DELLA CORNIA (Della Corgna, Della Corgnia), Fulvio (Fulvio Giulio)
Irene Fosi Polverini
Figlio di Francesco, detto Francia, e di Giacoma Ciocchi Del Monte, nacque a Perugia nel novembre 1517. Discordi [...] approvato da Francesco I solo il 14 sett. 1554. Non è da escludere che l'opposizione regia fosse motivata non solo dal gallicanesimo, ma anche da sospetti sulla posizione filoimperiale del D. e dal contrasto fra il papa e Francesco I, dopo la caduta ...
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TAMBURINI, Pietro.
Simona Negruzzo
– Nacque a Brescia il 1° gennaio 1737, primogenito di Giovanni Battista, commerciante finito in povertà, e di Giulia Longhena, battezzato nella parrocchia di S. Agata.
Dal [...] le Analisi del libro delle prescrizioni di Tertulliano (Pavia 1781) e vari altri saggi su argomenti vicini al gallicanesimo e al febronianesimo. Ebbe contatti anche con esponenti della Chiesa di Utrecht, che avrebbe apertamente difeso nelle sue ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] in jure, filza 453, cc. 86-120 (ma la numerazione è quanto mai confusa). Sui rapporti tra i gesuiti e il gallicanesimo, cf. Vittorio Frajese, Il mito del gesuita tra Venezia e i gallicani, in I Gesuiti e Venezia. Momenti e problemi di storia ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] ha un aspetto negativo, come condanna senza soste del liberalismo in tutte le sue forme (razionalismo, indifferentismo, laicismo, gallicanesimo). Lo storico belga ha però aggiunto che dietro quest'opera di negazione c'è un'affermazione positiva che ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Adriana Valerio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La diffusione delle idee illuministiche e delle molteplici istanze di riforma religiosa [...] mentre garantisce al papato di condurre la riforma religiosa sotto l’egida del potere politico. Inoltre, il diffondersi del gallicanesimo in Francia, l’espulsione dei Gesuiti dal Portogallo (1759), dalla Francia (1764), da Napoli e dalla Spagna (1767 ...
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SFONDRATI, Luigi (in religione Celestino)
Simona Negruzzo
– Nacque a Milano il 10 gennaio 1644 da Valeriano, marchese e commissario generale dell’esercito spagnolo in Italia, e da Paola Camilla Marliani.
Fu [...] più nota, il Regale sacerdotium Romano Pontifici assertum (San Gallo 1684), a difesa dell’autorità pontificia e contro il gallicanesimo dei quattro articoli. Allo stesso tema dedicò anche la Gallia vindicata ([San Gallo] 1687). In essa contrastava il ...
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Boulainvilliers, Henri de
Vincenzo Lavenia
Conte di Saint-Saire, nacque nel 1658 e si formò come Montesquieu a Juilly, dove ebbe per maestro Richard Simon. A causa del dissesto del suo casato visse [...] (e dai politiques) l’odio anti-italiano che finì per mescolare la polemica contro i gesuiti e il papato, il gallicanesimo, la dottrina di resistenza calvinista, l’antiromanesimo giuridico e la reazione nobiliare contro le reggenti e la loro ragion di ...
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giansenismo
Movimento teologico, religioso e politico il cui nome deriva da quello del teologo olandese Giansenio (➔), il cui trattato Augustinus, pubblicato postumo a Lovanio nel 1640, fu condannato [...] papale in favore dell’autorità dei vescovi e contrastando l’assolutismo monarchico, in accordo con un certo gallicanesimo parlamentare. In Italia influenzò alcune correnti religiose, soprattutto in Toscana e in Lombardia, promuovendo una riforma che ...
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ANFOSSI, Filippo
Mario Rosa
Nato a Taggia (Imperia) nel 1748, professò tra i domenicani a Genova e insegnò per molti anni nei collegi dell'Ordine, soprattutto ad Alessandria, dedicandosi contemporaneamente [...] constituzionale di Francia non è, anch'essa, che un secco ragionamento canonistico); la polemica contro giansenismo, gallicanesimo, richerismo, contro l'anticurialismo settecentesco, ha un suono debole, quasi bilancio di discussioni già esaurite, e ...
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PRIULI, Pietro
Giuseppe Trebbi
PRIULI, Pietro. – Nacque a Venezia il 29 novembre 1568, secondogenito di Federico Priuli, figlio di Gianfrancesco, e di Sofia Gradenigo, figlia di Bartolomeo. Il padre, [...] calvinista Isaac Casaubon.
A questo riguardo, l’orientamento di Priuli fu sempre vigorosamente anticuriale e ispirato al gallicanesimo francese, ma non fu mai filoprotestante. È vero che egli poté incontrare senza scandalo dotti protestanti, come ...
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gallicanesimo
gallicanéṡimo (o gallicanismo) s. m. [der. di gallicano]. – Insieme di tendenze dottrinali e di atteggiamenti politici, delineatisi in Francia dal sec. 14° e affermatisi soprattutto nei sec. 16° e 17°, che miravano a ottenere...