MANNI, Eugenio
Santo Privitera
Nacque a Modena il 31 maggio 1910 da Amos, insegnante nella scuola secondaria, e da Giovanna Ghia. Dopo la morte prematura del padre, svolse a Torino un periodo di apprendistato [...] , su quel torno di tempo, dal 193 al 268 d.C., che, dall'ascesa di Settimio Severo al breve impero di Gallieno, si caratterizzò per l'inarrestabile crisi dell'istituto del principato, ponendo le basi per l'inizio dell'impero tardoantico.
A un gruppo ...
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ZUCCOLO, Ludovico.
Vinzenzo Lavenia
– Nacque a Faenza il 18 settembre 1568 da Alessandro, membro del patriziato cittadino.
Dopo la nascita di Ludovico, Alessandro fu incriminato durante l’azione repressiva [...] Rovere in qualità di segretario del duca e precettore del figlio Federico Ubaldo, forse introdotto a corte dal nobile faentino Gallieno Vitelloni, vi rimase dal 20 luglio del 1608 al 1617, tanto che per quel lungo soggiorno fu denominato il Picentino ...
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BONACCHI, Francesco
Giuseppe Pignatelli
Nato a Pistoia il 19 febbr. 1685, entrò nel 1695 nel locale seminario, ove seguì il corso completo degli studi, applicandosi in modo particolare alla filosofia [...] , seguendo ciecamente il Baronio, sostenne la veridicità del martirio del santo, che faceva risalire all'epoca dell'imperatore Gallieno.
Recensendo quest'opera sulle Novelle letterarie (IV 117431, coll. 438-442), il Lami aveva sottolineato con ironia ...
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SIMPLICIO
Maria Cristina Pennacchio
, papa, santo. – Di Simplicio, originario di Tivoli e figlio di un certo Castino secondo il Liber pontificalis, non si hanno notizie riguardanti il periodo precedente [...] », menzionato anche nella Passio di S. Bibiana, si trovava all’interno degli «horti Liciniani», di proprietà dell’imperatore Gallieno. A Simplicio risale anche la costruzione della chiesa di S. Stefano Rotondo sul Celio di cui è da sottolineare la ...
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