CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] delle Poste imperiali, avvenuto a Terracina il 7 luglio, e quello di GarcilasodelaVega, seguito a Roma il 9 luglio, avevano dato chiara prova di quale fosse la posizione personale di Paolo IV. Gli aperti preparativi di guerra fatti nel corso ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per “petrarchismo” si intende quella espressione letteraria che si propone di rielaborare [...] modelli classici, spagnoli e italiani, con un amore intenso per la natura e l’esistere.
GarcilasodelaVega
Canzone alla donna crudele
Las obras de Boscán y algunas deGarcilasodelaVega repartidas en quatro libros
Alla mia sorte in preda,
verso ...
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CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] lui esplicitamente come ambasciatore ancora nel giugno del 1495, sebbene nel febbraio del 1494 fosse stato inviato GarcilasodelaVega) poteva minacciosamente dichiarare che i re cattolici non avrebbero mai tollerato un'aggressione allo Stato della ...
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TANSILLO, Luigi
Tobia R.Toscano
– Figlio di Vincenzo e di Laura Del Cappellano, nacque a Venosa probabilmente nel 1510.
Il padre, mai nominato nella documentazione superstite, fu identificato da Vincenzo [...] . c. 87), in un contesto in cui accanto ai maggiorenti della città largo spazio è riservato a don Pedro de Toledo e a GarcilasodelaVega. A quest’ultimo Tansillo, nel giovanile sonetto 181 (Rime, a cura di T.R. Toscano - E. Millburn - R. Pestarino ...
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TOLEDO, Pedro Álvarez
Carlos José Hernando Sanchez
de. – Nacque ad Alba de Tormes in Castiglia nel 1480, secondogenito del secondo duca d’Alba, Fadrique, e di Isabel de Zúñiga.
Nel luogo natale ricevette [...] cura di L. Casella, Udine 2003, pp. 329-385; Id., Parthénope ¿tan lejos de su tierra? GarcilasodelaVega y la poesía dela corte en Nápoles, in Garcilaso y su época: del amor y la guerra, a cura di J.M. Díez Borque - L.A. Ribot Garcia, Madrid 2003 ...
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EPICURO, Marcantonio
Simona Foà
Nacque nel 1472 in Abruzzo, in una località della regione dei Marsi, forse Tagliacozzo o Avezzano.
I genitori furono probabilmente lavoranti della famiglia Orsini, che [...] dello sviluppo del dramma pastorale in Italia, e che troveranno una eco europea nei rapporti con l'Albanio di GarcilasodelaVega.
Le opere dell'E. sono state pubblicate da I. Palmarini, I drammi pastorali di Antonio Marsi detto l'Epicuro Napolitano ...
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CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] . a Luigi di Toledo, figlio del viceré, e preceduta da una lettera del C. a GarcilasodelaVega. L'edizione delle opere del C. di più utile consultazione è la veneziana del 1754, con le notizie biografiche di G. M. Mazzuchelli.
Bibl.: S. Ametrano (B ...
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Poeta spagnolo (Siviglia 1534 - ivi 1597). Caratterizzata da una scrupolosissima ricerca formale, la sua poetica affronta i temi amorosi secondo i canoni della poesia petrarchesca, mentre nei componimenti [...] formale proprio della sua produzione lirica trova un riscontro teorico nelle già citate Anotaciones sobre las obras deGarcilasodelaVega, in cui, prendendo spunto dall'opera del poeta toledano, H. affronta il problema del castigliano come idioma ...
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Ricorrenza istituita dalla Conferenza Generale dell'UNESCO con la Risoluzione 28 C/3.18 del 15 novembre 1995 e celebrata dall’anno successivo in tutto il mondo, con cadenza annuale, il 23 aprile – giorno [...] 1621, di Miguel de Cervantes, W. Shakespeare e GarcilasodelaVega - al fine di stimolare alla lettura a valorizzare il contributo del libro come strumento di informazione e approfondimento, tutelandone inoltre la proprietà intellettuale attraverso ...
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Scrittore e uomo politico peruviano (Lima 1885 - ivi 1944); presidente del Consiglio (1933) e ministro della Pubblica Istruzione; dal 1919 al 1930 visse spesso in Italia e in Spagna. Geloso custode della [...] (1921). Collaborò con V. García Calderón alla Biblioteca de cultura peruana, per la quale curò la raccolta di Páginas escogidas di GarcilasodelaVega El Inca (1938) e il volume di Los cronistas de convento (1938). Parte dei suoi saggi è stata ...
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