SISTEMA SOLARE.
Giovanni Bignami
– Sole. Mercurio. Venere. Terra. Marte. Asteroidi. Giove. Saturno. Urano e Nettuno. Oggetti transnettuniani. Comete. Sitografia
Sole. – Uno degli argomenti più dibattuti [...] . C’è poi Titano, il più grande satellite di Saturno e il secondo nell’intero S. s., più piccolo solo di Ganimede, luna di Giove. Nell’infrarosso, usando le finestre di trasmissione dell’atmosfera, è stato possibile osservare in dettaglio la grande ...
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GIOVANNI da San Giovanni (Giovanni Mannozzi, detto)
Odoardo Hillyer Giglioli
Pittore. Nacque a San Giovanni Valdarno il 20 marzo 1592, morì a Firenze il 6 dicembre 1636. Scolaro di Matteo Rosselli, presto [...] scene mitologiche e di genere; le storie di S. Caterina (1633) nella cappella del Palazzo Pallavicini Rospigliosi in Pistoia; Ganimede sostituito a Ebe nella Villa Corsini a Mezzomonte (presso Firenze). L'Aurora e Titone, già nel Palazzo Pucci ora ...
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LORENZI, Giovanni Battista (Battista), detto Battista del Cavaliere
Maurizia Cicconi
Nacque a Settignano, presso Firenze, intorno al 1527-28 (Borghini tra il 1583-84, lo dice cinquantaseienne) da Domenico. [...] 14, p. 110; Id., Skulpturen und andere Arbeiten des Battista L., in Metropolitan Museum Journal, VII (1973), pp. 37-70; H. Keutner, Il "Ganimede" di Battista L., Firenze 1982, pp. 11-24; Scultura a Pisa tra '400 e '600, a cura di R.P. Ciardi, Firenze ...
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MAZZA, Damiano
Valentina Sapienza
– Sono rarissime le notizie documentarie su questo pittore, nato probabilmente a Padova (Ridolfi, p. 223) intorno al 1550. L’unico elemento biografico praticamente [...] , p. 223; Pilo, pp. 18, 93, 95; Aikema - Meijers, pp. 157, 159, 170).
Quanto al resto del catalogo del M. vale la pena menzionare almeno il «Ganimede rapito dall’Aquila» per il palazzo Sonica di Padova (Ridolfi, p. 224), identificato con il Ratto di ...
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BIMBACCI, Atanasio
Margherita Lenzini Moriondo
La fonte principale di notizie su questo pittore fiorentino del secolo XVII è costituita da una Autobiografia -ritenutaincompleta - che si conserva manoscritta, [...] dei Mesi in casa del marchese Del Monte; Allegorie delle Virtù e della Gloria in casa Peruzzi; Il ratto di Ganimede con Giunone e le Ninfe in casa Morelli; una complessa ed inconsueta Allegoria della Fatica che congiunge in matrimonio l'Anima ...
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Pittore (Correggio 1489 circa - ivi 1534). Scarne sono le notizie sulla sua vita, trascorsa prevalentemente nel paese natale e a Parma: la sua formazione dovette avvenire nel clima culturale mantovano, [...] naz.), elementi che informano anche le tele con gli amori di Giove che il C. dipinse negli ultimi anni della sua vita per Federico Gonzaga (Danae, Roma, Gall. Borghese; Leda, Berlino, Staat. Mus.; Io e il Ratto di Ganimede, Vienna, Kunsthist. Mus.). ...
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Imperatore del Sacro romano impero (Vienna 1552 - Praga 1612). Figlio e successore (1576) di Massimiliano II, fu re d'Ungheria (1572), di Boemia e dei romani (1575). La sua politica antiprotestante provocò [...] o distrutta durante la guerra dei Trent'anni; ma opere di A. Dürer, di P. Bruegel il Vecchio, del Correggio (Ganimede, Io), del Parmigianino (Amore che spezza l'arco), passate nelle raccolte asburgiche di Vienna, sono oggi conservate nella pinacoteca ...
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ORSI, Lelio (Lelio di Novellara)
Adolfo Venturi
Pittore, scultore e architetto, nato nel 1511 a Novellara, ivi morto nel 1587. Tra le numerose notizie che lo riguardano è da notare che dal 1535 dipinse [...] michelangioleschi e parmigianineschi, e anche elementi nordici che avvivano l'estro quasi diabolico del pittore. Il Ratto di Ganimede nella galleria di Modena, imitazione correggesca, il Presepe della galleria Pitti, e il disegno di Endimione e Diana ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] giro e suonatori e danzatori nel centro. Nel m. del "Buffet Supper" di Antiochia, attorno a un medaglione in cui è Ganimede, il coppiere degli dèi, vediamo una tavola a ferro di cavallo imbandita di tutti i piatti formanti una completa e ricca cena ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Autentico artista “universale”, Rembrandt pratica senza preclusioni specialistiche [...] : Rembrandt reinventa i temi della classicità in chiave antieroica e fuori da ogni iconografia tradizionale (Ratto di Ganimede).
Il culto della bellezza viene sottoposto a critica radicale: l’idealizzazione accademica del nudo cede a rappresentazioni ...
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ganimede
ganimède s. m. [per antonomasia, dal nome di Ganimede (gr. Γανυμήδης, lat. Ganymedes), il bellissimo giovane rapito in cielo dall’aquila di Zeus, o da Zeus stesso in forma di aquila, per fungervi poi da coppiere alla mensa degli dèi;...
pincerna
pincèrna s. m. [dal lat. tardo pincerna, ritenuto (ma con qualche dubbio) un prestito del gr. πιγκέρνης (documentato in papiri), comp. dei temi di πίνω «bere» e κεράω «mescolare, mescere»] (pl. -i). – Coppiere; è voce dell’uso letter....