BARLOCCI, Giovanni Gualberto
Nicola De Blasi
Nacque a Montefiore, nei dintorni di Fermo, nella seconda metà del sec. XVII. Poche notizie ci rimangono della sua vita. Entrò nell'Arcadia di Roma il 5 [...] , ma non risulta chiaramente se si tratti di un nuovo spartito scritto per l'occasione oppure di una rielaborazione condotta dal Galuppi sull'originale dei Latilla.
Sempre dal Latilla fu musicata l'opera Madama Ciana (rappresentata a Roma il 15 febbr ...
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BENUCCI, Francesco
Ada Zapperi
Nacque a Firenze verso il 1745; studiò canto e nel 1769 debuttò come basso buffo forse a Pistoia. Notizie più sicure sulla sua carriera si hanno però solo a partire dal [...] partecipò alle rappresentazioni delle opere buffe Gli eroi de' campi elisi di G. Astaritta e L'inimico delle donne di B. Galuppi. Da Venezia passò alla Scala di Milano, dove nella primavera dello stesso 1779 cantò in Le gelosie villane del Sarti e ...
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MANFREDINI, Vincenzo
Giacomo Fornari
Figlio di Francesco Onofrio, violinista e compositore, e Rosa degli Antonii, nacque a Pistoia il 22 ott. 1737.
Il fratello maggiore, Giuseppe, nato a Pistoia in [...] al quale si dedicò in modo sporadico e con alterni successi.
Con l'arrivo nel 1765 a San Pietroburgo di B. Galuppi e del nuovo linguaggio musicale da lui introdotto, particolarmente apprezzato dalla corte, il M. venne relegato in un ruolo di secondo ...
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DEL VALLE DE PAZ, Edgardo
M. Francesca Agresta
Nacque ad Alessandria d'Egitto il 18 ott. 1861 da Giacomo e da Emilia Servi. Iniziato lo studio del pianoforte sotto la guida di P. Clemente, si trasferì [...] s.).
Le sue notevoli capacità interpretative gli permisero di spaziare in un ampio repertorio, da Scarlatti a Brahms, da Galuppi a Mendelssohn, da Boccherini a Chopin e Thalberg, anche in formazioni cameristiche. Nel 1884, difatti, si esibì a Firenze ...
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AVOSSA, Giuseppe (Avos, Avosa, d'Avossa, D'Avossa)
Ulisse Prota-Giurleo
Nato a Paola (Cosenza) nel 1708, secondo il Villarosa di origine spagnola, l'A. entrò, per interessamento dello Spinelli duca di [...] Museum di Londra).
Nel carnevale del 1753, secondo il Cinelli, l'A. fu maestro concertatore dell'opera Antigona di B. Galuppi al teatro di Pesaro e maestro della Cappella pesarese. Nel 1758 l'A. aveva sposato Rosa Travi, come risulta dal processetto ...
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LASCHI, Filippo
Federico Pirani
Nacque presumibilmente a Firenze intorno al 1720. Non si hanno notizie sulla formazione musicale di questo cantante di opera buffa tra i più famosi della sua generazione. [...] Privilegiati" di Vienna, dove si presentò al pubblico nell'ormai collaudato ruolo di Ridolfo ne Li tre amanti ridicoli di Galuppi, accanto a Costanza Baglioni; apparve inoltre ne La contadina in corte di A. Sacchini (1767) e nel dramma pastorale Il ...
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FURLANETTO, Bonaventura, detto Musin
Raoul Meloncelli
Nacque a Venezia il 27 maggio 1738 da famiglia di umili condizioni. Trascorse la sua adolescenza nell'oratorio della parrocchia di S. Nicolò dei [...] di G. Sarti, incarico che conservò sino alla morte.
Nello stesso periodo, secondo quanto riportato dal Burney (p. 163), B. Galuppi manifestò il suo disappunto "per i favori e la protezione di cui godevano qui parecchi ecclesiastici ignoranti, tra cui ...
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FASANO, Renato
Paola Latini
Nacque a Napoli il 21 ag. 1902 da Almerindo e da Elvira Fasulo.
La sua formazione avvenne nella città natale, presso il conservatorio "S.Pietro a Majella", dove studiò pianoforte [...] di G. Paisiello, regia di S. Sequi, con Elena Zilio, A. Burchiellaro e F. Andreolli; Il filosofo di campagna di B. Galuppi, regia di C. Pavolini; Il Crescendo di Cherubini, regia di C. Pavolini, scene di F. Laurenti, rappresentata la prima volta a ...
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BERNARDI, Gian Giuseppe
Fabio Fano
Nacque a Venezia il 15 sett. 1865 da Carlo e Carlotta Sterle. Nella città natale - ove si può dire abbia trascorso interamente la vita - si laureò a Ca' Foscari in [...] di Mantova,n.s., VII(1914), pp.17-61; Il mondo alla roversa o sia Le donne che comandano, opera buffa di B. Galuppi, in Musica d'oggi, XVI(1934), n. 6, pp. 206-210; Contributo allo studio dell'elemento comico nell'opera seria veneziana del secolo ...
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AMOREVOLI (Amerevoli), Angelo
Guido Piamonte
Tenore, nato a Venezia il 16 sett. 1716, esordì, probabilmente, nel 1730, anno in cui le cronache lo registrano interprete della Dalisa di J. A. Hasse al [...] città sassone prima del 1745. Nel frattempo fu nuovamente a Milano, acclamato interprete del Ciro riconosciuto di Baldassare Galuppi (1745). Ad eccezione di una breve parentesi viennese nel 1748 per la Semiramide riconosciuta di Christoph Willibald ...
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