NOTKERO Labeone (detto anche il Teutonico)
Bruno Vignola
È il terzo fra i monaci del monastero di S. Gallo, che portarono questo nome, nato nel 950 in Turgovia, morto a S. Gallo nel 1022. Nipote di Eccheardo [...] Schriften Notkers und seiner Schule, voll. 3, Friburgo e Tubinga 1882-83; J. Kelle, Die S. Galler deutschen Schriften von N. L., Monaco 1888; id., Gesch. der deutschen Lit. von der ältester Zeit bis zur Mitte des XI. Jahrh., I, Berlino 1892, pp. 232 ...
Leggi Tutto
MONAKOW, Constantin von
Vittorio Challiol
Anatomico, neurologo, psichiatra, nato il 4 novembre 1853 nel governatorato di Vologda, morto a Zurigo il 19 ottobre 1930. Trasferitosi giovanissimo dalla Russia [...] e poi in Svizzera, si laureò a Zurigo nel 1878. Nominato medico nel manicomio di Sankt Pirminsberg (S. Gallo), si recò poi nel laboratorio di B. v. Gudden a Monaco e in seguito a Berlino presso H. Munk e O. Westphal. Tornato a Zurigo fu nella clinica ...
Leggi Tutto
TUTILONE di San Gallo
Fausto Ghisalberti
Monaco contemporaneo di Notkero Balbulo (v.), morto in un 27 aprile al principio del sec. X. Cantore, incisore, pittore e musico, dotato di cultura latina, ricoprì [...] missioni ufficiali: dall'898 al 912 si trova nei documenti come cellarius, secretarius, hospitarius. In un obituario di S. Gallo è designato come doctor nobilis celatorque, ed Eccheardo gli attribuisce alcuni lavori d'intaglio e di pittura.
Da T ...
Leggi Tutto
GALLONE (fr. galon; sp. galón; ted. Galon; ingl. trimming)
Gabriella Aruch Scaravaglio
Specie di nastro tessuto di seta e di fili d'oro e d'argento, per guarnire vestiti, livree e tendaggi. Al principio [...] 1887, p. 47; M. Viollet-le-Duc, Dict. raisonné du mobilier franç. de l'époque carlovingienne à la Renaissance, III, Parigi 1872, pp. 38, 44, 82, 292; E. Gallo, Il valore sociale dell'abbigliamento, Torino 1914, pp. xx e xxx; M. von Boehn, Die Mode ...
Leggi Tutto
GONZONE
Filippo Ermini
. Grammatico italiano, vissuto intorno alla metà del sec. X: non è da identificare con quel diacono Gonzone di Novara, di cui ci resta una lettera al vescovo Attone II di Vercelli.
Di [...] - in cui G. mira ad affermare la sua vasta erudizione biblica e classica di fronte alla petulante ignoranza dei monaci di San Gallo, da cui era stato deriso per una lieve sconcordanza grammaticale - scritta con eleganza e vigore di stile, è un ...
Leggi Tutto
POMPONIO Secondo (P. Pomponius Secundus)
Massimo LENCHANTIN DE GUBERNATIS
Personaggio romano del I sec. d. C. Dopo il supplizio di Seiano, P. fu accusato d'avere ospitato Elio Gallo, che sembra fosse [...] . Plinio il Vecchio gli dedicò una biografia. Tacito negli Annali (V, 8) non gli lesina lodi, ricordandone la probità dei costumi e il nobile ingegno.
Bibl.: M. Schanz, Geschichte der römischen Litteratur, II, ii, 3ª ed., Monaco 1913, par. 381. ...
Leggi Tutto
SENOCLE (Ξενοκλῆς)
Pericle Ducati
Ceramista attico, che firma costantemente con la voce verbale ἐποίησεν vasi dipinti a figure nere. La produzione di S. rientra nella serie dei prodotti del gruppo miniaturistico, [...] di Senocle non esce dall'ordinario; singolare è la predilezione per la figura del giovane ignudo che inforca il cavallo-gallo (hippalektrýon) nell'interno delle due tazze di Baltimora e di Berlino.
Bibl.: J. C. Hoppin, A handbook of Greek black ...
Leggi Tutto
ZÜND, Robert
Rudolf Kaufmann
Pittore, nato il 3 maggio 1827 a Lucerna, morto ivi il 13 gennaio 1909. Dopo aver studiato con F. Diday e con A. Calame a Ginevra, a Monaco, a Parigi (dove fu impressionato [...] I suoi paesaggi grandiosi e i quadri biblici (per esempio La Vendemmia, 1860, a Basilea; il Viaggio a Emmaus, 1867, a San Gallo; Il Querceto, 1883, a Zurigo), nati da numerosi studî luminosi dal vero (campi di grano, praterie, gruppi di alberi), sono ...
Leggi Tutto
PLOZIO Gallo (L. Plotius Gallus)
Massimo Lenchantin De Gubernatis
Amico di C. Mario, aprì per primo una scuola di retorica latina in opposizione all'abitudine invalsa in Roma di porre la lingua e la [...] guisa dei logografi greci, scrisse orazioni per altre persone. Composta da lui fu l'accusa de vi contro M. Celio Rufo, che venne pronunciata da L. Sempronio Atratino.
Bibl.: Schanz-Hosius, GeEschichte der römischen Litteratur, Monaco 1927, I, p. 582. ...
Leggi Tutto
MELA, Fabio (Fabius Mela)
Emilio Albertario
Giureconsulto romano: è da collocare tra Aquilio Gallo e Servio, che egli cita, e Proculo, da cui è citato; probabilmente contemporaneo di Labeone. Nessun [...] quaranta frammenti delle Pandette ed è citato da Paolo e da Ulpiano.
Bibl.: P. Krueger, Geschichte der Quellen ecc., 2ª ed., Monaco e Lipsia 1912, p. 160; C. Ferrini, Saggi intorno ad alcuni giureconsulti romani, in Opere, II, Milano 1929, p. 11 segg ...
Leggi Tutto
sequenza
sequènza (ant. o pop. seguènza) s. f. [dal lat. tardo sequentia, der. di sequens -entis, part. pres. di sequi «seguire»; in alcuni sign., come il 2 e il 3, ricalca il fr. séquence]. – Genericam., séguito, successione, serie di cose,...
veltrones
s. m. pl. (scherz.) I sostenitori e gli attivisti che attuano le direttive di Walter Veltroni. ◆ I parisiani protestano. «Continuiamo a farci del male. La politica è assente», è l’ultima critica (ai veltrones) che arriva da Franco...