INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] di marzo del 1931, dopo una decina di giorni di trattative segrete tra il viceré - lord Irwin - e lo stesso Gandhi, liberato dopo dieci mesi di carcere, si arrivò in base a concessioni reciproche a una tregua, che rendesse possibile la partecipazione ...
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Diritto e letteratura
Richard H. Weisberg
Introduzione
I rapporti tra diritto e letteratura costituiscono un campo particolarmente fecondo per l'indagine interdisciplinare. Il diritto, che fin dalle [...] buoni per la gente di questo paese e che quindi la mia attività danneggi il bene pubblico". La dichiarazione di Gandhi è 'letteratura' non meno del dialogo di Platone (v. Barricelli e Weisberg, 1982).
Consideriamo ancora, per fare un altro esempio ...
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(STC) Nata in Gran Bretagna dopo la Prima guerra mondiale, STC è da tempo divenuta un ombrello che raduna numerose associazioni non governative nazionali, tutte dedite alla salvaguardia dell’infanzia. [...] di spicco dell’epoca, da Albert Einstein a George Bernard Shaw da Thomas Hardy a Sigmund Freud, fino al Mahatma Gandhi. Al contempo, l’impostazione di respiro globale impressa dalla fondatrice portò rapidamente STC a oltrepassare i confini europei e ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] una opportunità per continuare a esercitare la loro influenza nella colonia anche dopo che questa avesse raggiunto l'indipendenza. Gandhi, per il fatto di essere un avvocato di cultura inglese, rappresentava, nonostante la sua 'stranezza' secondo il ...
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TERRORISMO
Donatella della Porta
Piero Luigi Vigna
(App. IV, III, p. 627)
Del termine t. non esiste una definizione unanimemente accettata (ciò che è ''terrorismo'' per gli uni, può essere ''guerra [...] Srī Laṅkā, in India gli scontri tra la maggioranza hindu e la minoranza sikh sono culminati, nel 1984, nell'assassinio di I. Gandhi da parte di due sue guardie del corpo sikh e in successivi disordini nel corso dei quali 2000 sikh vennero uccisi per ...
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Lucio Caracciolo
Ripensare il mondo. Le provvisorie lezioni dell'11 settembre
11 settembre
Negli Stati Uniti quattro aerei di linea vengono dirottati da terroristi e portati a colpire, in una successione [...] . In India, nonostante l'inasprimento della repressione governativa in seguito all'uccisione dell'ex primo ministro R. Gandhi (maggio 1991) da parte dell'organizzazione clandestina Tigri di liberazione Tamil dello Sri Lanka, decisa a vendicare ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] che non si intraprenderebbero guerre offensive. In tempi recentissimi, teorici che s'ispirano alle dottrine del Mahatma Gandhi e di altri difensori della civil disobedience o della passive resistance hanno ulteriormente elaborato l'idea di una ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] , Torino 1983).
Fornari, F., Psicanalisi della guerra atomica, Milano 1964.
Galtung, J., Peace: research, education, action, Copenaghen 1975.
Gandhi, M. K., Teoria e pratica della non violenza, (a cura di G. Pontara), Torino 1973.
Gori, U. (a cura ...
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gandhismo
〈-dì-〉 s. m. – Il movimento politico e sociale ispirato dalle dottrine di M. K. Gandhi 〈ġàndhi〉 (1869-1948), apostolo della libertà e dell’indipendenza dell’India (dalla soggezione all’Inghilterra), la cui azione si fondava sul principio...
nonviolènza s. f. [calco sulla loc. ingl. non violence «non violenza», dal 1830 ca., poi nella forma univerbata nonviolence, adoperata da Mohandas Karamchand Gandhi a partire dal 1920]. - Rifiuto programmatico di ogni forma di violenza sia fisica...