ORDINES ROMANI
Nicola Turchi
. Raccolta di rubriche cerimoniali (non di preghiere, le quali invece sono contenute nei sacramentarî, antifonarî, salterî) che descrivono e documentano lo sviluppo della [...] gli Ordines XIV-XV corrispondono all'odierno Caeremoniale Romanum.
Si chiama poi Ordo Romanus vulgatus la compilazione d'un autore gallicano, fatta nella seconda metà del sec. X sugli Ordines I, II, III, VI, contenente in più i riti della coronazione ...
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MARTINO V, papa
Concetta Bianca
MARTINO V, papa. – Oddone Colonna nacque a Genazzano, presso Roma, tra il 25 genn. 1369 e il 25 genn. 1370, come si deduce dal documento relativo alla concessione del [...] lo spostamento estivo, con la Curia, in località di pertinenza della famiglia Colonna (Tivoli, Vicovaro, Marino, Gallicano, Genazzano). Dopo il ritorno a Roma rivolse particolare attenzione alla restaurazione del potere pontificio nei vari Comuni ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] presentava dunque come un modello, che offriva spazi per un’avanzata missionaria, in cambio di concessioni al nazionalismo gallicano e coloniale, rivolgendo lo sguardo dentro la cerchia delle Alpi, la situazione appariva piuttosto distinta. L’Italia ...
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COLONNA, Ascanio
Franca Petrucci
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XV da Fabrizio duca dei Marsi, gran connestabile del Regno, e da Agnese figlia di Federico di Montefeltro duca di Urbino. Nel 1520, [...] Campagna romana fra il Vitelli, incaricato dal papa di distruggere i possedimenti colonnesi e i Colonna stessi. Dopo la caduta di Gallicano e Zagarolo, il C. restrinse la difesa a Paliano e Rocca di Papa, inseguì il Vitelli a Valmontone e lo attaccò ...
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DELLA ROBBIA, Girolamo Domenico
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 9 marzo 1488, undicesimo figlio di Andrea di Marco, scultore, e Giovanna Paoli.
Per quanto il corpus delle opere del D. sia ancora [...] Bella giardiniera di Raffaello, presso la Biblioteca nazionale di Firenze; le figure principali della pala di S. lacopo a Gallicano (Madonna col Bambino e santi,1516 c.); le vivacissime predelle delle due pale di S.Francesco a Bibbiena, commissionate ...
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FRUGONI, Francesco Fulvio
Gianfranco Formichetti
Poche sono le notizie certe della sua vita. Nacque a Genova nel 1620 in una famiglia di nobiltà "nuova"; trascorse una parte della sua fanciullezza in [...] offre spunti e considerazioni per quest'opera che vuole celebrare in Aurelia, principessa di Francia secondo il martirologio gallicano, il mito della donna perseguitata ma nobile e pura. I genitori vogliono Aurelia sposa di Eluviano principe di ...
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MANIACUTIA, Nicolò
Paolo Chiesa
Scarsissime sono le notizie sulla vita del M., per lo più ricavate da quanto egli stesso dice nelle sue opere. Era quasi certamente di origine romana e risulta attivo [...] S. Maria in Trastevere (Arm., I.A.2; la dedica è pubblicata in Weber). Attese poi allo studio del Salterio gallicano e formulò una serie di proposte di correzione a questo testo, accompagnate da più approfondite riflessioni sul metodo, nel Libellus ...
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DEL FOSSO, Gaspare Ricciuli
Matteo Sanfilippo
Nacque il 6 genn. 1496 a Rogliano (Cosenza). A tredici anni entrò, a Paola, nell'Ordine dei minimi di s. Francesco di Paola e fu in seguito inviato a studiare [...] della Vittoria e le obbligò a seguire la regola di s. Benedetto. Sostituì nel 1570 il rito latino a quello gallicano, introdotto in Calabria dal normanno conte Ruggero. Riordinò il calendario dei santi e delle solennità e riorganizzò le parrocchie ...
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Luigi XIV re di Francia
Massimo L. Salvadori
Il simbolo dell’assolutismo monarchico
Tra 17° e 18° secolo la Francia di Luigi XIV, detto il Grande o il Re Sole, divenne la maggiore potenza europea. [...] per dare al cattolicesimo di Francia, sottraendolo all’autorità del papa in campo civile e politico, un carattere gallicano, ossia tipicamente francese, e affermare, così, la piena autonomia del potere civile da quello ecclesiastico. Inoltre, con il ...
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CAVALCANTI, Francesco Antonio
Francesco Raco
Nacque a Caccuri (Catanzaro) il 22 ott. 1695 in un’antica e nobile famiglia Cosentina originaria della Toscana, da Antonio, feudatario del luogo, e da Laodonia [...] scalfire l’infallibilità pontificia, a sostegno della quale egli ricorre ad autori filogiansenisti come l’agostiniano Noris o il gallicano Alexandre, lo spinge a dedicare la maggior parte del libro alla controversia riguardante Onorio I (pp. 173-372 ...
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gallicano
agg. [dal lat. Gallicanus, propr. «della Gallia», der. di Gallĭcus «gallico1»]. – Relativo alla Chiesa cattolica di Francia, soprattutto con riferimento alle sue affermazioni di indipendenza, durante il periodo dell’assolutismo monarchico,...
gallicismo
s. m. [der. di gallico1, nel senso di «francese»]. – Voce, locuzione o costruzione sintattica francese, e anche dell’antico provenzale, introdotta in un’altra lingua; è in genere sinon. di francesismo, ma con senso più ampio.