RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] Mariae et s. Vigilii et aliorum sanctorum" (Libri confraternitatum Sancti Galli, 395; Braun, 1940, p. 72). Le fibbie delle cinture per diversi r. a corona: la corona-r. di Bamberga (Monaco, Schatzkammer der Residenz), la corona sulla testa-r. di S. ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] grandi b. d'ottone (Londra, British Mus.; Napoli, Mus. e Gall. Naz. di Capodimonte) con intarsi di fili e lamine d'oro e , 1956, pp. 109-152; 11, 1957, pp. 1-34; G. Monaco, Rinvenimenti romani e medievali dal 1950 al 1956, Notizie Scavi, s. VIII, 11 ...
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BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] (San Gallo, Stiftsbibl., 1092) a dare una delle testimonianze più interessanti di questo periodo; vi sono indicati quattro impianti di b., destinati rispettivamente all'abate, ai monaci, ai novizi e ai malati. Il b. dei monaci, a differenza di quello ...
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CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] nell'ultimo ventennio del sec. 13°, ma già Eccheardo IV (Casuum S. Galli continuatio; MGH. SS, II, 1829, pp. 75-147: 105) parlando sec. 11° e più esattamente con il 1040, quando il monaco Garcia informa che nella chiesa di Saint-Michel-de-Cuxa, per ...
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CIVIDALE
M.A. San Mauro
(lat. Forum Iulii; Civitas Austriae, Civitatum nei docc. medievali; od. Cividale del Friuli)
Centro del Friuli di origine preromana, sorto sulla riva destra del Natisone nell'omonima [...] FACE 35, 1969, pp. 9-23; M. Brozzi, La necropoli longobarda "Gallo" in zona Pertica a Cividale, "Atti del Convegno di studi longobardi, Udine- Egberto (CXXXVI, fine sec. 10°), scritto dal monaco Ruodprecht per ordine di Egberto, arcivescovo di Treviri ...
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Preistoria
Marcello Piperno
sommario: 1. Introduzione. 2. Gli inizi del popolamento. 3. Dall'Africa all'Europa: un problema di sfasamento cronologico tra culture affini. 4. Isernia La Pineta e le più [...] Lazaret si trovano specie di foresta fredda come il gallo cedrone e il picchio tridattilo (ibid.); il germano 'Aldène (Cesseras, Hérault), in ‟Bulletin du Musée d'Anthropologie préhistorique de Monaco", 1972, XVIII, pp. 45-68.
Barral, L., Simone, S., ...
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FARFA, Abbazia di
G. Curzi
Abbazia benedettina situata a km. 40 ca. a N di Roma, in Sabina, lungo la valle del fiume omonimo alle pendici del monte San Martino.Le vicende storiche riguardanti le origini [...] cenobio, al quale nel 947 venne imposto come abate il monaco cluniacense Dagiberto; solo con l'elezione dell'abate Ugo nel né di una torre della cinta muraria. Nel piano di San Gallo (San Gallo, Stiftsbibl., 1092), nell'area a destra e di fronte alla ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] dedotta dalla villa rustica romana (De Angelis d'Ossat, 1961).
Le abbazie carolinge e il Piano di San Gallo. - L'a. di Corbie, fondata da monaci colombaniani provenienti da Luxeuil tra il 657 e il 661 per iniziativa di s. Batilde, vedova del re ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] . 9° e 11° non pochi monasteri europei - da San Gallo a Lorsch, da Fulda a Reichenau, da Corbie a Fleury, da apparato da parte di imperatori e dignitari di corte. Lo stesso monaco, se colto, aveva ricevuto una formazione intellettuale prima di entrare ...
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TETTO
A. Peroni
Copertura di un edificio in quanto protezione superiore esterna dalle intemperie. Nelle forme più complesse il t. può comunemente essere inteso come autonomo elemento strutturale, equivalente [...] del sec. 16°, ma forse conservando una caratteristica emergenza del monaco di ciascuna capriata al di sopra della linea di colmo, . 115-118; W. Horn, E. Born, The Plan of St. Gall. A Study of the Architecture and Economy of, and Life in a Paradigmatic ...
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sequenza
sequènza (ant. o pop. seguènza) s. f. [dal lat. tardo sequentia, der. di sequens -entis, part. pres. di sequi «seguire»; in alcuni sign., come il 2 e il 3, ricalca il fr. séquence]. – Genericam., séguito, successione, serie di cose,...
veltrones
s. m. pl. (scherz.) I sostenitori e gli attivisti che attuano le direttive di Walter Veltroni. ◆ I parisiani protestano. «Continuiamo a farci del male. La politica è assente», è l’ultima critica (ai veltrones) che arriva da Franco...