APOLLONIO, Mario
Elisabetta Mondello
Nacque ad Oriano (Brescia) il 28 sett. 1901 da Artemio ed Elodia Vimercati. Studiò al liceo "Arnaldo da Brescia" in questa città, e qui frequentò il gruppo confraternale [...] suo magistero all'università del Sacro Cuore di Milano che abbandonò solo poco prima della morte.
L'A. morì improvvisamente a GalliateLombardo (Varese) il 28 giugno 1971. Nel 1926 aveva sposato Lina Ferro da cui ebbe la figlia Carla.
L'attività dell ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] nella fuga, bensì scelse di vivere appartato tra Milano e Galliate, dove tra l'altro fu chiamato ad assistere la madre C. fu costretto a lasciare il ducato e a rientrare in Lombardia, lasciando in questo modo per sempre la carriera degli impieghi.
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DALL'ORTO (de Orto), Oberto
Giancarlo Andenna
Nacque probabilmente a Milano all'inizio del XII secolo; non è altrimenti nota la provenienza sociale della famiglia, né sappiamo ove abbia acquisito i [...] III con una lettera all'arcivescovo di Magonza, legato apostolico in Lombardia.
Ritornato a Milano ricoprì di nuovo per il 1152 la carica , la distruzione di quel castello e di quelli di Galliate, Trecate e Momo, centri in cui Milano esercitava la ...
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BEATRICE d'Este, duchessa di Milano
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Figlia secondogenita di Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, nacque il 28 o il 29 giugno dell'anno 1475; per la sua nascita, dicono le cronache, "... non si [...] dedita a viaggi: Pavia, Vigevano, Abbiategrasso, Galliate, Novara, Mortara, Groppello sono le località di Lodovico il Moro e di Ercole I d'Este, negli anni 1492-1493, in Arch. stor. lombardo, s. 5, L (1923), pp. 23-24, 26, 99; F. Malaguzzi-Valeri, La ...
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BECCARIA (de Becariis), Castellino
Nicola Criniti
Di antica ed influente famiglia pavese, primogenito di Musso, il B. nacque a Pavia probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII.
Il B. apparteneva [...] ; G. Romano, Eremitani e canonici regolari in Pavia nel sec. XIV, in Arch. stor. lombardo, XXII, 4 (1895), pp. 23, 24 e nn. 1-4, 25 e nn. 2-3; E. Galli, Facino Cane e le guerre guelfo-ghibelline nell'Italia settentrionale, ibid., XXIV, 7 (1897), pp ...
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LAMPUGNANI, Giovanni Andrea
Francesca M. Vaglienti
Figlio terzogenito di Pietro, dottore in entrambi i diritti, e di Orsina Vistarini, nacque intorno al 1430 forse a Legnano, dove il padre abitava il [...] L'opportunità persa" ovvero La residenza ducale di Galliate nel secondo Quattrocento, in Vigevano e i territori 237-273; Id., Visioni e controllo politico dell'immaginario nella società lombarda fra XIII e XIV secolo, in Contado e città in dialogo…, ...
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LANGOSCO, Goffredo di
Giancarlo Andenna
Conte palatino di Lomello, nacque probabilmente qualche anno dopo il 1200 da Rufino (II), conte palatino di Lomello del ramo di Langosco; ebbe un fratello più [...] Langosco costringevano il castello milanese di Galliate ad arrendersi. Intanto il marchese abbandonava . 292, 300, 311; G. Biscaro, I conti di Lomello, in Arch. stor. lombardo, XXXIII (1906), 2, p. 382; E. Nasalli Rocca, Vescovi, città signori nell' ...
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ARDIZZI, Abramo (de Arditiis o Ardiciis)
Nicola Raponi
Nacque a Vigevano da nobile famiglia, che nel XV e XVI secolo diede uomini illustri nelle armi e nella diplomazia: il padre, Cristoforo, e il fratello [...] de Martinengo, da Borgo Lavezzaro e Cerebano a Galliate. In un elenco del personale della corte ducale , Un dono de' Vigevanesi a Francesco Sforza (marzo 1450) in Arch. stor. lombardo, XXXI,1 (1904), pp. 99-104; Id., L'ingresso di Francesco Sforza ...
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fannullonismo
s. m. (iron.) La mancanza di intraprendenza, il non far niente, l’infischiarsene di tutto. ◆ Rispondendo a [Lucio] Lombardo Radice, [Aldo Capitini] definisce «irreale» parlare di espansionismo se si pensa «a un popolo di poco...
visionario s. m. (f. -a) e agg. In senso figurato, che, chi mostra una grande lungimiranza, che dà la sensazione di essere quasi profetico nel suo guardare al futuro; in senso attenuato, detto di persona, che, chi è fuori della norma per spirito...