TOZZI, Federigo
Caterina Francesca Giordano
– Nacque a Siena il 1° gennaio 1883 da Federigo, detto Ghigo, e da Annunziata Automi: «Io sono nato a Siena, così per caso; mentre la mia anima è di laggiù, [...] e il novembre di quello stesso anno, Il racconto di un gallo, Un’osteria, Una polmonite, Un idiota, Una visita, Lo «Giardino dei frutti».
Nell’estate del 1917 iniziò a comporre il romanzo Gli egoisti (pubblicato insieme con L’incalco, con una nota di ...
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PROSPERO, Ada
Tiziana Pironi
PROSPERO (Marchesini Gobetti), Ada. – Nacque a Torino il 23 luglio 1902, unica figlia di Giacomo e di Olimpia Bianchi, agiati commercianti, provenienti dalla valle di Blenio [...] Fischer (1937), mentre l’anno successivo uscì per Frassinelli il romanzo di Zora Neale Hurston da lei tradotto, I loro occhi guardavano il suo primo libro per bambini, La storia del gallo Sebastiano, pubblicato nel 1940 per Garzanti con lo pseudonimo ...
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MARONGIU, Anna
Maura Picciau
MARONGIU (Marongiu Pernis), Anna. – Scarse notizie e una esigua letteratura critica documentano la vita e l’opera di questa illustratrice nata a Cagliari il 1° genn. 1907 [...] e per la maestria nel governo delle morsure plurime, Gallo e gallina è un omaggio alle incisioni secentesche, che illustrazioni per i Racconti di Sardegna (Torino 1939) e per il romanzo L’ultima tappa (ibid. 1940).
Nel 1939 ottenne l’incarico ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] e di adolescenza, una congerie di appunti autobiografici per un romanzo di argomento amoroso e politico, in parte epistolare, sul conveniente allo "spaventoso" mistero dell'esistere (Cantico del gallo silvestre). Ma a chiudere il libro nell'edizione ...
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MACCARI, Mino
Francesca Franco
– Nacque il 24 nov. 1898 a Siena, figlio primogenito di Latino e Bruna Bartalini.
Seguendo gli spostamenti del padre, professore di latino e greco e poi direttore di istituti [...] Romanelli, A. del Rigo, Q. Martini, O. Gallo.
Trasferitasi la redazione a Firenze, la rivista divenne quindicinale e 1993, p. 209).
Alla fine del 1943, realizzò i disegni per il romanzo di C. Zavattini Totò il buono (Milano 1943) e per Pierre Grassou ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] , si superarono i limiti della decenza, e si vide un gallo con le penne e la cresta tagliata (pesante allusione agli insuccessi età moderna, Treviso 1993, p. 36; A. Zorzi, Il doge. Un romanzo vero, Milano 1994, p. 313; M. Casini, I gesti del principe. ...
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GRATAROL, Pierantonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1738, unico figlio di Giuseppe di Andrea (1682-1750) e della seconda moglie Regina Lesilion, sposata nel luglio 1736. Fu battezzato nella [...] ; R. Calzini, La commediante veneziana, Milano 1935 (romanzo imperniato sulla vicenda tra il G., C. Gozzi, 138-140, 147-151, 158 s., 187, 210, 228, 255, 330; R. Gallo, La libera muratoria a Venezia nel 1700, in Archivio veneto, LXXXVII (1957), p. ...
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LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] s.l. [ma ibid.] 1664), uno scritto satirico antiromano, L'ambasciata del gallo (s.l. [ma ibid.] 1663), e una relazione del conclave nel tradizione della famosa Vita di Sisto V come storie romanzate di ampio successo, senza ambizione di veridicità. ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] da una nota in margine a esso, venne composta in polemica contro un "gallo" non nominato che aveva "morso" il G.: si trattava in realtà del di quel tale che "avendo sentito cantare in banco da un romanzo la morte d'Orlando, se n'andò a casa piangendo ...
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PAVESE, Cesare
Roberto Gigliucci
PAVESE, Cesare. – Nacque il 9 settembre 1908 a Santo Stefano Belbo (Cuneo), da Eugenio e da Consolina Mesturini, in una cascina di proprietà del padre, luogo di residenza [...] il condono e poté rientrare a Torino. L’esperienza del confino è in parte narrata e trasfigurata nel romanzo Il carcere (in Prima che il gallo canti) e, precedentemente, nel racconto Terra d’esilio, del luglio 1936. Nel frattempo era uscita la ...
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uscire
(ant. escire) v. intr. [lat. exīre, comp. di ex «fuori» e ire «andare», raccostato a uscio] (nella coniugazione, si ha il tema usc- quando l’accento cade sulla desinenza, èsc- quando cade sul tema; quindi: indic. pres. èsco, èsci, èsce,...
g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...