gusto
Senso specifico per mezzo del quale viene riconosciuto e controllato il sapore delle sostanze introdotte nel cavo orale. Le sensazioni destate dagli stimoli gustativi si chiamano sapori.
Anatomia [...] la membrana presenta delle digitazioni o microvilli; la base contiene numerose vescicole interpretate come sinaptosomi ed è avvolta da espansioni nervose, che corrispondono ai processi periferici di neuroni situati nei gangli dei nervi facciale ...
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alcaloide
Sostanza organica azotata, in prevalenza di origine vegetale, dotata di carattere basico, cioè in grado di formare con gli acidi composti analoghi ai sali. Gli a. sono contenuti in numerose [...] base alla loro struttura chimica (a. del gruppo del tropano, dell’imidazolo, dell’indolo, ecc.) e in base alla loro origine vegetale (a. di efedra, di coca, dell Altri a. esercitano azione paralizzante sui gangli simpatici (nicotina) o sulle giunzioni ...
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Tessuto animale o vegetale caratterizzato da forma allungata, di natura per lo più filamentosa, dotato di particolari qualità (resistenza, flessibilità, elasticità). Il termine è stato esteso ad analoghi [...] Sono neuriti di cellule del cordone simpatico e dei gangli periferici, di struttura fibrillare, con frequenti anastomosi la loro natura chimica diversa da quella della seta, ne avevano la lucentezza. Le f. a base di cellulosa (i diversi tipi di raion ...
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Biologo (Coblenza 1801 - Berlino 1858); la più grande personalità della biologia tedesca nella prima metà dell'Ottocento. È ritenuto il creatore della fisiologia moderna e il più grande fisiologo di tutti [...] des Menschen e Phantastischen Gesichtserscheinungen (1826). Risultato durevole di queste ricerche fu la legge delle «energie specifiche» degli organi di senso. In base a essa, si ammette che il soggetto percepisca non il mondo esterno, ma le ...
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Gruppo di virus a DNA, con capside a simmetria cubica, involucro pericapsidico, virione di diametro 100 - 150 nm, responsabili di patologie umane e veterinarie. Agenti specifici di malattie dell’uomo sono: [...] morfologicamente da uno o più gruppi di vescicole su base arrossata. La forma più comune è l’herpes semplice ganglio-radicolite). L’herpes zoster si accompagna generalmente a bruciore e dolore, a lenta risoluzione anche dopo la guarigione delle ...
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ISTOLOGIA (XIX, p. 670; App. II, 11, p. 69)
Angelo BAIRATI
L'introduzione delle metodiche di analisi chimica, biofisica e di submicroscopia elettronica nello studio dei materiali differenziati e relativamente [...] hanno cercato di illuminare quale sia la base anatomica dell'origine e della conduzione degli impulsi nervosi ad alta velocità sui neuroni. Medesimo valore hanno le cellule satelliti dei ganglî periferici e le cellule di Schwann che fasciano le fibre ...
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GLOSSOFARINGEO, NERVO
Giovanni Mingazzini
. È il IX paio dei nervi cranici (v. cranici, nervi): appartiene ai nervi misti. Le fibre motorie s'originano da un nucleus dorsalis posto nel fondo della [...] giugulare e finisce alla basedella lingua. Esso innerva la mucosa che riveste la basedella lingua, quella della faringe, delle arcate palatine, della faccia anteriore dell'epiglottide, i muscoli costrittori della faringe e il muscolo stilofaringeo ...
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GUERRA MONDIALE, SECONDA
Mentre il conflitto si estendeva così al Pacifico ed all’Indiano, l’anno 1941 si chiudeva con una serie di importanti manifestazioni diplomatiche. Tra il 3 e il 5 dicembre il [...] governi, indicando 5 punti che avrebbero dovuto costituire la basedella futura pace. Quattro giorni dopo, Mussolini indirizzava a temere nemmeno l’offesa aerea contro la flotta e i suoi gangli vitali, perché Scapa Flow distava poco meno di 1000 km. ...
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OVINI (dal lat. ovis)
Cesare GUGNONI
Albino MESSIERI
Denominazione con la quale comunemente si indicano la Capra e la Pecora.
I. La capra.
La capra (lat. Capra hircus L.; Ovis capra Sanson; fr. chèvre; [...] arti brevi, solidi; vello esteso sino alla basedella testa, abbastanza chiuso, con bioccoli prismatici. delle pecore e anche delle capre, a carattere diffusivo, ad andamento cronico, che si manifesta con processi purulento-caseosi a carico dei ganglî ...
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MORFOLOGIA (dal gr. μορϕή "forma" e λόγος "ragionamento"
Giuseppe MONTALENTI
Giacomo DEVOTO
Giacinto Viola
Questo termine che secondo l'etimologia significa "studio delle forme" è usato per lo più [...] sono i rapporti con la sintassi, perché sulla base del principio dell'inseparabilità tra forma e funzione si è fatta strada esterna dei tessuti, varianti costituzionali della pelle, arterie, vene e ganglî linfatici accessibili all'ispezione esterna ...
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ganglio
gànġlio s. m. [dal gr. γάγγλιον]. – 1. Formazione anatomica di varia natura, forma e grandezza, disposta lungo il decorso di nervi encefalici, spinali e neurovegetativi (g. nervoso) o di nervi linfatici (g. linfatico o linfonodo);...