CASSITTA, Antonio
Guido Melis
Nacque a Calangianus (Sassari) il 5 genn. 1898, da Domenico e Giovanna Maria Scanu. Il padre, piccolo proprietario agricolo, morì quando il C. aveva otto mesi. Fu a Calangianus, [...] piccolo centro agricolo della Gallura ma situato nel cuore di una zona operaia (industria del sughero), che il C., ancora adolescente, conobbe l'idea socialista, soprattutto per l'influenza del cugino, Geppino Mureddu. Nel 1912, trasferitosi a ...
Leggi Tutto
BARISONE di Torres
Francesco Casula
Regnò, con l'apperativo di giudice, nel Logudoro (contrazione di Locum de Torres)verso la seconda metà del sec. XI. Il suo piccolo stato, posto nel nord-ovest della [...] Sardegna, si era andato formando, così come quelli di Cagliari, Arborea e Gallura, qualche secolo prima, in conseguenza dell'occupazione araba dell'Africa e della Sicilia che tagliava fuori la Sardegna da Bisanzio da cui dipendeva. La necessità di ...
Leggi Tutto
CARROZ D'ARBOREA, Nicolò
PPutzulu
Nacque in località non nota, nel 1426, da Francesco, signore della baronia di Terranova e da Beatrice de Mur-Cervellon, sorella dell'arcivescovo di Saragozza. Rimasto [...] orfano, visse sotto la tutela di Ludovico de Aragall, governatore del "capo" di Cagliari e Gallura, e di Simone Roig, influente e ricco mercante cagliaritano, ai quali si deve l'acquisto a suo nome, quando aveva sei anni, della baronia della Fava. ...
Leggi Tutto
Famiglia pisana; ebbe larga parte (secc. 11º-13º) nella vita cittadina, ma specialmente negli interessi pisani in Sardegna. I V. occuparono (1215) Cagliari e di là estesero il loro dominio, facendo leva [...] anche su matrimonî con le eredi di giudicati sardi. Nella seconda metà del sec. 13º i V. sono signori della Gallura e di un terzo del giudicato di Cagliari. Furono guelfi e quasi sempre in contrasto coi della Gherardesca, ghibellini. ...
Leggi Tutto
ARAGALL, Diego de
Gaspare De Caro
Appartenente ad un'antica famiglia di origine catalana, nacque a Cagliari il 16 nov. 1603 da Giacomo e da Maria Cervellon. Nel 1613 un diploma di Filippo III gli riconosceva [...] il diritto ereditario al titolo di governatoree riformatore del Capo di Cagliari e Gallura, ma, essendo morto il padre nel 1615, per la sua troppo giovane età la carica fu effettivamente esercitata da Giovanni Zapata e quindi da Filippo Cervellon. L' ...
Leggi Tutto
CARROZ, Berengario
Evandro Putzulu
Terzo di questo nome, figlio unico di Violante Carroz e del suo primo marito, Poncio di Senesterra, capitano dell'armata inviata in Sardegna nel 1378 e quivi deceduto [...] ancora per molto. Nel novembre aveva avuto un grave incidente con Ludovico de Pontos, governatore del "capo" di Cagliari e Gallura che per poco non era finito in uno scontro armato. Il Consiglio di Cagliari ne aveva informato il sovrano, chiedendo ...
Leggi Tutto
Successore (m. 1376) di Pietro III, nel 1346 si sforzò di salvare l'autonomia sarda, quando già nell'isola dominavano gli Aragonesi, tentando di riunire intorno all'Arborea quanto restava degli altri giudicati, [...] vana speranza di compensi territoriali. Nel 1354, dopo strenua lotta, ottenne il riconoscimento dell'Arborea e di cospicue parti della Gallura, del Logudoro e del giudicato di Cagliari. Nel 1364, appoggiandosi alla S. Sede, sperò, invano, di averne l ...
Leggi Tutto
COMITA
Evandro Putzulu
Giudice di Torres, nacque verosimilmente verso il 1160 a Torres, capitale del giudicato, ultimo dei quattro figli di Barisone II e di Preziosa de Orrubu. Non è tuttavia sempre [...] e l'interdetto contro la città di Pisa indussero i colpiti a riconoscere, nel 1207, il torto fatto al pontefice ed a ritirarsi dalla Gallura. Non si sa però quando e come ciò avvenne e quale parte vi ebbe C., anch'egli assai interessato alle sorti di ...
Leggi Tutto
ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] da Pietro d'Arborea e anche da Adelasia e Ubaldo per quanto riguardava il Giudicato di Torres, ma non per la Gallura la cui alta signoria Ubaldo aveva gia in precedenza riconosciuto a Pisa. Ma all'inizio del 1238 Ubaldo morì lasciando per testamento ...
Leggi Tutto
BIAGIO
Francesco Artizzu
Sono ignoti l'anno e il luogo della nascita di questo arcivescovo di Torres. Proveniva dalla diocesi di Nevers, dove godette di quelle prebende, che, dopo la sua elezione alla [...] del 15 sett. 1203); B. riuscì anche a far desistere Guglielmo Malaspina, cognato di Guglielmo di Massa, dalle sue mire verso la Gallura (15 sett. 1203) e intervenne direttamente presso Elena, come si ricava dalla lettera del 2 luglio 1204, in cui il ...
Leggi Tutto
gallurese
gallurése agg. e s. m. e f. – Della Gallura, relativo o appartenente alla Gallura, regione storica e geografica della Sardegna nord-orientale, una delle quattro ripartizioni o giudicati in cui fu originariamente divisa l’isola; dialetto...
vipera
vìpera s. f. [lat. vīpĕra, prob. da *vivipĕra = vivipăra (per la -ĕ- al posto di -ă-, cfr. puerpera) «che partorisce i nati vivi», secondo una credenza accolta anche da Plinio]. – 1. a. Genere di serpenti (lat. scient. Vipera) della...