URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] e Do tret'ich petuchov (1976, "Prima del terzo gallo") di V. Šukšin. All'analisi di tipo sociologico della realtà "Sessanta candele") e Rasplata (1979, "La resa dei conti"); i romanzi di J. Trifonov, Neterpenie (1973; trad. it., L'impazienza, 1978); ...
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Le voci di argomento cinematografico compaiono sin dall'inizio nell'Enciclopedia Italiana (v. cinematografo, X, p. 335), in cui sono rievocati gli esperimenti sugli oggetti in movimento e i 'macchinari' [...] of the day (1993; Quel che resta del giorno) di Ivory, dal romanzo di K. Ishiguro, e a Mighty Aphrodite (1995; La dea dell'amore) nuova commedia italiana, da C. Verdone (Viaggi di nozze, 1995; Gallo cedrone, 1998) a R. Benigni (La vita è bella, 1997, ...
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(X, p. 784; App. I, p. 442; II, I, p. 645; III, I, p. 405; IV, I, p. 485)
Popolazione. - Oltre un terzo della popolazione complessiva (30,7 milioni di abitanti nel 1988) vive nelle 4 maggiori città, fenomeno [...] per ricondurre entro ambiti più individuali le tematiche del romanzo. Il passaggio necessario è la scoperta della città velato che evidente: ne sono esempio le xilografie di P. Hanné Gallo (1930-1968) e i dipinti di cronistoria dell'ultimo periodo di ...
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Italia
Guido Fink
Marco Pistoia
Bruno Roberti
Cinematografia
Dalle origini agli anni Venti del Novecento
Durante le feste di Pasqua del 1897 un fotografo francese, Henri Le Lieure, aprì con il socio [...] un apologo intenso e di ampio respiro quale San Michele aveva un gallo (1973), tratto da una novella di L.N. Tolstoj e con lo spaccato duro e intenso di Padre padrone (1977) dal romanzo di G. Ledda. Di robusta valenza allegorica si può parlare a ...
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Argentina
Daniele Dottorini
Cinematografia
La nuova invenzione del cinema iniziò a diffondersi presto in A. grazie al flusso migratorio proveniente dall'Europa. I suoi primi pionieri furono infatti [...] di un fatto storico girato da due italiani, Mario Gallo e Attilio Lipizzi. Iniziarono anche le produzioni di lungometraggi: primo fu Amalia (1914) di Enrique García Villoso, dal romanzo omonimo di J. Mármol. Quirino Cristiani realizzò inoltre quello ...
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Letteratura
Tullio Kezich
Il rapporto tra letteratura e cinema
Sui rapporti fra l. e cinema esistono da sempre due modi opposti di considerare il problema. Per alcuni il cinema, sotto l'aspetto narrativo, [...] M. Mitchell. Un elenco a parte riguarda gli eroi seriali dei romanzi polizieschi, da Fantomas di M. Allain a Rouletabille di G. Leroux anarchici italiani dell'Ottocento in San Michele aveva un gallo (1973) dei fratelli Taviani; Heart of darkness di ...
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Taviani, Paolo e Vittorio
Registi e sceneggiatori cinematografici, nati a San Miniato (Pisa) rispettivamente l'8 novembre 1931 e il 20 settembre 1929. Autori di un cinema fertile di implicazioni poetiche [...] mediazione di un personaggio emblematico, in San Michele aveva un gallo (girato nel 1973 ma proiettato solo nel 1975), ispirato denaro e potere. In Le affinità elettive (1996), tratto dal romanzo Die Wahlverwandschaften di W.J. von Goethe, i T. hanno ...
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Benvenuti, Leo (propr. Leonardo)
Federica Villa
Sceneggiatore, nato a Firenze l'8 settembre 1923 e morto a Roma il 2 novembre 2000. Lavorando prevalentemente con Piero De Bernardi, con il quale formò [...] Peppone (1955) di Gallone (terzo film della serie basata sui romanzi di G. Guareschi e continuata poi da B. con De Bernardi , Un sacco bello (1980), e molti dei successivi fino a Gallo cedrone (1998). Nel 1984 il nome di B. era comparso anche ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] e non romano (si pensi a un O. Gallo a Firenze) e del radicalismo astrattista dei più giovani una vicenda senza vicenda, una via senza scenografia, una vita senza romanzo recitano la semplice parte della verità, sembra si debba rivedere pressoché ...
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Cinema nel cinema
Pietro Piemontese
Il metacinema
Al cinema, gli avvenimenti sembrano raccontarsi autonomamente tanto assomigliano al modo in cui si vedono nella quotidianità. Il cinema intrattiene [...] che fecero comparire nei loro film la silhouette del gallo e la margherita stilizzata. Presto tutti si adeguarono. Il , e l'anno seguente The last tycoon (Gli ultimi fuochi), da un romanzo di F.S. Fitzgerald, per la regia di Elia Kazan. Fino allora i ...
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uscire
(ant. escire) v. intr. [lat. exīre, comp. di ex «fuori» e ire «andare», raccostato a uscio] (nella coniugazione, si ha il tema usc- quando l’accento cade sulla desinenza, èsc- quando cade sul tema; quindi: indic. pres. èsco, èsci, èsce,...
g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...