MONOD, Pierre
Andrea Merlotti
MONOD, Pierre. – Nacque a Bonneville, nel Faucigny, nel 1586, da Georges, avvocato e membro della piccola nobiltà, e da Nicoline de Pobel, esponente di una famiglia della [...] M. Le Vassor, Histoire du regne de Louis XIII… contenant la naissance de Louis XIV , Paris 1708, pp. 154-157, 165; J. Oldmixon, Arcana Gallica, or The secret history of France for the last century, Londra 1714, pp. 446 s., 453; F.d.P. de Clermont de ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astrologia
Brendan Dooley
Astrologia
Lo statuto dell'astrologia
Per spiegare il fascino esercitato dall'astrologia nel periodo in cui furono realizzate [...] congiunzione dei tre pianeti superiori in relazione agli eventi terrestri. Nella sua summa del pensiero astrologico, l'Astronomia gallica, pubblicata postuma nel 1661, Jean-Baptiste Morin tentò di esporre tutte le diverse teorie relative alle comete ...
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Vedi LA TENE, Civilta di dell'anno: 1961 - 1995
LA TÈNE, Civiltà di
H. Müller-Karpe
La Tène è una stazione sulla riva orientale del lago di Neuchätel, nella Svizzera occidentale, dove, nel 1855, furono [...] struttura e l'importanza delle città celtiche possiamo ricavare qualche notizia dalle fonti classiche, soprattutto dai Commentarii de bello Gallico di Cesare: esse erano, sia dal punto di vista politico che da quello economico e cultuale, i centri di ...
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Battesimo di Costantino
Pierre Maraval
Il racconto di Eusebio di Cesarea
La fonte principale sul battesimo di Costantino1, quella che ne offre il resoconto più completo, si trova in quattro paragrafi [...] nella sua cronaca e Cassiodoro nella Storia tripartita18, o vedono nell’episodio un secondo battesimo, come la Chronica Gallica a. DXI19, o, ancora, riferiscono il battesimo a Costanzo II, come l’autore dei Gesta Liberii, apocrifo simmachiano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Denina
Frédéric Ieva
Nel 1874 l’editore milanese Giulio Bestetti pubblicò una mediocre e incompleta edizione in un solo volume dell’opera più nota di Carlo Denina, Delle rivoluzioni d’Italia (3 [...] 753 a.C., iniziò la sua trattazione dal 390 a.C., anno della decadenza della potenza etrusca e dell’invasione gallica. In queste pagine iniziali emerge chiaramente l’influsso esercitato dall’opera di Montesquieu Considérations sur les causes de la ...
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BARBARI
La parola barbaro, di origine onomatopeica (Strabo, xiv, 2, 28), indica originariamente l'individuo che pronuncia suoni inarticolati, che balbetta (Aristoph., Aves, 521, per gli Sciti, 1681, [...] donne mestamente sedute, le personificazioni di Hispania, per i Celtiberi soggiogati nel 21 a. C., e di Gallia, per la rivolta gallica del 19 a. C.
Altre figurazioni di b. troviamo sulla Gemma Augustea di Vienna, che ricorda il trionfo di Tiberio sui ...
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GUAZZESI, Lorenzo
Renato Pasta
Nacque ad Arezzo il 26 genn. 1708 da Gaspare, giureconsulto, docente a Pisa e gonfaloniere di Arezzo, morto nel 1749, e Maria Maddalena di Giuseppe d'Angelo, patrizio [...] agli anfiteatri della Toscana e particolarmente dell'Aretino; Intorno ad alcuni fatti di Annibale; Intorno ad alcuni fatti della guerra gallica cisalpina seguiti l'anno di Roma 529; Intorno alla disfatta e alla morte di Totila, re dei Goti; Intorno ...
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MONUMENTO EQUESTRE
G. Calcani
Si designa con questo termine la rappresentazione scultorea a tutto tondo di figure a cavallo, isolate o in gruppo. Di questa tipologia artistica, tra le più diffuse nel [...] l'iconografia del Cavaliere Tracio (v.) e quella del Cavaliere che combatte contro un mostro anguipede, tipica dell'area gallica e renana.
Per quel che riguarda i gruppi di caccia, non esistono alternative al tipo divenuto canonico già alla fine ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] di contemporanei e di scrittori più tardi, e soprattutto nella storiografia: i Commentarii («rapporti, relazioni, dispacci») sulla guerra gallica e sulla guerra civile rappresentano uno dei più vivi e interessanti testi latini e sono un modello di ...
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POPOLAZIONE
Arnaldo MOMIGLIANO
Gino LUZZATTO
Roberto ALMAGIA
Luigi GALVANI
Ugo GIUSTI
. Popolazione nel mondo antico. - Salvo che per l'Egitto (per cui v. oltre), non è possibile alcun calcolo [...] .000 abitanti circa (Diod., XXIII, 18). Gli Elvezî domati da Cesare erano 110.000, secondo il censimento da lui stesso ordinato (Guerra gallica, I, 29), e sono anche da confrontare in Cesare (ibid., II, 4; VII, 75-76) le cifre meno sicure che egli dà ...
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gallicano
agg. [dal lat. Gallicanus, propr. «della Gallia», der. di Gallĭcus «gallico1»]. – Relativo alla Chiesa cattolica di Francia, soprattutto con riferimento alle sue affermazioni di indipendenza, durante il periodo dell’assolutismo monarchico,...
gallicismo
s. m. [der. di gallico1, nel senso di «francese»]. – Voce, locuzione o costruzione sintattica francese, e anche dell’antico provenzale, introdotta in un’altra lingua; è in genere sinon. di francesismo, ma con senso più ampio.