Giurista romano del periodo repubblicano, pretore nell'anno 66 a. C. per la quaestio ambitus. Egli avrebbe rinunciato, secondo la tradizione, a brigare per il consolato per dedicarsi esclusivamente agli [...] testamento. Fu maestro di Servio Sulpicio Rufo.
Bibl.: P. Krüger, Geschichte der Quellen und Litteratur des römischen Rechts, 2ª ed., Monaco 1912, p. 65; B. Kübler, Geschichte des römischen Rechts, Lipsia 1925, p. 138; Klebs e Jörs, in Pauly-Wissowa ...
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Fu monaco benedettino a Fulda, dove studiò con Rabano Mauro; poi verso l'845 a Ellwangen, con carica di abate; poi a Reichenau, poi a San Gallo, dove era nell'854; morì, vescovo di Passau, il 26 dicembre [...] monaco anglosassone Svalo, e poi una vita di Ariolfo, vescovo di Langres, con un dialogo introduttivo, ispirato per il pensiero a Boezio. Il suo scritto più interessante è la lettera a Grimaldo, abate di San Gallo Vita di S. Gallo in versi edita da ...
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Pittore, nato a Gorizia il 14 dicembre 1870 e vivente a Venezia dal 1896. Studiò all'accademia di Monaco di Baviera e a Parigi. Il B. sa bene accordare l'impressionismo da cui deriva, col gusto e l'intonazione [...] 1909; A. Cippico, Un pittore di Venezia, I. B., in Vita d'arte, VII (1911), pp. 1-22; U. Nebbia, La XVI Esposizione Internazionale di Venezia; id., Dizionario dei pittori italiani, Città di Castello 1915; G. O. Gallo, in Le Tre Venezie, marzo 1930. ...
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Direttore d'orchestra, nato a Graz il 28 agosto 1894. Studiò nella sua città e poi a Vienna sotto la guida di Eusebius Mandyczewski. Nel 1921 fu chiamato da Bruno Walter al Teatro Nazionale di Monaco. [...] di Vienna, ne fu nominato direttore nel 1954. Accanto all'attività teatrale, ha svolto una notevole attività concertistica e ha composto musiche vocali e strumentali da camera.
Bibl.: K. Blankoff, Grosse Dirigenten, San Gallo e Bregenz, s. a. [1953]. ...
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KURZ, Heinrich
Filologo tedesco, nato il 25 aprile 1805 a Parigi, morto ad Aarau il 24 febbraio 1873. Studiò a Lipsia, Monaco e Parigi. Nel 1830 tornò in Germania: a Monaco, ove divenne libero docente [...] liberale, fu arrestato e condannato a due anni di fortezza. Visse poi come insegnante di tedesco e bibliotecario a San Gallo e ad Aarau.
Dedito prima alla sinologia (Über die ällteste Poesie in China; Mémoire sur l'état politique et religieux ...
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SILVESTRO II, papa
Massimo Oldoni
SILVESTRO II, papa. – Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d’Aurillac sono riferibili all’opera di Richero di St-Remi (949 ca.-post [...] II, Paris 1723, 37) risalente al XIII secolo.
L’educazione presso i monaci di St-Géraud d’Aurillac portò Gerberto in una temperie culturale alta: la da Novara, Stefano da Novara erano a S. Gallo, poi alla Reichenau; la corte imperiale frequentava la ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] Bottecchia passa professionista junior. Va a Osimo e vince la Coppa Gallo e nel Giro del Friuli lascia il secondo a 17 minuti L'Équipe, che organizza il Petit Tour de France sul percorso da Monaco a Parigi, passando per le Alpi. È proprio L'Équipe, ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] le corna del montone, la cresta e gli speroni del gallo domestico sono tutti caratteri sessuali secondari ben conosciuti che dipendono dall e vicino a E. Husserl nei circoli fenomenologici di Monaco e di Gottinga; presente fra i promotori dello ‟ ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] riflessi, per es., nel piano di San Gallo (San Gallo, Stiftsbibl., 1092) - 'digitalizzate' secondo il scelta del segno invece che dell'immagine appare finalizzata a condurre il monaco a Dio senza alcuna mediazione dei sensi (Cadei, in corso di ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] sembra affondare le sue radici nella cultura c.d. irlandese, presente nel continente grazie alla diffusione dei monaci, come per es. in San Gallo. All'estremità occidentale dell'arco alpino, ai piedi delle Alpi francesi, a Grenoble è presente la c ...
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sequenza
sequènza (ant. o pop. seguènza) s. f. [dal lat. tardo sequentia, der. di sequens -entis, part. pres. di sequi «seguire»; in alcuni sign., come il 2 e il 3, ricalca il fr. séquence]. – Genericam., séguito, successione, serie di cose,...
veltrones
s. m. pl. (scherz.) I sostenitori e gli attivisti che attuano le direttive di Walter Veltroni. ◆ I parisiani protestano. «Continuiamo a farci del male. La politica è assente», è l’ultima critica (ai veltrones) che arriva da Franco...