AGODINO, Evasio Secondo
Marcello Secco
Nato a Torino il 26 ag. 1767 da Sebastiano, negoziante, fu ordinato sacerdote il 29 maggio 1790. Divenuto canonico della collegiale della SS. Trinità di Torino, [...] di G. B. Maria Aubriot de la Palme. Prima di essere eletto vescovo dovette recarsi a Roma per scagionarsi dell'accusa di gallicanesimo. Fatto l'ingresso solenne in Aosta il 24 ott. 1824 (a Torino nello stesso anno fu stampato un Recueil de Poésies ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] luglio costituiscono la conclusione logica di un processo secolare, da Firenze (1439) in poi, di una lotta contro il gallicanesimo con i suoi quattro articoli del 1682, e contro il febronianesimo. Per Pio IX, poi, esse rappresentavano il coronamento ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] consenso del corpo della Chiesa, con una netta rivalutazione della figura del vescovo. Tesi come si vede impregnate di gallicanesimo e che però l'Anonimo condivideva insieme con altra persona, da lui menzionata quale "buon padrone e amico" (Facchini ...
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CUSANI, Agostino
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia dei marchesi di Somma, nacque a Milano il 20 ott. 1655 da Ottavio e Margherita Biglia. Compì gli studi nel Collegio Romano; laureatosi in [...] spagnola. Ma, come aveva preannunziato il Gualtieri, il problema principale sarebbe stato, anche per il C., il giansenismo ed il gallicanesimo.
Con la nomina del C., giudicato "ardente e bellicoso" (Le Roy, p. 214), il papa sperava di imprimere la ...
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LAMBRUSCHINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Ultimo di dieci figli, nacque a Sestri Levante il 16 maggio 1776 da Bernardo e da Pellegrina Raggi e fu battezzato con i nomi di Emanuele Nicolò (diventerà Luigi [...] clero, da quello basso fino ai vescovi, giudicato poco affidabile, perché o poco preparato o viziato dai residui del gallicanesimo, tanto più in una città come Parigi che egli considerava il "vero centro donde il veleno della corruzione religiosa e ...
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DELLA CORNIA (Della Corgna, Della Corgnia), Fulvio (Fulvio Giulio)
Irene Fosi Polverini
Figlio di Francesco, detto Francia, e di Giacoma Ciocchi Del Monte, nacque a Perugia nel novembre 1517. Discordi [...] approvato da Francesco I solo il 14 sett. 1554. Non è da escludere che l'opposizione regia fosse motivata non solo dal gallicanesimo, ma anche da sospetti sulla posizione filoimperiale del D. e dal contrasto fra il papa e Francesco I, dopo la caduta ...
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ANFOSSI, Filippo
Mario Rosa
Nato a Taggia (Imperia) nel 1748, professò tra i domenicani a Genova e insegnò per molti anni nei collegi dell'Ordine, soprattutto ad Alessandria, dedicandosi contemporaneamente [...] constituzionale di Francia non è, anch'essa, che un secco ragionamento canonistico); la polemica contro giansenismo, gallicanesimo, richerismo, contro l'anticurialismo settecentesco, ha un suono debole, quasi bilancio di discussioni già esaurite, e ...
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MANSI, Giovanni Domenico
Fabrizio Vannini
Nacque a Lucca il 16 febbr. 1692, da Giuseppe e da Maria Rosa Torre, in un ramo collaterale della famiglia patrizia dei Mansi, quello di San Donnino, primo [...] Veteris Novique Testamenti di N. Alexandre, ibid. 1748-52 (9 voll. in folio), depurata dal M. dagli spunti di gallicanesimo; la prima edizione stampata in Italia dei sei tomi della Bibliotheca Latina Mediae et Infimae Aetatis di J.A. Fabricius ...
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GIROLAMI, Giovanni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 16 sett. 1470 da Filippo di Zanobi e da Angela di Giovanni Lorini, primogenito di sei figli, tre maschi e tre femmine.
I Girolami erano una antichissima [...] la sua prossima fine e la conseguente vittoria dei cardinali scismatici; allora il cardinale Soderini, ritenendo imminente la vittoria del gallicanesimo e non volendo restarne fuori, spedì in fretta il G. a Milano, dopo una breve sosta a Firenze per ...
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GERMONIO, Anastasio
Sandra Migliore
Nacque nel marzo 1551 a Sale delle Langhe, da Giambattista (notaio in Torino) e da Caterina, dell'antica famiglia dei marchesi di Ceva.
Tra i suoi fratelli si ricordano [...] I. Miscellanea, II, Torino 1930, pp. 155 s.; A. Erba, La Chiesa sabauda tra Cinque e Seicento. Ortodossia tridentina, gallicanesimo savoiardo e assolutismo ducale (1580-1630), Roma 1979, passim; M. Hudry, Monseigneur A. G. (1551-1627). Piémontais ...
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gallicanesimo
gallicanéṡimo (o gallicanismo) s. m. [der. di gallicano]. – Insieme di tendenze dottrinali e di atteggiamenti politici, delineatisi in Francia dal sec. 14° e affermatisi soprattutto nei sec. 16° e 17°, che miravano a ottenere...