IACOPO da Acqui
Paolo Chiesa
Assai scarse sono le notizie sulla sua vita, per lo più ricavabili da quanto egli stesso scrisse nella Cronica. Nacque presumibilmente ad Acqui nella seconda metà del sec. [...] . Meno studiate sono le riprese della Cronica da parte di scrittori successivi; fra gli altri, sembra averla utilizzata GalvanoFiamma.
Vi è notizia che oltre alla Cronica I. abbia scritto anche un Compendium historiae Aquensis et aliarum civitatum ...
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LANDOLFO
Francesca Roversi Monaco
Di L., capo con Arialdo della pataria milanese e fratello di Erlembaldo, che gli succedette alla guida del movimento, si ignora la data di nascita, collocabile nella [...] rifiutata dalla critica come inattendibile (cfr. Busch - Keller, p. 206). Ugualmente incerta la veridicità della testimonianza di GalvanoFiamma (cfr. Muratori 1727, col. CXLVIII), che lo indica con Anselmo da Baggio, Arialdo e Attone fra i candidati ...
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PEREGROSSO, Pietro
Giancarlo Andenna
PEREGROSSO, Pietro (Petrus de Mediolano magister). – Non è certa la data di nascita, ma si può con una qualche sicurezza affermare che sia nato attorno al 1225, [...] che per tradizione, iniziata già con Bonvesin de la Rippa nel De magnalibus Mediolani e con il Manipulus florum di GalvanoFiamma, che registrò la sua nomina a cardinale nel 1287, Petrus fu indicato come Grossus. Successivamente, unendo i due nomi ...
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BENZO (Bencio, Bentius) d'Alessandria (Bencius Alexandrinus)
Eugenio Ragni
Nacque probabilmente nella seconda metà del sec. XIII ad Alessandria, come testimoniano Guglielmo da Pastrengo e B. stesso [...] "ordinis minorum" contenuta in una frase che G. Bugati trascrisse da un codice oggi scomparso del Chronicon maius di GalvanoFiamma. Una svista ben più grave condusse poi il Ferrai, e sulle sue orme il Biscaro e altri studiosi, ad affermare ...
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MALASPINA, Obizzo
Enrica Salvatori
Figlio di Guglielmo, fu capostipite del ramo dello Spino Fiorito. Nacque verso la fine del secolo XII.
La sua prima menzione è del 1212 quando giurò la concordia tra [...] questa notizia non ha trovato riscontri certi: il Litta non dà riferimenti di sorta, mentre il Giulini rimanda al cronista GalvanoFiamma che, com'è noto, non è sempre affidabile.
Dal 1239 il M. e Corrado combatterono a fianco dell'imperatore, non ...
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LOMELLO, Ottone di
Sara Menzinger
Figlio di Cuniberto, appartenne all'importante casata dei conti di Lomello e fu attivo nella prima parte dell'XI secolo.
Alla metà del X secolo risale la vera e propria [...] con la quale giunsero a violenti contrasti nella prima parte del XII secolo. Stando all'avventuroso racconto del cronista GalvanoFiamma, i conti di Lomello, recatisi a Pavia in occasione della Pasqua, furono infatti chiusi nella città e assassinati ...
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DELLA SCALA, Pietro
Silvana Vecchio
Nacque, forse a Bergamo, tra il 1200 e il 1201.
Della sua lunga vita pochi sono i dati biografici che possono essere ricostruiti con certezza. Spesso confuso con [...] -Romae 1866, p. 686),non fa parola uno dei più antichi documenti in nostro possesso, la Cronaca maggiore di GalvanoFiamma, che si limita a segnalare l'ingresso del D. nell'Ordine nel 1219.Riguardo alla presunta origine bergamasca, recentemente ...
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BUSSERO, Goffredo da
GG. Rondinini Soldi
Nacque a Milano l'8 ott. 1220, giorno festivo di S. Pelagia e di S. Simeone il vecchio (secondo il martirologio romano), e fu battezzato dal prete Valo di S. [...] istituzioni civili.
Il momento di maggiore fortuna delle opere del B. fu il sec. XIV, quando Bonvesin de la Riva e GalvanoFiamma le conobbero ed usarono come fonti; poi, fino al Giulini, come s'è detto, vennero trascurate. Solo nel 1901 il Ratti ...
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LANZONE da Corte
Francesca Roversi Monaco
Si ignora il luogo della nascita, avvenuta presumibilmente verso gli inizi dell'XI secolo, poiché in base alle fonti narrative L. risulta attivo in Milano fra [...] sua presenza, come già accennato, è attestata nei documenti fino alla fine degli anni Cinquanta dell'XI secolo.
Il racconto di GalvanoFiamma sulla prigionia di L. nella torre dei Moriggi e il suo invio in esilio dopo il 1045 è da ritenersi privo di ...
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MAGGI (de Madiis, de Mazo), Emanuele (Manoellus)
Gian Maria Varanini
Primo, nella grande casata bresciana di tradizione guelfa, a svolgere una carriera politica di rilievo dentro e fuori le mura cittadine, [...] di S. Maria sul Campidoglio se gli fosse occorso di "decedere in Urbe". Non è certo che come afferma GalvanoFiamma (dunque un cronista tardo e geograficamente estraneo) il M. sia stato trucidato ("mactatus") dal popolo romano; secondo altre fonti ...
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