CUSANI, Agostino
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia dei marchesi di Somma, nacque a Milano il 20 ott. 1655 da Ottavio e Margherita Biglia. Compì gli studi nel Collegio Romano; laureatosi in [...] in Arch. stor. lomb., III (1876), pp. 29-71, 182-250, 377-447; J. Basnage, L'état présent de l'Eglise gallicane. contenant divers cas de conocsence sur ses divisions, avec un examen critique dei erreurs et de la conduite de Clement XI, Amsterdarn ...
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BARBERINI, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 23 Sett. 1597, da Carlo e Costanza Magalotti. Educato agli studi giuridici, letterari e filosofici, per i quali mostrò una forte inclinazione, [...] . E se il cardinale, sensibile agli affari francesi, specie a quelli concernenti l'appoggio del Richelieu alle tendenze gallicane della Chiesa di Francia, agì in proposito sempre con molta cautela e con duttilità, mediando in parte la rigidità ...
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MILLIET, Philibert Francois
Paolo Cozzo
MILLIET, Philibert François (Filiberto Francesco). – Nacque a Chambéry il 5 apr. 1561 da Louis, barone di Faverges e di Challes, e da Françoise Bay e fu battezzato [...] dislocate in territori montani, pur avendo conosciuto la pubblicazione del concilio di Trento, continuava a seguire le consuetudini gallicane, al pari degli altri distretti ecclesiastici della Savoia, dove, come si faceva notare a Roma, «li vescovi ...
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CORNARO, Giuseppe Antonio
Paolo Preto
Nato nel 1725 (non sappiamo se a Venezia o a Bergamo), condusse una vita piuttosto ritirata ed oscura, di cui sono rimaste poche e scarne notizie. Di lui sappiamo [...] sopra la terra dall'origine del mondo sino al presente tempo (ibid. 1786, tomi 7), ispirato apertamente alle "libertà gallicane". La sua lunga esperienza di insegnante, prima nel seminario di Bergamo, poi nelle scuole di dottrina cristiana a Villongo ...
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FABRONI, Carlo Agostino
Pietro Messina
Nacque a Pistoia il 28 ag. 1651 da Nicola e Lucilla Sozzifanti, due membri della piccola nobiltà cittadina.
Studiò presso gli oratoriani della sua città e, nel [...] . In Francia però il movimento giansenista rimase forte e vitale, e l'assemblea del clero del 1705 ripropose le istanze gallicane e di autonomia da Roma sulle questioni dottrinali. La bolla fu accettata, ma con molte difficoltà e con scarsa efficacia ...
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VALENTI, Ludovico. –
David Armando
Nacque a Trevi il 27 aprile 1695 da Alessandro, conte di Riosecco, e da Maria Paolina Venturelli, nobile di Amelia.
Si trasferì in giovane età a Roma per compiere [...] Mesenguy e del messale fatto redigere dal vescovo di Troyes, Jacques-Benignes Bossuet, accusati di contenere proposizioni giansenistiche e gallicane (Archivio della congregazione per la Dottrina della fede, da qui in poi ACDF, S. Offizio, St. st., G ...
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GALLIO, Marco
Dario Busolini
Nacque a Como nel 1619, figlio di Francesco, duca d'Alvito, e di Giustina Borromeo. Membro della famiglia illustrata dal cardinale segretario di Stato Tolomeo Gallio, fu [...] tedesco e la S. Sede, con l'illusione dell'autonomia da Roma, avrebbero potuto avvicinare i vescovi tedeschi alle posizioni gallicane e quindi alla Francia. In una relazione del marzo 1661 il G. spiegò i piani del Fürstenberg, sottolineando come il ...
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CAVALLERINI, Giovanni Giacomo
Luisa Bertoni
Nacque a Roma il 16 febbr. 1639, da nobile famiglia originaria di Modena. Studiò presso i gesuiti del Collegio Romano e si laureò in utroque alla Sapienza. [...] p. 332; P. Brezzi, La diplom. pontificia, Milano 1942, pp. 226 ss.; J. Meuvret, Les aspects politiques de la liquidation du conflit gallican - juillet 1691-septembre 1693, in Rev. d'hist. de l'Eglise de France, XXXIII(1947), pp. 257-270 passim; A. G ...
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SFONDRATI, Luigi (in religione Celestino)
Simona Negruzzo
– Nacque a Milano il 10 gennaio 1644 da Valeriano, marchese e commissario generale dell’esercito spagnolo in Italia, e da Paola Camilla Marliani.
Fu [...] essa contrastava il Traité historique (1685) dell’erudito ex gesuita Louis Maimbourg, che si era schierato per le libertà gallicane (e quindi per la Dichiarazione del clero del 1682), negando l’infallibilità personale del papa, sostenendo il primato ...
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MORALI, Pier Francesco
Pietro Domenico Giovannoni
MORALI, Pier Francesco. – Nacque a San Miniato al Tedesco, nel Pisano, il 16 settembre 1758 da Ranieri e da Maria Caterina di Benedetto Lanfranchi Lanfreducci. [...] nel settembre del 1814 ufficialmente per motivi economici ma in realtà per il sospetto che vi fossero state insegnate dottrine gallicane. Non poteva infine non pesare il ritorno in patria dei sacerdoti deportati a Porto Ferraio e a Bastia: i canonici ...
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ultramontanismo
s. m. [dal fr. ultramontanisme, der. di ultramontain (v. ultramontano)]. – Nelle lotte tra papato e impero, l’orientamento di chi, fuori d’Italia (nei paesi tedeschi già alla fine del medioevo), si faceva sostenitore della...
gallicanesimo
gallicanéṡimo (o gallicanismo) s. m. [der. di gallicano]. – Insieme di tendenze dottrinali e di atteggiamenti politici, delineatisi in Francia dal sec. 14° e affermatisi soprattutto nei sec. 16° e 17°, che miravano a ottenere...