La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] sul modello del roman frénétique alla Guerrazzi e del romanzo d’appendice a tinte forti venuto di gran moda De Sanctis, Storia della letteratura italiana, 2 voll., a cura di N. Gallo, introduzione di N. Sapegno, Einaudi, Torino 1966.
F. De Sanctis, ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] rivelata funzionale per il Manzoni e il suo romanzo. Celebri, proprio in quest'ambito, le riflessioni quelle curate da G. Contini (Torino 1949) e da N. Sapegno e N. Gallo (Milano-Napoli 1961).
Fonti e Bibl.: Per la bibl. delle opere e della critica ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] passa professionista junior. Va a Osimo e vince la Coppa Gallo e nel Giro del Friuli lascia il secondo a 17 minuti Paris, Laffont-Stock, 1991.
G. Governi, Il Grande Airone. Il romanzo di Fausto Coppi, Torino, Nuova Eri, 1994.
C. Gregori, Labròn ...
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L'Africa oltre l'Africa
Alessandro Campus
Carlo Nobili
Donatella Saviola
La schiavitù in america settentrionale
di Alessandro Campus
Jamestown, 1619: nell'allora capitale della Virginia, arriva la [...] Mayimbe José Dolores, Ventura Sánchez (Coba), Manuel Griñan (Gallo), Trimi, Pascual Betancourt, Ambrosio Congo, Agustín Madre de giustiziato nel 1758 e diventato in seguito uno dei personaggi del romanzo Il regno di questo mondo di A. Carpentier.
A ...
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AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] tentato di dare risalto all'attività dei laboratori operanti in Gallia nella seconda metà del sec. 6°, la maggior parte quali sono evocate le scene più caratteristiche dei romanzi allora di moda (Romanzo della Tavola Rotonda, Tristano e Isotta, Storia ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] come toponimo, specie nel diminutivo palatiolum) in tutto il mondo romanzo (Meyer-Lübke, 19353; Battisti, Alessio, 1954) e residenziale e di rappresentanza si allineano lungo l'antica cinta gallo-romana con, in successione, un mastio, anch'esso ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] narrativo così ricco era di per sé un romanzo e il suo protagonista un archetipo narrativo la cui 1933, e di J. Ridley, G., Milano 1975; le più recenti si devono a M. Gallo, G. la forza di un destino, Milano 1982, a M. Milani, G. G., Milano ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] manoscritto dei Maccabei del sec. 10°, proveniente da San Gallo (Leida, Bibl. der Rijksuniv., Perizoni 17). Poiché per quanto riguarda le arti figurative, in un vero e proprio romanzo cavalleresco; mentre il libro di Giobbe ebbe a Bisanzio una ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] Fauriel e impegnati nel rivendicare il ruolo dei popoli gallo-romani antenati della roture (il terzo stato), cura di G. Titta Rosa, Milano 1954, p. 40; P. Campolunghi, Romanzo e realtà nelle vere paternità di Giulia Beccaria e di suo figlio A. M. ...
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Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] quale si può solo talvolta indovinare cosa voglia. Un romanzo di Antonio Pennacchi, Canale Mussolini, frutto di memorie pastorali dell’emigrazione italiana in Germania, Roma 2001; B. Gallo, R. Chimenti, Centenario dell’opera cristiana e sociale tra i ...
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uscire
(ant. escire) v. intr. [lat. exīre, comp. di ex «fuori» e ire «andare», raccostato a uscio] (nella coniugazione, si ha il tema usc- quando l’accento cade sulla desinenza, èsc- quando cade sul tema; quindi: indic. pres. èsco, èsci, èsce,...
g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...