NARCISO (Νάρκισος; Narcissus)
L. Guerrini
Figlio del dio del Cefiso e della ninfa Liriope, N., giovinetto di straordinaria bellezza, fu oggetto della passione amorosa di numerose fanciulle e ninfe, tra [...] ; rilievo di Palazzo Colonna; sarcofagi; puteal di Ostia; dipinto da una Villa presso Torre Annunziata; Pompei: Casa di Ganimede, Casa sulla Strada di Holconius; Antiochia: Casa del Pavimento Rosso. Mosaici: da Orbe (Svizzera), da Vaison ad Avignone ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] , che in linea generale mettono in guardia contro i rischi della tracotanza e dell’eccesso, seguiti dalla punizione: il solo Ganimede allude all’ascesa di un giovinetto amato. Nello stesso decennio, tra il 1535 e il 1536, si colloca l’invenzione ...
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FALCONIERI, Costanza
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma intorno all'anno 1764. Era figlia, insieme con Alessandro, primogenito, Nicola, Isabella, Girolamo e Carlo, di don Mario, nobile romano coscritto, [...] sfere il volo, / Un vile auriga infame la fa cadere al suolo. / Dal Donatello amico forme e colori apprese. / Ma in faccia a Ganimede ludibrio alfin si rese" (Vicchi, p. 33).
L'idillio tra la F. e V. Monti, che i contemporanei ritennero cosa certa e ...
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LORENZI, Stoldo (Astoldo)
Maurizia Cicconi
Nacque a Settignano, presso Firenze, tra il 1533 e il 1534 da Gino di Antonio.
Nulla si sa di una sua prima formazione presso Girolamo Macchietti attestata [...] eseguito entro il 1574 e proveniente probabilmente dalla grotta di Pratolino (Wiles, p. 93), sarebbe suo allora anche il Ganimede (Firenze, Museo nazionale del Bargello), di medesima provenienza (Bocci Pacini, p. 38). Infine, se è certamente suo il ...
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ossitono
Ghino Ghinassi
Nelle parole o., cioè accentate sull'ultima sillaba di origine latina, l'uso dantesco non presenta divergenze sostanziali dall'uso moderno. Si può osservare, tutt'al più, in [...] nominativi sigmatici con accento sull'ultima (Diogenès, Empedoclès, ecc.), incontriamo Diomede, Parmenide, Euclide, Achille, Ercole, Ganimede, Alcide, ecc.; di fronte alla serie ossitona Penelopè, Semelè, ecc., incontriamo Tisbe e Aragne; di fronte ...
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CASSIANI, Giuliano
Renzo Negri
Nato a Modena il 24 giugno 1712 da Andrea e da Paola Guzzi, studiò nella città natale, dapprima presso i gesuiti, quindi al collegio di S. Carlo dedicandosi in particolare [...] cielo / ferian d'un romor cupo il rio flagello, / le ferree ruote e il femminil lamento") suggerì all'Alfieri il Ratto di Ganimede, "fatto a imitazione dell'inimitabile del Cassiani" (Vita scritta da se medesimo, epoca IV, cap. 3) e al Monti il Ratto ...
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Vedi HADRUMETUM dell'anno: 1960 - 1973 - 1995
HADRUMETUM (v. vol. III, p. 1084 e S 1970, p. 365
L. Foucher
Nel corso di nuovi scavi effettuati sotto il patrocinio dell'Unesco, nella periferia meridionale [...] mosaici sono stati oggetto di nuovi studî e confronti. Ricordiamo tra questi i mosaici con il trionfo di Dioniso, con Ganimede, con Virgilio, il Labirinto, il dio Oceano, i Mesi, alcuni particolari tipi di decorazione e il Theodoulos. Per quanto ...
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BEGRAM
M. M. Deneck
Il B. di Kāpishī in Afghanistan (v.), che si trova alla confluenza del Panshir e del Gorband, ai margini di una fertile vallata, fu capitale di sovrani indo-greci e, in seguito, [...] una doppia filettatura giallorosso ocra, e rappresentano sia combattimenti, di eroi o di gladiatori, sia temi mitologici: Europa, Ganimede, Dioniso ed Hermes, ecc. (v. Tavola a colori).
Alcuni rilievi in gesso, anch'essi di probabile provenienza ...
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SOLE E PIANETI
Guglielmo Righini
Claudio Chiuderi
Robert W. Noyes
Roman Smoluchowski
Sole, di Guglielmo Righini
La struttura interna del Sole, di Claudio Chiuderi
Attività solare, di Robert W. Noyes
Origini [...]
l) I satelliti e l'anello di Giove.
Nel 1610 Galileo scoprì i quattro maggiori satelliti di Giove: Io, Europa, Ganimede e Callisto. Essi hanno avuto un ruolo importante nello sviluppo delle teorie sull'evoluzione e sulla struttura del sistema solare ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] 10° per un capo militare bulgaro. La decorazione dei vasi e delle coppe mostra immagini tratte dalla mitologia greca (Ganimede), dall'arte iranica (un cavaliere che uccide un leone), insieme a motivi centroasiatici e indiani, di non grande livello ...
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ganimede
ganimède s. m. [per antonomasia, dal nome di Ganimede (gr. Γανυμήδης, lat. Ganymedes), il bellissimo giovane rapito in cielo dall’aquila di Zeus, o da Zeus stesso in forma di aquila, per fungervi poi da coppiere alla mensa degli dèi;...
pincerna
pincèrna s. m. [dal lat. tardo pincerna, ritenuto (ma con qualche dubbio) un prestito del gr. πιγκέρνης (documentato in papiri), comp. dei temi di πίνω «bere» e κεράω «mescolare, mescere»] (pl. -i). – Coppiere; è voce dell’uso letter....