CORNO
M.A. Lala Comneno
Si definisce c. la caratteristica sporgenza del capo di vari mammiferi ungulati (pl. le corna), il materiale cheratinoso osseo di cui questo è formato e, per estensione, ogni [...] rappresentare il potere temporale). In base all'iscrizione "Savalo monac(us) me fecit" e ai confronti stilistici con anatre retrospicenti, due colombi con una foglia nel becco, un gallo anch'esso con una grande ed elaborata foglia nel becco. La ...
Leggi Tutto
Preistoria
Marcello Piperno
sommario: 1. Introduzione. 2. Gli inizi del popolamento. 3. Dall'Africa all'Europa: un problema di sfasamento cronologico tra culture affini. 4. Isernia La Pineta e le più [...] Lazaret si trovano specie di foresta fredda come il gallo cedrone e il picchio tridattilo (ibid.); il germano 'Aldène (Cesseras, Hérault), in ‟Bulletin du Musée d'Anthropologie préhistorique de Monaco", 1972, XVIII, pp. 45-68.
Barral, L., Simone, S., ...
Leggi Tutto
BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] ); le vesti dei sacerdoti, degli arcidiaconi, dei prevosti e dei monaci (artt. 3-5); i rapporti tra maestri e scolari (art Caresana.
Il 26 ott. 1224 il B. conferì al priore Tommaso Gallo il possesso reale dei beni di Costanzana e il 30 ottobre quello ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I programmi figurativi della cristianita in Occidente
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il passaggio dall’era antica [...] cosiddetto Codex Grandior, una Bibbia completa in volume. Il monaco Cheolfrido destinato a diventare abate in Northumbria, dopo un conserva un raro pavimento con scene della Genesi; nella Gallia Belgica, a Blanzy-les-Fismes (Aisne), il mosaico ...
Leggi Tutto
FARFA, Abbazia di
G. Curzi
Abbazia benedettina situata a km. 40 ca. a N di Roma, in Sabina, lungo la valle del fiume omonimo alle pendici del monte San Martino.Le vicende storiche riguardanti le origini [...] cenobio, al quale nel 947 venne imposto come abate il monaco cluniacense Dagiberto; solo con l'elezione dell'abate Ugo nel né di una torre della cinta muraria. Nel piano di San Gallo (San Gallo, Stiftsbibl., 1092), nell'area a destra e di fronte alla ...
Leggi Tutto
DANTE ALIGHIERI
L. Miglio
Poeta e scrittore, nato a Firenze nel 1265, morto a Ravenna nel 1321.La presenza di D. nella cultura dei secc. 13°-14° si commisura, anche in rapporto alle arti figurative, [...] e la prigione di S. Simone, lo spedale di S. Maria a San Gallo, ecc., e poi chiese e palazzi di Toscana, di Roma, di Pavia, del libro cortese con grandi miniature nello stile di Lorenzo Monaco; quello di New York (Kraus Coll.), sottoscritto l'11 ...
Leggi Tutto
POITIERS
M.T. Camus
(Civitas Pictava, Pictavis, Peytieus, Poyters, Poictiers nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. della Vienne, nell'antica provincia del Poitou, [...] dedicazione della chiesa.L'architetto fu certamente il monaco cluniacense Pons. La pianta della chiesa è XIIe-XIIIe siècles, Paris 1963; R. Thouvenot, Poitiers à l'époque gallo-romaine, Bulletin de la Société des Antiquaires de l'Ouest, s. IV, ...
Leggi Tutto
BOCCACCIO, Giovanni
V. Branca
Nato probabilmente a Firenze nel 1313, morto a Certaldo nel 1375, B. è il fondatore della narrativa moderna, il maggior novelliere e romanziere europeo in prosa e in versi, [...] quegli illustratori, pur felicissimi artisti - da Taddeo Crivelli (Oxford, Bodl. Lib., Leicester 531), a Jean Fouquet (Monaco, Bayer. Staatsbibl., Gall. 6), ai maestri di Boucicaut (Lisbona, Mus. Calouste Gulbenkian, L.A. 143) e della Cité des Dames ...
Leggi Tutto
TATTI, Jacopo (detto il Sansovino, o Sansavino)
Maria Beltramini
Primogenito di Antonio di Jacopo Tatti (o del Tatta) materassaio e di una non meglio nota Monna Francesca, nacque a Firenze e fu battezzato [...] J. S., in Rivista d’arte, XVIII (1936), pp. 245-263; R. Gallo, Contributi su J. S., in Saggi e memorie di Storia dell’arte, I ( , Architettura civile. Libri sesto, settimo e ottavo nei manoscritti di Monaco e Vienna, a cura di F.P. Fiore, Milano 1994; ...
Leggi Tutto
TETTO
A. Peroni
Copertura di un edificio in quanto protezione superiore esterna dalle intemperie. Nelle forme più complesse il t. può comunemente essere inteso come autonomo elemento strutturale, equivalente [...] del sec. 16°, ma forse conservando una caratteristica emergenza del monaco di ciascuna capriata al di sopra della linea di colmo, . 115-118; W. Horn, E. Born, The Plan of St. Gall. A Study of the Architecture and Economy of, and Life in a Paradigmatic ...
Leggi Tutto
sequenza
sequènza (ant. o pop. seguènza) s. f. [dal lat. tardo sequentia, der. di sequens -entis, part. pres. di sequi «seguire»; in alcuni sign., come il 2 e il 3, ricalca il fr. séquence]. – Genericam., séguito, successione, serie di cose,...
veltrones
s. m. pl. (scherz.) I sostenitori e gli attivisti che attuano le direttive di Walter Veltroni. ◆ I parisiani protestano. «Continuiamo a farci del male. La politica è assente», è l’ultima critica (ai veltrones) che arriva da Franco...