ASPERTINI, Guido
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio primogenito del pittore Giovanni Antonio, e fratello di Amico, nacque a Bologna verso il 1467; nel 1496 era già chiamato maestro ed assumeva opere [...] of Painting in North Italy,II,London 1912, p. 289; C. Ricci, Gli Aspertini, in L'Arte, XVIII (1915), pp. 83-86; C. Gamba, La Raccolta Crespi-Morbio, in Dedalo,IV (1923-24), p. 536; C. Ricci, Guida di Bologna, Bologna 1930, p. 158; F. Filippini ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] 24-197-2 recto e verso, del 1511-1513)29 e nel «montaggio» degli studi preparatori separati per il torso e le gambe, la donna ebbe la coscia allungata fuor di misura. Viene in mente la finissima osservazione di Eugène Delacroix: «Sembra che, facendo ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] , come per es. la figura di Chac-Mool a Tula, che rappresenta un uomo disteso a terra con il busto sollevato e le gambe piegate, mentre volta la testa di lato. La sua funzione è quella di accogliere sul piatto ventre di pietra i cuori appena estratti ...
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LICINI, Osvaldo
Federico Pirani
Nacque il 22 marzo 1894 da Vincenzo e da Amedea Corazza a Monte Vidon Corrado, nelle Marche, dove trascorse l'infanzia con il nonno Filippo, essendosi la sua famiglia [...] A. Sant'Elia, G. Apollinaire, il L. decise di arruolarsi per la guerra. Durante il conflitto, ferito gravemente a una gamba, fu ricoverato all'ospedale militare S. Gallo di Firenze dove conobbe un'infermiera volontaria della Croce rossa, la svizzera ...
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BRACCI, Pietro
Hugh Honour
Figlio dell'intagliatore Bartolomeo Cesare (1652-1739) e di Anna Francesca Lorenzoni, nacque a Roma il 16 giugno 1700. La tradizione vuole che prima di praticare la scultura [...] d'albero e lo zoccolo. A un torso marmoreo della collezione Albani il B. aggiunse nel 1742 "testa, braccie, coscie e gambe, con cascate di panni e base con tronco", facendolo diventare un Apollo (Roma, villa Albani): anche se un occhio moderno non ...
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DISEGNO
C. A. Petrucci
R. Bianchi Bandinelli
Base del d. è la linea, la quale non esiste né in natura né nel senso. L'occhio infatti percepisce macchie di diverso colore e di diversa intensità luminosa [...] solo nell'uso di schemi reversibili (contorni che possono servire sia per la figura di dorso che di fronte, sia avanzante la gamba o il braccio di destra che quello di sinistra; v. bibliogr.), ma in una serie di convenzioni formali, che vengono però ...
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FERRI, Gaetano
Amalia Pacia
Nacque a Bologna il 23 sett. 1822 da Domenico, scenografo, pittore e architetto, e da Clementina Nicoli. Adolescente, fu avviato allo studio della pittura dal padre che seguì [...] albertina, chiamando alle cattedre di pittura e disegno, oltre al F., giovani artisti, come A. Gastaldi ed E. Gamba, che si erano segnalati alle esposizioni nazionali ed estere con opere improntate ad una dichiarata funzione didattica e civile della ...
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HONORÉ, Maître
G. Chelazzi Dini
Miniatore parigino documentato dal 1287 ca. al secondo decennio del Trecento.Il nome di H. è legato a un solo codice miniato, il primo superstite da un punto di vista [...] Nella miniatura del codice di Tours, infatti, nonostante la posizione del re, con quel particolare modo di sovrammettere una gamba sull'altra, rifletta raffigurazioni più arcaiche (per es. la posizione è presente nelle miniature dell'età di s. Luigi ...
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FELICI, Augusto
Marco Bussagli
Nacque a Roma nel 1851. Poche sono le notizie documentarie che ci sono pervenute. Di certo si sa che studiò presso la Pontificia Accademia di belle arti, proprio nel periodo [...] mondo. Dal Bramino, pure in bronzo, che, seduto a gambe incrociate, con gesto misurato sta per declamare le proprie verità ) colto nella sua posa abituale, ossia "accoccolato sulla gamba sinistra, mentre con la destra ripiegata egli si regge ...
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FERDINANDO da Bologna (Dal Buono, Vincenzo)
Luigi Samoggia
Nacque a Bologna nella parrocchia di S. Martino l'8 giugno 1704, da Domenico Dal Buono e da Cecilia Maria Albertini, e fu battezzato col nome [...] all'interno dell'Ordine (fu nominato numerose volte "fabbriciere", sovrintendente per le costruzioni) e l'incipiente malattia a una gamba lo costrinsero a declinare varie richieste, quali la decorazione del Palazzo Oddi di Perugia, e a chiedere ai ...
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gamba
s. f. In senso figurato, componente di fondamentale importanza nel sostegno di una coalizione politica. ◆ «La mia lista non sarà la gamba moderata dell’Ulivo. È di centrosinistra, tutto attaccato» [Romano Prodi]. (Messaggero, 7 febbraio...
gamba
s. f. [lat. tardo camba e gamba, dal gr. καμπή «curvatura, articolazione»]. – 1. a. Il segmento dell’arto inferiore dell’uomo, compreso tra il ginocchio e il piede, sostenuto da due ossa lunghe: la tibia e il perone. Con riguardo alla...