COLLAMARINI, Edoardo (Odoardo Stefano)
Giuseppe Miano
Nacque a Bologna il 13 sett. 1863 da Emilio e da Matilde Cocchi. Compiuti brillantemente gli studi presso l'istituto di belle arti di Bologna, si [...] municipio di Bologna nel 1887 e chiuso nel marzo 1888 per la sistemazione del "nuovo piazzale alla porta di Galliera" al termine della via dell'Indipendenza e in prossimità della stazione ferroviaria. La competizione, alla quale parteciparono solo ...
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DALLOLIO (Dall'Ofio), Alberto
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 28 genn. 1852, da Cesare - liberale minghettiano: sindaco di Pianoro (Bologna), deputato all'Assemblea costituente delle Romagne [...] delle aree adiacenti alla Cassa di Risparmio; eresse la scalea della Montagnola e l'edificio scolastico di Porta Galliera; introdusse i tram elettrici; operò il riscatto dell'Azienda del gas dalla Società ginevrina; concluse la convenzione ...
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DAL BUONO, Benedetto
Francesca Montefusco Bignozzi
Figlio di Francesco e Marianna Fiaccari, nacque a Lugo (prov. di Ravenna) il 7 maggio 1711 (Il Tiberino, 1834).
Allievo inizialmente dell'intagliatore [...] dipinto pubblico del Donnini a Bologna, la Madonna col Bambino e s. Antonio da Padova, eseguito per S. Maria di Galliera nel 1742.
Privato del maestro, il D., benché avesse già superato la trentina, frequentò i corsi dell'Accademia, riportando anche ...
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FEA, Leonardo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 24 luglio 1852 da Paolo, professore di disegno all'Accademia Albertina, e da Anna Roda. Sulle orme del padre, apprese a disegnare e soprattutto [...] d'Italia ed incaricato dall'amministrazione comunale dell'insegnamento della xilografia nella scuola industriale femminile "Duchessa di Galliera". Si mise allora a riordinare le raccolte che il Museo di Genova poi offrì allo studio degli zoologi ...
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MAZZA, Giuseppe Maria
Francesca Sinagra
– Nacque a Bologna il 13 maggio 1653 da Camillo, scultore, e da Desideria Piccinini.
Stando al biografo Zanotti (p. 4), il primo apprendistato avvenne tuttavia [...] di S. Cristina.
All’inizio degli anni Novanta si situa la decorazione per l’altare maggiore della chiesa della Madonna di Galliera, smantellata già nel 1739 e di cui rimangono solo i due Angeli posti ai lati dell’altare.
Nello stesso periodo il ...
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ROCCATAGLIATA CECCARDI, Ceccardo
Giona Tuccini
– Primogenito di Lazzaro Jacopo Roccatagliata, piccolo proprietario di umili origini genovesi, e di Giovanna Battistina Ceccardi, di nobile famiglia originaria [...] . L’alcolismo ormai cronico fu una delle cause che, il 2 gennaio 1914, lo costrinsero a ricoverarsi all’ospedale Galliera di Genova per un esaurimento nervoso, aggravato dalla poliartrite uricemica di cui soffriva da tempo. Il Corriere della sera e ...
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SAVELLI (Giordani de Insula), Giovanni
Laura Gaffuri
SAVELLI (Giordani de Insula), Giovanni. – Frate domenicano, magister theologiae, vescovo di Padova e di Bologna. Non se ne conoscono data e luogo [...] : il monastero benedettino di S. Elena di Sacerno, che fu unito alla chiesa e convento servita di S. Giuseppe di Galliera, e il monastero femminile di S. Maria Maddalena di Valdipietra fuori porta Saragozza. Il 20 dicembre 1300 intervenne (con il ...
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SANTI, Sebastiano
Paolo Delorenzi
– Nato a Venezia, in una famiglia di origini muranesi, il 6 agosto 1789, sull’esempio del padre Marco intraprese la professione di gioielliere, che abbandonò definitivamente [...] , Montorso, Piovene), nel Bellunese (Fonzaso, Rasai, Vas), nel Trevigiano (Altivole, Bessica, Castelcucco, Cornuda, Coste, Galliera Veneta, Lancenigo, Levada, Mogliano, Monastier, Paderno del Grappa, Paese, Ponzano Veneto, Porcellengo, Riese, Rosà ...
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VITELLI, Giulio
Michele Lodone
– Nacque nel 1458 a Città di Castello, figlio naturale di Niccolò. Il nome della madre è ignoto.
Il padre, coinvolto nei rivolgimenti politici interni della città, fu [...] francese guidato da Gian Giacomo Trivulzio (e intenzionato a ristabilire in città il governo bentivolesco). Rinchiuso nel castello di Galliera, a corto di uomini, di munizioni e di vettovaglie, sul finire di maggio del 1511 Vitelli si arrese ad ...
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LAMBERTINI, Egano
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1282 da Lambertino di Iacopino e da Villana di Scotto da Castel de' Britti. Ebbe due sorelle, Tiberga e Tommasina. Nel 1302 sposò Tommasina (Misina) [...] indusse, nell'aprile 1342, altri grandi proprietari che avevano visto compromessi dalle inondazioni i redditi delle terre tra Galliera e Poggio Renatico ad associarsi, affidando al L. la ricerca e il coordinamento degli interventi atti a regolare ...
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