Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] si sviluppa la guerriglia separatista tamil.
1984: in India il movimento indipendentista dei sikh uccide il primo ministro I. Gandhi.
1985: a seguito della politica di riforme economiche intrapresa nel paese dal 1978, in Cina si sviluppano il piano ...
Leggi Tutto
SRĪ LAṄKĀ
Mario Ortolani
Antonio Sorrentino
Irma Piovano
Anna Maria Quagliotti
Stefania Parigi
(v. ceylon, IX, p. 905; App. II, I, p. 564; III, I, p. 353; Srī Laṅkā, App. IV, III, p. 444)
Laṅkā [...] zone centro-settentrionali del paese, mentre il governo indiano, che ritiene questo gruppo responsabile della morte di R. Gandhi (e lo ha dichiarato ufficialmente), ha preso definitivamente le distanze da esso. Tentativi di negoziati tra il governo ...
Leggi Tutto
Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] unico Stato a base musulmana.
Sulla pratica inevitabilità della rottura dell'unità indiana nel 1947 si era infranto il sogno di Gandhi di un'India indipendente, esempio di armoniosa convivenza tra fedi diverse in nome di alti ideali umani, in nome di ...
Leggi Tutto
Ambedkar, Bhimrao Ramji
Giurista e politico indiano (Mhow, Maharastra 1891-Nuova Delhi 1956). Di casta Mahar, importante comunità «intoccabile» del Maharastra, nel 1907 superò l’esame di ammissione all’università [...] politica un passaggio necessario verso l’abbattimento di poteri e privilegi consolidati. Nel 1932 si contrappose a Gandhi circa la creazione di elettorati separati per gli intoccabili, da lui auspicati e dall’altro invece considerata misura ...
Leggi Tutto
Processo attraverso cui un territorio sottoposto a regime coloniale acquista l’indipendenza politica, economica e tecnologica dal paese ex-colonizzatore. In particolare, il processo storico, iniziato con [...] sollevazioni popolari, anche violente, e talora invece attraverso manifestazioni organizzate di resistenza passiva o non-cooperazione (Gandhi), contribuì in misura rilevante ad accelerare il processo indipendentistico; a tale meta si giunse in alcuni ...
Leggi Tutto
apartheid
Giovanni Borgognone
Il razzismo in Sudafrica
Il termine apartheid venne adoperato nella Repubblica Sudafricana per indicare la separazione all'interno del paese tra bianchi da una parte e [...] nel 1912, che si batté adoperando i metodi della disobbedienza civile e della resistenza passiva, sulla base dell'esempio di Gandhi in India. Il risultato fu però, regolarmente, l'intervento delle forze armate e la repressione nel sangue delle ...
Leggi Tutto
MALDIVE
*
Sandro Bordone
(XXII, p. 3; App. III, II, p. 18; IV, II, p. 378)
Al censimento del 1990 la popolazione ammontava a 214.139 ab., distribuiti su circa 220 isole. La capitale, Male, ospitava [...] in un luogo segreto da cui lanciò un appello a Stati Uniti, Gran Bretagna e India. Un blitz ordinato da R. Gandhi segnò il fallimento del colpo di stato. Gayoom, nel novembre 1992, ha annunciato di volersi ripresentare alle elezioni del 1993. ...
Leggi Tutto
Churchill, Winston
Massimo L. Salvadori
Un intrepido condottiero della Seconda guerra mondiale
Winston Churchill è stato uno dei maggiori statisti e leader politici inglesi nella prima metà del Novecento. [...] il potere nel 1929, Churchill assunse un atteggiamento contrario a ogni concessione in India e al disprezzato mahātmā Gandhi, leader del movimento di indipendenza, ed espresse ammirazione per Benito Mussolini, da lui considerato un campione della ...
Leggi Tutto
Storia (p. 893). - La conferenza imperiale del 1926 gettò le basi del nuovo sistema di rapporti tra la madre patria, i dominî e le colonie, formatosi specialmente per effetto della guerra mondiale. Si [...] casta fra i diversi strati della foltissima popolazione. Particolarmente preoccupante si delineò il movimento promosso e animato da Gandhi, tanto da spingere il governo britannico a preparare una nuova costituzione per l'India, basata sul concetto di ...
Leggi Tutto
PASSERIN D'ENTREVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio
Mauro Moretti
PASSERIN D’ENTRÈVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio. – Nacque a Torino il 26 dicembre 1914 dal conte Carlo Piero e dalla nobildonna Paola Ferrero [...] -1943, Roma 1984, pp. 167-178; F. Traniello - F. Bolgiani - G. Rutto, La storiografia militante di E. P. d’E., in Dai Quaccheri a Gandhi, cit., pp. 7-20; N. Raponi, E. P. d’E., in Rassegna storica del Risorgimento, LXXVII (1990), 3, pp. 387-394; A.M ...
Leggi Tutto
gandhismo
〈-dì-〉 s. m. – Il movimento politico e sociale ispirato dalle dottrine di M. K. Gandhi 〈ġàndhi〉 (1869-1948), apostolo della libertà e dell’indipendenza dell’India (dalla soggezione all’Inghilterra), la cui azione si fondava sul principio...
nonviolènza s. f. [calco sulla loc. ingl. non violence «non violenza», dal 1830 ca., poi nella forma univerbata nonviolence, adoperata da Mohandas Karamchand Gandhi a partire dal 1920]. - Rifiuto programmatico di ogni forma di violenza sia fisica...