobile famiglia di Toledo, studiò diritto e fu dapprima giudice a Hispaniola (Haiti) e nel 1509 auditore alla corte reale di S. Domingo. Ma la [...] . Pare che allora egli cadesse infermo e perdesse la vita (18 ottobre 1526), secondo lo storico Oviedo, ma altre fonti (Garcilaso de la Vega) parlano di un'imboscata degl'indigeni che avrebbe decimato il suo seguito, mentr'egli sarebbe sfuggito alla ...
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TANSILLO, Luigi
Tobia R.Toscano
– Figlio di Vincenzo e di Laura Del Cappellano, nacque a Venosa probabilmente nel 1510.
Il padre, mai nominato nella documentazione superstite, fu identificato da Vincenzo [...] (Rime 39 e 40) e Juan Boscán (Rime 2 e 60), ai quali sono indirizzati anche altri sonetti (Rime 181 e 222 a Garcilaso; 223, 224, 262 e 263 a Boscán) esclusi dalla raccolta, sebbene già composti, essendo morto il primo nel 1536, il secondo nel 1542 ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] ’originalità dei decenni precedenti. La poesia pubblicata tra il 1943 e il 1946 dal gruppo di Juventud creadora sulla rivista Garcilaso diretta da J. García Nieto appare tutta di buona fattura, sia pure priva di originalità. Ma nel 1944 uscirono due ...
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SÁ de Miranda, Francisco
Mario Pelaez
Poeta portoghese, nato a Coimbra il 27 ottobre di un anno non ben determinato fra il 1484 e il 1495, figlio di D. Gonzalo Mendez de Saa, appartenente a nobile famiglia. [...] in Spagna già fioriva da qualche tempo col marchese di Santillana e suoi continuatori, e ultimamente con Giovanni Boscán e con Garcilaso de la Vega, le cui opere non gli erano ignote e che forse conobbe personalmente. Allora fioriva il teatro di Gil ...
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Poeta spagnolo, nato a Málaga il 29 giugno 1905, morto a Burgos il 26 luglio 1959. Dopo aver diretto, giovanissimo, la rivista d'avanguardia Litoral a Málaga (1926-1929) e più tardi, a Parigi, la rivista [...] juntas, Amor (1931), La lenta libertad (1936, con cui ottiene il Premio nac. de poesia), Nube temporal (1939) e più di recente Fin de un amor (1949) e Poemas en América (1955). Come critico, si ricordi la sua biografia di Garcilaso de la Vega (1933). ...
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Poeta e scrittore mistico spagnolo (Belmonte, Cuenca, 1527 - Madrigal de las Altas Torres, Ávila, 1591). Ripensò la dottrina mistica e fu poeta delle solitudini e dei silenzi, ricercando nelle sue Poesie [...] La perfecta casada (1583), dedicata alle giovani spose. Come poeta lirico, P. de L. ha inserito nella tradizione di Garcilaso de la Vega la sua ispirazione mistico-platonica: poeta delle solitudini e dei silenzi, egli ricerca e ascolta le armonie ...
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