TIFERNO Metaurense (Tifernum Metaurense)
Giuseppe Lugli
Antica città della Marca Gallica, identificata col moderno paese di S. Angelo in Vado, sulla riva destra del Metauro. È ricordata da Plinio (Nat., [...] Hist., III, 114) e da Tolomeo (Geogr., III,1, 46) oltre che da alcune iscrizioni rinvenute sul posto, che la dicono municipio. Appartenne alla tribù Clustumina e fu distinta dall'altra Tiferno nell'Umbria ...
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TROGO POMPEO (Trogus Pompeius)
Arnaldo Momigliano
Storico romano. Di origine gallica, dei Voconzî nella Gallia Narbonese: suo nonno aveva ottenuto da Pompeo la cittadinanza romana, suo padre servì sotto [...] Cesare. Tr. scrisse di storia naturale (un'opera di zoologia, De animalibus, e forse una di botanica) e come tale fu fonte a Plinio il Vecchio. Non sembra che andasse al di là della compilazione, attingendo ...
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Comune del Piemonte (103 km2 con 103.287 ab. nel 2020), capoluogo della provincia omonima. Sorta in posizione sopraelevata rispetto alla Pianura Padana (162 m s.l.m.), presso il torrente Agogna, si è prima [...] degli studi del Piemonte Orientale, di cui N. costituisce, insieme ad Alessandria e Vercelli, una delle sedi.
Di origine gallica o ligure, l’antica Novaria fu costituita in municipio da Cesare e divenne centro commerciale fiorente, sulla via da ...
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AMIENS (Ambianis)
J. Mertens
Città di pianura A., la Samarobrīva gallica, deve la sua prosperità al fiume e alle strade: situata sulla riva sinistra della Somme, a poca distanza dal mare, essa si vale [...] del traffico fluviale e del passaggio della grande strada che collega l'E e il S della Gallia al Mare del Nord e alla Bretagna; è una città di tappa sulla grande arteria dell'Impero: la via Agrippa. Al ...
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Vedi ORANGE dell'anno: 1963 - 1996
ORANGE
P. Wuilleumier
Città gallica dei Cavari, Arausio ricevé all'epoca di Cesare una colonia di veterani della seconda Legione, condotti dal padre del futuro imperatore [...] Tiberio. La spartizione delle terre appare su frammenti di piante catastali. La fondazione della colonia fu commemorata dall'erezione di un arco trionfale alla porta settentrionale del recinto. Questo ...
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Governatore romano (n. 25 d. C. - m. 68), di nobile famiglia gallica romanizzata; propretore in Gallia (67), si ribellò (68) a Nerone, e salutò imperatore Galba. Mosse contro di lui Virginio Rufo e, mentre [...] i soldati di questo facevano strage degli avversarî gallici, V. si uccise. ...
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Figlio del triunviro; amico di Cicerone; legato di Cesare nella guerra gallica, fu a capo di importanti missioni (58-56 a. C.). Nel 53 nella battaglia di Carre fu ucciso dai Parti e il suo capo mozzo, [...] infisso su un'asta, fu mostrato dal nemico al padre ...
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Vedi SENIGALLIA dell'anno: 1966 - 1997
SENIGALLIA (Σήνη, Σήνα Γάλλικα; Sena Gallica, Senagallia, Senogallia)
N. Alfieri
Insediamento dei Galli Senoni, posto in posizione militare ben difendibile alla [...] memorie dell'epoca romana a S., in Nel bimillenario della nascita di Augusto, a cura della Dep. di St. patria per le Marche, Ancona 1948, p. 45-52; M. Ortolani-N. Alfieri, Sena Gallica, in Rend. Ac. Lincei, s. VIII, vol. VIII, 1953, pp. 152-180. ...
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Famiglia di Insetti dell’ordine Fasmoidei comprendente in Italia le specie Clonopsis gallica e Bacillus rossii, dal corpo sottile allungato, come uno stecco. Si nutrono delle foglie del rovo. ...
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Uomo politico romano (m. 43 a. C.); legato di Cesare nella guerra gallica e nelle guerre civili (distintosi particolarmente presso Durazzo); amico di Cicerone; prese parte alla congiura contro Cesare. [...] Passò poi ad Antonio; finì ucciso dai suoi schiavi ...
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gallicano
agg. [dal lat. Gallicanus, propr. «della Gallia», der. di Gallĭcus «gallico1»]. – Relativo alla Chiesa cattolica di Francia, soprattutto con riferimento alle sue affermazioni di indipendenza, durante il periodo dell’assolutismo monarchico,...
gallicismo
s. m. [der. di gallico1, nel senso di «francese»]. – Voce, locuzione o costruzione sintattica francese, e anche dell’antico provenzale, introdotta in un’altra lingua; è in genere sinon. di francesismo, ma con senso più ampio.