Vedi COLONNA dell'anno: 1959 - 1994
COLONNA
S. Donadoni
Red.
G. Matthiae
G. Matthiae
G. Matthiae
S. Donadoni
G. Matthiae
G. Becatti
L. Rocchetti*
G. Becatti
G. Becatti
G. Becatti
S. Ferri
È [...] o bulbo, un abaco piuttosto alto e stretto e tratto di cornice che ha gradini rovesci.
L'architettura del Gandhāra, che nelle piante riprende talvolta schemi ellenistico-romani, nell'alzato usa largamente c. di tale origine stilistica. Sulla facciata ...
Leggi Tutto
Diversità
Stefano Allovio e Marco Bussagli
Malgrado l’appartenenza di tutti gli uomini alla stessa specie, tra i vari gruppi umani si riscontrano evidenti differenze riguardo ai tratti somatici, al [...] che, al tempo di Dario I (522-486 a.C.), si estendeva dalla Ionia alla Caria, fino alla regione del Gandhara situata nella valle dell’Indo.
L’impiego dello straniero come ‘ingrediente’ iconografico per l’esaltazione della cultura dominante non è ...
Leggi Tutto
Vedi SOGDIANA, Arte della dell'anno: 1966 - 1997
SOGDIANA, Arte della (v. vol. VII, p. 390)
B. I. Mar¿ak
Profilo storico. - Il nome Sogdiana è la forma greca dell'iranico Suguda, attestato nelle iscrizioni [...] arcieri montati a caccia, uccelli con testa di donna, ecc. Sono stati riconosciuti i legami con la produzione in stucco del Gandhāra, dell'Iran sasanide e della Siria omayyade.
Er Kurgan è il nome moderno dei resti dell'antica capitale della Sogdiana ...
Leggi Tutto
Decorazione
Marco Bussagli
Riferito al corpo, il termine decorazione designa in senso lato l'insieme degli elementi finalizzati al suo abbellimento, compresi l'abbigliamento, la moda e la cosmesi. In [...] ", 1873, 14, pp. 378-92; m. bussagli, Culture e civiltà dell'Asia centrale, Torino, ERI, 1970; id., L'arte del Gandhara, in Storia universale dell'arte, Torino, UTET, 1984; g. charrière, L'art barbare des Scythes, Paris, Éditions Cercle d'Art, 1971 ...
Leggi Tutto
ILLUSTRAZIONE
C. Bertelli
− Le più antiche testimonianze archeologiche di libri illustrati provengono dalla civiltà egizia; nel mondo ellenistico l'i. ebbe origine, sembra, ad Alessandria, ciò che rende [...] , Les Canons d'Evangéliaires de la Basse Antiquité, in Cahiers Archéol., I, 1945, p. 113 ss.; J. Allen, A Tabula Iliaca from Gandhara, in Journal Hell. Stud., LXVI, 1946, p. 21 ss.; A. Goldschmidt, An Early Ms. of the Aesop Fables of Avianus and ...
Leggi Tutto
KORE (Κόρη, letteralmente: la figlia; altro nome, del quale si conoscono numerose varianti, Persefone [Περσεϕόνη]; in età romana: Proserpina)
B. Conticello
La tradizione più comune considera K. come [...] di fuori dell'ambiente ellenico. Esse vanno dalla Crimea, all'Egitto, a Cartagine, alle regioni del Gandhāra, forse. Tutte queste rappresentazioni mostrano con evidenza il contatto fra civiltà e tradizioni iconografiche diverse.
Monumenti considerati ...
Leggi Tutto
Vedi ANDHRA, Epoca dell'anno: 1958 - 1994
ANDHRA, Epoca
A. M. Quagliotti
ĀNDHRA, Epoca (v. vol. I, p. 356). I- l termine Āndhra è noto originariamente come nome di popolo e non di regione; in senso [...] ) e il pilastro fiammeggiante. Se sono frequenti le raffigurazioni del Buddha, rispetto alle contemporanee scuole di Mathurā e del Gandhāra sembrano essere più rare quelle dei Bodhisattva. Il rilievo da Goli (c.a II sec. d.C.) mostra un Padmapāṇi ...
Leggi Tutto
NUDO
G. Becatti
Nell'arte antica, come nell'arte di tutti i tempi, il n. non può considerarsi quale un aspetto a sé stante del fenomeno estetico, così come non possiamo isolare quello del panneggio, [...] significative eccezioni di Giona o di Daniele.
Il n. ellenico che giunge anche ad influenzare l'arte buddista del Gandhāra (v.) con nuove iconografie, tramonta con l'arte ellenistica, perché legato ad una concezione che non trovava accettazione nel ...
Leggi Tutto
ASIA, Civiltà antiche dell'
M. T. Lucidi
Il continente asiatico è stato sede di alcune delle più antiche civiltà umane sviluppatesi dopo la grande "rivoluzione neolitica", che segna l'inizio di una [...] e dei Sassanidi, che portarono nel N-O indiano elementi della loro civiltà ed altri del mondo greco. L'arte del Gandhāra li assorbì e se ne servì come espressione della iconografia del buddismo. Dalle regioni del N-O indiano, pervennero, tramite ...
Leggi Tutto
TRITONE (Τρίτων, Triton)
E. Paribeni
Divinità marina a figura almeno a metà pisciforme, che nelle figurazioni più antiche è difficile distinguere con sicurezza da altre personalità di natura affine, [...] dappertutto e sino Cicerone ci parla con un certo dispregio dei Tritoni di tutte le fontane. Riflessi ne giungono sino all'arte del Gandhāra.
Del T. di Libia sappiamo da un passo di Apollonio Rodio (Arg., v, 1610) che aveva anch'esso due code e che ...
Leggi Tutto
gandarico
gandàrico (o gandhàrico) agg. (pl. m. -ci). – Del Gandhāra, antica regione, oggi appartenente in gran parte al Pakistan, compresa tra l’Indo e il corso inferiore del Kābul; fu dal 1° al 5° sec. d. C. centro politico, culturale e...